Rio de Janeiro. Prima sconfitta per la Nazionale Maschile nel torneo di qualificazione olimpica in corso di svolgimento in Brasile. Ieri gli azzurri sono stati battuti 3-1 (26-24, 18-25, 25-20, 25-23) dalla Germania al termine di un incontro caratterizzato da troppi errori e durante il quale gli uomini di De Giorgi non sono stati in grado di esprimersi ai loro livelli.
Per quanto riguarda le formazioni, Italia con il consueto schieramento che prevede Giannelli in palleggio, Romanò opposto, Lavia e Michieletto la coppia di schiacciatori, Galassi e Sanguinetti centrali con Balaso libero.
La Germania – che proprio in nottata ha cambiato un giocatore in lista inserendo Zimmermann al posto dell’infortunato Lukas Kampa – è stata schierata con Tille in palleggio, Grozer opposto, Reichert e Schott schiacciatori, Brehme e Krick centrali, Zenger libero.
Primo set equilibrato giocato punto su punto fino alle battute finali con la Germania in grado di portarsi sul 24-21. A quel punto però un buon turno al servizio di Giannelli ha permesso agli azzurri di impattare la situazione sul 24-24. Proprio sul più bello però prima un attacco di Grozer e successivamente un errore dell’Italia ha regalato ai tedeschi l’1-0 grazie al 26-24 conclusivo che ha lasciato più di un rammarico per come è maturato.
Nella seconda frazione gli azzurri sono partiti decisamente meglio mostrando una maggiore fluidità di gioco; la maggior brillantezza del gioco ha consentito a Giannelli e compagni di accumulare un buon margine di vantaggio (+5) poi amministrato fino alla conclusione senza particolari patemi: 25-18 e parità sull’1-1 .
Terzo set di nuovo all’insegna dell’equilibrio con gli azzurri molto fallosi e tedeschi invece più precisi. A quel punto De Giorgi ha provato a cambiare qualcosa inserendo Rinaldi al posto di Michieletto con la Germania avanti nella fase clou (+5, 22—17) e in grado di gestire fino al 25-20 complice, ancora una volta, un’Italia molto fallosa.
Nel quarto di nuovo Michieletto in campo, ma nel complesso la situazione è rimasta invariata con Giannelli e compagni non in grado di giocare al massimo delle loro potenzialità. Sul 14-10 in favore della Germania De Giorgi ha cambiato la diagonale inserendo Sbertoli e Bovolenta, doppio cambio preceduto da quello di Rinaldi con Lavia. I cambi effettuati hanno sì sortito una discreta reazione, ma i tedeschi sono riusciti ad avere la meglio per 3-1 grazie al 25-23 che ha decretato la conclusione di set e match.   

FERDINANDO DE GIORGI: “Abbiamo incontrato un avversario molto in palla che sta attraversando un ottimo periodo di forma, probabilmente nell’ambito dei tre tornei è una di quelle squadre che sta giocando con una buona continuità e i risultati stanno dando loro ragione. Hanno uomini e livello di gioco davvero buoni e noi, invece, abbiamo avuto un po’ troppi alti e bassi che chiaramente hanno condizionato la nostra prestazione. Queste sono gare durante le quali devi evitare momenti come quelli del terzo set nel quale eravamo in controllo, ma poi abbiamo avuto circa cinque minuti di sbandamento nei quali abbiamo dilapidato quanto di buono avevamo fatto. Ora dobbiamo guardare avanti e continuare a fare del nostro meglio. Sapevamo che sarebbe stato un torneo impegnativo nel quale le cose andranno guadagnate c on fatica e tanto impegno. Ora avremo un giorno di riposo e poi ci tufferemo a capofitto nelle ultime tre, fondamentali partite. Nel torneo la brillantezza non è delle migliori, mi sembra evidente, ma dobbiamo accettare che ci saranno momenti difficili e che sarà necessario gestire e resistere tutti assieme per centrare un obiettivo davvero troppo importante”.     

SIMONE GIANNELLI “Purtroppo ieri sera un po’ di cose non hanno funzionato, non siamo riusciti a contrastare il loro gioco. Nel quarto set, quando le cose non andavano molto bene sono stati bravi i compagni subentrati a provare a rimontare anche se alla fine ci è mancato qualcosa proprio nel finale. Abbiamo sbagliato sicuramente troppo in battuta, ma ora è inutile stare a pensare a ciò che non ha funzionato e dobbiamo soltanto concentrarci sulle prossime tre partite che saranno decisive, dobbiamo vincerle tutte e dobbiamo fare di tutto per arrivare al nostro obiettivo”.

ITALIA-GERMANIA: 1-3 (24-26, 25-18, 20-25, 23-25)  
ITALIA: Michieletto 13, Sanguinetti 7, Romanò 16, Lavia 12, Galassi 10, Giannelli 2, Balaso (L). Sbertoli 1, Rinaldi, Bottolo, Bovolonta 2. N.e: Mosca, Cortesia, Scanferla (L). All. De Giorgi
GERMANIA: Krick 7, Tille, Schott 7, Brehme 13, Grozer 31, Reichert 11, Zenger (L).  Röhrs, Zimmermann, Fromm. N.e: Kaliberda, Karlitzek, Krage, Maase. All. Winiarski
Arbitri: Maroszek (POL), Vera (PER).
Durata set: 28’, 24’, 29’, 28’.
Italia: 5 a, 18 bs, 10 mv, 25 et.
Germania: 2 a, 19 bs, 13 mv, 29 et.

Domani turno di riposo per la pool A, si torna in campo a partire da venerdì con le ultime tre giornate in programma.

Le classifiche:
https://en.volleyballworld.com/volleyball/competitions/volleyball-olympic-qualifying-tournament/standings/men/

Tutti i match delle tre pool:
https://en.volleyballworld.com/volleyball/competitions/volleyball-olympic-qualifying-tournament/schedule/#fromDate=2023-09-30

Il calendario completo della Pool A
30 settembre
Brasile – Qatar: 3-0 (25-16, 25-19, 26-24)
Italia – Repubblica Ceca: 3-1 (24-26, 25-18, 25-22, 25-19)
Iran – Germania: 1-3 (22-25, 25-22, 16-25, 21-25)
1 ottobre
Cuba – Ucraina: 3-0 (25-16, 25-19, 25-18)
Brasile – Repubblica Ceca: 3-2 (22-25, 25-16, 25-20, 21-25, 16-14)
Cuba – Germania: 1-3 (25-21, 14-25, 22-25, 15-25)  :

Italia – Qatar: 3-0 (25-19, 25-20, 25-19)
2 ottobre
Iran – Ucraina: 0-3 (19-25, 22-25, 17-25)
3 ottobre
Iran – Qatar: 3-1 (25-23, 23-25, 25-17, 25-23)
Cuba – Repubblica Ceca: 3-0 (26-24, 25-21, 25-18)
Italia – Ucraina: 3-0 (25-23, 25-16, 25-16)
4 ottobre
Brasile – Germania: 1-3 (25-21, 19-25, 19-25, 26-28)
Iran – Repubblica Ceca 1-3 (17-25, 22-25, 25-21, 20-25)
Italia – Germania: 1-3 (24-26, 25-18, 20-25, 23-25)  
ore 22 Cuba – Qatar
5 ottobre
ore 1:30 Brasile – Ucraina
6 ottobre
ore 15 Brasile – Cuba 
ore 18:30 Italia – Iran
ore 22 Ucraina – Qatar
7 ottobre

ore 1:30 Germania – Repubblica Ceca
ore 15 Brasile – Iran 
ore 18:30 Italia – Cuba
ore 22 Ucraina – Repubblica Ceca
8 ottobre
ore 1:30 Germania – Qatar
ore 15 Brasile – Italia
ore 18:30 Iran – Cuba
ore 22 Ucraina – Germania
9 ottobre
ore 1:30 Repubblica Ceca – Qatar

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