Jonathan Molfino si è laureato campione del mondo tra i veterani nei 78 kg (- divisione D) di lotta grecoromana a Loutraki. Un grande percorso che va a confermare la forza di questo atleta della classe d’età fino ai 55 anni. Dopo l’infortunio subito nelle giornate dedicate allo stile libero, Molfino si è ripreso, ed alla grande, andando a vincere tutti gli incontri di ieri, compresa la finalissima.

Al debutto ha battuto per manifesta superiorità lo spagnolo Ahmadi Afshar, mentre in semifinale si è imposto sull’iraniano Iraj Morad Mehdiabadi per 3-0. In finale, Molfino ha poi incontrato il turco Ercan Ayyildiz, al quale non ha lasciato scampo, inchiodandolo sull’8-5.

È dunque la seconda medaglia azzurra dopo l’exploit d’argento di Antonino Calandra, conquistato invece nello stile libero.  

Sono stati eliminati al primo turno,purtroppo, Francesco Saverio Colaiacomo nei 62 kg, Massimo Aresti nei 70 kg e Alessandro Zappala negli 88 kg, tutti nella divisione D.

Oggi si è continuato con la grecoromana e per la nazionale gareggeranno Nicola Caradonna (62 kg); Francesco Racugno (70 kg); Marco Menta (78 kg) nella divisione A.

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A Montichiari Nippon Napoli al primo posto! Calderaro settimo a Riga

È stata la Nippon Club Napoli la prima società sportiva che si è aggiudicata il primato nella classifica del campionato italiano assoluto maschile A2. Al termine della prima giornata di gare disputate nel PalaGeorge di Montichiari infatti, è stato questo il verdetto sancito sui tatami al termine dei combattimenti riservati alle categorie maschili con la Nippon Napoli prima a quota 40 punti, seguita dal CRS Akiyama Torino, secondo con 26 ed il Castelverde Roma terzo con 14. Oggi, la seconda giornata è riservata alle categorie femminili.

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La prima giornata della Riga Cadet European Cup invece, ha portato un buon piazzamento soltanto a Francesco Calderaro, che ha ottenuto il settimo posto nei 60 kg con tre vittorie su Sergejevs (Lat), Clark (Est) e, nei recuperi, Zugikis (Lat), mentre per Andrea Boschi (66), Angelica Tait ed Anna Oberhuber (52) la gara si è purtroppo conclusa nei primi turni. Oggi, nella seconda giornata, erano attese sul tatami Kristina Kardash e Laura Obojes, entrambe nei 63 kg.

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Polsinelli d’argento ai Combat Games e i podi del kata ai Campionati Italiani Cadetti

Nella giornata d’apertura dei World Combat Games, in scena in Arabia Saudita, il karate ha aperto le danze e la nazionale italiana conquistato una prima medaglia. Guido Polsinelli, unico karateka in gara ieri, ha infatti messo al collo una splendida medaglia d’argento nel kata maschile individuale.

Dopo un ottimo percorso nel Round Robin, dove ha battuto due avversari su tre, Polsinelli si è imposto nella semifinale con il francese Fabien Tran sul risultato di 42.10 a 41.70. Nella finalissima ha poi incontrato l’hongkonghese Yu Hin Tang, sul quale nel girone aveva avuto la meglio, ma al quale si è infine arreso sul risultato di 42.00 a 41.20.

Oggi, ancora nel karate, è stato il turno di Sofia Ferrarini, Daniele De Vivo, Matteo Fiore e Matteo Avanzini, tutti impegnati nel kumite.

Nel frattempo, a Ostia è calato il sipario sulla prima giornata dei Campionati Italiani Cadetti, dedicata al kata individuale maschile e femminile. A conquistare il titolo nazionale sono stati Lucio Marchese della Sport Academy e Giulia Manca della Pro Recco Karate, che hanno battuto nelle rispettive finalissime Matteo Freda del Talarico Team e Linda Gatta del Centro Karate Sportivo. A loro è andato l’argento nazionale.

Bronzi, infine, per Giacomo Filippo Turcato Del Vedelago Karate, Stefano Jr. Mosini della Polisportiva Tevere, Anna Orsetti del Libertas Centro Karate Riccione e Sofia Dublino del Talarico Team.

Da venerdi fino ad oggi , si sono sfidati i Cadetti italiani del kumite. Clicca qui per tutti i risultati di oggi e per i sorteggi di domani.