Nuovo passo falso per i ragazzi guidati da mister Fabrizio Licchelli. Si rivedono i fantasmi di Modica al PalaCesari di Cutrofiano, dove la Leo Shoes parte a mille nei primi due set e come settimana scorsa si fa agguantare per il pareggio e successivamente subire il ko finale al tie-break.

I padroni di casa sbattono così contro il muro dei calabresi, lasciando invariata la situazione in classifica che al momento vede i rossazzurri alla nona giornata di andata all’undicesimo posto con 9 punti all’attivo.

Mister Licchelli conferma lo starting six delle scorse partite, con la presenza di Peluso e Miraglia in mezzo al campo, Ciardo da palleggiatore, Lugli, Baldari, il nuovo innesto Giuliani pronti a schiacciare e Carta nel ruolo di Libero.

In un primo set che vede le due compagini inseguirsi punto dopo punto, da metà parziale i rossazzurri si portano ad una distanza di +3 (16-13). Distacco che si incrementerà fino a fine set, concluso e conquistato dai padroni di casa con il risultato di 25-18.

Squadre che rientrano sul taraflex per il secondo set ed i bomber Lugli e Giuliani caricano il PalaCesari: Casarano inaugura in suo favore il parziale e mette psicologicamente al tappeto Palmi sin dall’inizio, spingendo mister Porcino a invocare la pausa sul parziale di 8-5 in favore dei locali. Nonostante l’interruzione i salentini continuano a volare sulle ali dell’entusiasmo. Trascinati da un grande pubblico, i fantastici sei continuano a spingere con la stessa intensità e si portano alle battute finali chiudendo il set tra la gioia generale con il risultato di 25-17.

Terzo set che rimane in equilibrio fino alle battute finali, ma nonostante il gran senso di coraggio e intraprendenza degli atleti di mister Licchelli, che hanno provato ad abbattere gli ospiti e di conseguenza conquistare la partita, la dea bendata non sorride ai padroni di casa; nel momento cruciale, sul risultato di 19-21, gli ospiti sembrano avere più carburante in corpo, dando lo sprint finale e aprendo la strada per una incredibile rimonta. Termina 23-25 il terzo set.

Nel quarto e penultimo set, gli ospiti, galvanizzati e speranzosi nel non voler uscire dal PalaCesari a mani vuote , aggrediscono i padroni di casa sin dalle battute iniziali, costringendo mister Licchelli a chiamare la prima pausa sul parziale di 3-8. Al rientro Palmi continua a spingere sull’acceleratore. Il mister dei Salentini prova a stravolgere la rosa inserendo forze fresche e rivoluziona  il sestetto iniziale, ma il risultato che ottiene non è quello che spera, difatti i nuovi ragazzi mancano di lucidità in battuta. Errori che portano ad un netto dislivello tra le due compagini. Set che si conclude con il risultato di 15-25.

Tie break che sin dalle prime battute non ha un vero e proprio controllore; i primi due parziali (4-5 / 8-10) dimostrano il fatto che le due compagnie non vogliano correre nessun rischio. Situazione di equilibrio che si propagherà fino allo scadere, ma alla luce di alcuni strafalcioni in fase di ricezione da parte dei padroni di casa, l’OmiFer Palmi conquista il tie break per 13-15, uscendo dal PalaCesari con 2 punti in saccoccia.

Dopo la sconfitta tra le mura amiche di questa domenica, mister Licchelli e i ragazzi avranno pochissimo tempo per smaltire questo risultato, dato che saranno subito impegnati tra pochi giorni nel match di Giovedì 7 dicembre, per un bel derby serale in casa dell’ Aurispa Delcar.