Una delegazione tecnica del Comune di Taranto, accompagnata dal Sindaco Rinaldo Melucci, e del nuovo Comitato organizzatore di Taranto 2026, tra gli altri guidata dal Commissario straordinario di Governo e Presidente Massimo Ferrarese, è a Tirana in questi giorni per partecipare ai lavori degli organi esecutivi del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo.

Nella capitale albanese si sta facendo un punto molto approfondito sui cronoprogrammi e le iniziative operative ed amministrative riferibili alla XX edizione che verrà ospitata nel capoluogo ionico, il cui masterplan sta ormai entrando nel vivo.

Il Segretario generale del CIJM, il dirigente greco Iakovos Filippousis, già in una lettera dello scorso 23 novembre aveva espresso soddisfazione per l’aggiornamento della governance organizzativa locale, in ottemperanza del contratto che la città ospitante aveva siglato a Patrasso nell’agosto 2019. Inoltre, il CIJM aveva espresso apprezzamento per la ricomposizione del masterplan sottoposto alla Commissione di coordinamento internazionale, con particolare riferimento alle provviste finanziarie ed alla loro allocazione sulla lista di impianti e infrastrutture funzionali al programma delle discipline sportive, anche esse del tutto definite in via ufficiale già lo scorso 20 novembre.

Quest’oggi, in particolare è in programma una lunga sessione di confronto sugli aspetti di dettaglio dei singoli impianti ed il calendario dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026.

“Siamo molto contenti che il Comitato internazionale stia riconoscendo gli sforzi e la qualità dei contenuti e dell’offerta dell’Italia, di Taranto e della Puglia intera, per realizzare tutti insieme un evento di grande portata, in grado di nobilitare il marchio dei Giochi del Mediterraneo e operare per una positiva transizione economica della città ospitante – ha dichiarato all’avvio dei lavori odierni il primo cittadino ionico -.

Abbiamo voltato pagina, le complicazioni dei mesi scorsi sono alle spalle ed ora dobbiamo solo restare impegnati e concentrati sulle scadenze temporali e le esigenze delle numerose federazioni sportive dei 26 paesi aderenti al CIJM. E confido ancora che i poteri del Commissario straordinario vengano presto e bene definiti e rafforzati, nell’interesse generale.

Ora ci aspettiamo che in questi tavoli di lavoro a Tirana il mondo dello sport internazionale semplifichi alcune esigenze del comitato organizzatore, dall’ottimizzazione del calendario alle garanzie sugli stralci funzionali dei principali progetti di Taranto.

Al Commissario straordinario abbiamo richiesto, più nello specifico, che si faccia carico delle procedure di riprogettazione e cantierizzazione del nuovo stadio Iacovone e del nuovo PalaRicciardi, dobbiamo immaginare di risparmiare tutto il tempo e la burocrazia possibili.

Confidiamo anche di ottenere un riscontro definitivo sullo Stadio del nuoto di Torre d’Ayala, per poter affidare rapidamente il secondo grado di progettazione.

Ne abbiamo sentite tante in queste mesi sulla parabola dei Giochi del Mediterraneo e sull’opportunità di varare un nuovo Comitato organizzatore locale, abbiamo subito veramente tante pressioni, anche interne all’Ente civico, spesso al limite del legittimo e del razionale, ma abbiamo tenuto tutti duro per Taranto e i tarantini, registrare qui a Tirana l’apprezzamento e la solidarietà della comunità sportiva internazionale in parte ci ripaga e ci conferma che abbiamo agito nel giusto.

Desidero ringraziare per l’accoglienza il Presidente del CIJM Davide Tizzano e per questi risultati che ci restituiscono fiducia ed entusiasmo soprattutto i Dirigenti e gli Uffici tecnici del Comune di Taranto, come anche i tantissimi cittadini e le numerose associazioni sportive e di categoria che non stanno facendo mancare il loro convinto sostegno a questa rinascita di Taranto.”

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