ROMA – La Federazione Italiana Scherma si è vista riconoscere per l’anno 2024 un contributo ordinario di 9.309.294 euro. È quanto deliberato ieri (22 dicembre 2023) dal Consiglio di Amministrazione di Sport e Salute, in piena sintonia con gli indirizzi del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Per la FIS si tratta di un importantissimo riconoscimento al lavoro svolto in tutti i settori dell’attività federale, perché non solo dà una continuità di segno positivo nel solco di quanto era già accaduto negli ultimi anni, ma segna un incremento di 951.653 euro rispetto allo stanziamento del 2023.

Questo il commento del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi: “Abbiamo appreso con grande soddisfazione questo segno positivo, non soltanto perché ci dà la certezza di poter proseguire nel migliore dei modi il lavoro impostato per il 2024 ma anche perché in un incremento così significativo ci sono l’impegno, la dedizione e i risultati della Federazione e di tutto il movimento della scherma italiana, da quella d’alto livello che ha vinto tante medaglie nelle massime competizioni internazionali e fino all’attività di base svolta per promuovere e diffondere in maniera sempre più capillare il nostro sport. Alla Federazione è stato riconosciuto il merito di esser riuscita a implementare la sua attività, coinvolgendo una platea sempre più vasta ed esaltando in pieno il contenuto del nuovo comma dell’Articolo 33 della Costituzione in cui “la Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme” – prosegue il Presidente federale Azzi –. È accaduto in un anno speciale, il 2023 del doppio Mondiale italiano, di scherma olimpica a Milano e paralimpica a Terni, caratterizzati dai successi in pedana e per la partecipazione del pubblico, dodici mesi intensissimi in cui tutto il nostro movimento ha dato una prova di passione e capacità di cui andare orgogliosi. Siamo grati a Sport e Salute per aver apprezzato il lavoro svolto dalla Federazione e condividiamo questo riconoscimento con tutte le componenti della famiglia della scherma, dagli atleti agli Uffici federali che si confermano brillanti per efficientamento, sino alle società affiliate, passando per i tecnici, le famiglie e tutte le persone con il loro impegno portano avanti l’attività quotidiana nelle nostre sale, per formare e crescere uomini e donne di sani valori ancor prima che campioni, dei quali siamo fieri per i successi ottenuti nell’ultimo anno”.