Non si sono risparmiate le tre squadre salentine che hanno dato vita al XVII Memorial dedicato al compianto tecnico galatinese, offrendo agli spettatori uno spettacolo godibile da cui i rispettivi allenatori hanno sicuramente tratto utili indicazioni.
Green volley Galatone, Bcc Leverano e MB volley Ruffano, a poco più di una settimana dalla ripresa del campionato (13/14 gennaio), hanno dunque saggiato la loro forma fisica e consolidato i rispettivi assetti tecnico-tattici, affrontandosi in un trittico di gare di buona fattura.
E’ venuta a mancare, specialmente nel Galatone, una completezza di squadra che ne ha spuntato la realizzazione offensiva, avendo dovuto fare a meno di Musardo e Garofalo convalescenti e con un vuoto in posto quattro non ancora colmato in organico, dopo la rescissione contrattuale di Boesso.
Assenze pesanti quelle della Green Volley che ha subito la supremazia di Leverano e Ruffano, giunte all’ultimo incontro in perfetta parità e che hanno dato vita ad un match equilibrato conclusosi al tie break e ai vantaggi, in favore del sestetto leveranese.
Un pomeriggio sportivo dunque carico di significato, nel nome e nel ricordo di Fernando Panico, in un palazzetto a lui intitolato nel quale il numeroso pubblico ha inteso, gara per gara, raccogliersi in un minuto di ossequioso silenzio.
A vent’anni dalla sua morte la figura esemplare di uomo e sportivo che Fernando ha sempre incarnato dedicando la sua vita allo sport e al sociale, è ancora nitida tra quelle mura quale indimenticabile punto di riferimento per i giovani.
Concetto ribadito e rafforzato durante le fasi della premiazione dall’Assessore Comunale all’Innovazione tecnologica e ai Rapporti con le Associazioni, onorevole Ugo Lisi, che ha ricordato quanto colmo di stima ed affetto fosse il suo rapporto con Fernando.
Portando agli organizzatori e al pubblico presente il saluto dell’Amministrazione Comunale, l’Assessore ha poi espresso un plauso agli organizzatori della manifestazione consegnando delle targhe ricordo alla coppia arbitrale Scarciglia – Adamo e ai dirigenti delle tre società partecipanti.
Si sono avvicendati in questa ultima fase cerimoniale il nipote di Fernando, Alessandro, e il fratello Corrado che ha ricevuto una targa ricordo di Francesco Sabato, a puro titolo personale, in segno di immutabile stima verso Fernando e la famiglia Panico tutta.
In chiusura il Comitato organizzatore e il gruppo “I Ragazzi di Fernando”, promotori del Memorial, affiancati da dirigenti della SBV Galatina, hanno espresso un sentito ringraziamento alle società del Galatone, Ruffano e Leverano, la cui partecipazione consolida sempre più quell’enorme eredità professionale ed umana che Fernando ha lasciato dietro di sé.
E che non potrà perdersi.