Roma –  Una giornata tipicamente primaverile ha accolto la Nazionale Italiana Rugby Maschile nel Captain’s Run allo Stadio Olimpico di Roma che nella giornata di oggi sabato 3 febbraio alle 15.15, ha affrontato l’Inghilterra nella partita valida per la prima giornata del Guinness Sei Nazioni 2024 trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su TV8.

“Ripartire è un processo lungo e complicato – ha esordito Michele Lamaro nella classica conferenza stampa alla vigilia della partita – che può essere riassunto con l’espressione inglese back to basic. Dopo il Mondiale abbiamo avuto un periodo di riposo che ci ha permesso di analizzare ciò che era successo e capire come andare avanti. Siamo ritornati a ciò che ci dà fiducia ed è stato fondamentale. Oggi c’è stata una grande prova da parte nostra e volevamo mettere in campo, davanti ai nostri tifosi, tutta la voglia che abbiamo di tornare a giocare”.

Davanti all’Italia oggi c’è stata l’Inghilterra fresca di terzo posto alla Rugby World Cup, una squadra che fa dell’intensità uno dei suoi cardini: “I primi minuti della partita – spiega Lamaro – sono fondamentali per iniziare bene e per mettere subito sotto pressione gli avversari. Abbiamo lavorato molto sulla disciplina avendo a disposizione un arbitro per gli allenamenti, cosa fondamentale per avere un feedback su come ci alleniamo. I primi minuti della partita sono importanti: vogliamo iniziare forte. Soprattutto nello scorso Sei Nazioni l’approccio alla prima parte di gara è stato complesso: per questo ci abbiamo lavorato molto e questo è un buon passo in avanti. Oggi abbiamo dovuto iniziare fortissimo: l’Inghilterra è una squadra efficiente in tutte le zone del campo e che se può metterci in difficoltà, lo fa. Bisogna essere precisi nell’esecuzione e nel non farci mettere sotto pressione”.

Interrogato sul gioco offensivo data l’assenza di Ange Capuozzo, il capitano Azzurro ha chiarito: “Ange è un giocatore importante con grandi qualità soprattutto in attacco, ma Lorenzo Pani ha fatto un inizio di stagione fantastico e abbiamo piena fiducia in lui: è un giocatore elettrico e dotato di grandi doti fisiche. Non mi aspetto nessun calo di prestazione, sono convinto che Lorenzo è stato il più efficace e dominante possibile oggi”.

Italia-Inghilterra sarà come detto l’esordio alla guida degli Azzurri per Gonzalo Quesada. Lamaro ha parlato anche della nuova guida tecnica e dell’approccio metodologico: “A livello tecnico è un periodo in cui abbiamo inserito molte cose e non si è ancora visto come Gonzalo vorrà approcciare determinate situazioni perché c’è ancora tanto lavoro da fare. Credo che dia tanta importanza all’aspetto mentale e questo è importante per noi perché ci mette nella giusta posizione per affrontare partite del genere e per poter lottare di qualcosa di più grande. È un processo che avevamo iniziato già con Kieran Crowley, ma che prosegue. Non ci siamo mai sentiti sovraccaricati – ha proseguito – e questo ci permette di lavorare senza affanni. Avere dei nuovi allenatori in determinate aree, come Philippe Doussy e German Fernandez, ci permette di curare i dettagli e le aree su cui dobbiamo lavorare di settimana in settimana” ha sottolineato il capitano Azzurro.

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