Cala il sipario sugli Europei giovanili di karate svoltisi dal 9 all’11 febbraio a Tblisi (Georgia) e la Puglia vede Francesco Sergi, un atleta brindisino cresciuto nel Centro Tecnico Regionale e nella Metropolitan Karate di Francesco Zonno, conquistare l’oro nel kata a squadre.
Nelle finali disputate oggi la squadra maschile, composta da Leonardo Bombardi, Giuseppe Rosiello e Francesco Sergi, ha battuto il team della Spagna 41.6 a 40.5.
Dai Campionati Europei Giovanili di karate, l’Italia torna con 15 medaglie, 4 delle quali d’oro e due d’argento. La grande prestazione del team azzurro giovanile conferma a livello mondiale la bontà del team tecnico della nazionale italiana e che il lavoro del presidente Benetello e del CT Valdesi si sta sviluppando in continuità con i successi che ha sempre ottenuto il karate italiano.
Nelle finalissime del New Sport Palace georgiano si sono laureati campioni d’Europa, oltre al team del kata maschile, Guido Polsinelli nel kata U21, Bianca Capone nei 54 kg di kumite classe cadetti, Gennaro Ingenito nei 76 kg Junior.
Piazza d’onore per Ludovica Legittimo nei 48 kg junior e per Anna Pia Desiderio nei 68 kg U21. Entrambe, dopo lo splendido percorso delle eliminatorie, hanno purtroppo perso la finalissima, rispettivamente contro la svedese Agnes Nyman per hantei e contro l’ucraina Elina Seliemienieva 5-3.
10 i bronzi totali. Nel kata: Miriam Ederar nella classe junior, Matteo Freda tra i cadetti e la squadra femminile composta da Martina Padoan, Asia Gruppioni e Roberta Dominici. Nel kumite: Nicole Correddu (+61kg) e Almerico Tommasino (70kg) tra i cadetti, Fabrizio Giordano (61kg) e Raffaele Astarita (68kg) tra gli junior, Mario Iannuzzi (75kg) e Matteo Avanzini (+84kg) tra gli U21.
Gara sfortunata per la leccese Aurora Campobasso, Pro Team Le-Ta – maestro Vito Barletti, che al primo incontro di kumitè ha perso 2-1 contro l’atleta della nazionale dell’Azerbaigian.