Un fuoriclasse così, difficilmente si era visto prima. Piedi, carattere, tecnica, tutto. Rincorse millimetriche, perfette. Velocità d’ingresso da paura. Fase aerea dirompente. Una misura, 8,34 agli Assoluti indoor di Ancona, che fa sognare. Fino allo scorso anno sarebbe stata il record del mondo U20 indoor, poi i limiti indoor sono stati inglobati da World Athletics a inizio anno nei record all’aperto. È comunque il salto più lungo di ogni epoca per un atleta under 20 al coperto, meglio dell’8,22 dell’ucraino Viktor Kuznyetsov nel 2005. “Qualcosa di impressionante, una giornata da ricordare – le parole di Mattia Furlani, diciannove anni compiuti dieci giorni fa, sostenuto a bordo pedana da mamma Khaty Seck e papà Marcello – Voglio solo ringraziare chiunque mi abbia supportato in questo percorso. Siamo all’inizio dell’anno e dobbiamo restare concentrati senza rischiare quanto accaduto all’ultimo salto ieri. Un messaggio di Andrew? Non lo so, non ho ancora preso il telefono. Ma avrà la testa da un’altra parte, è nata la piccola Anna e faccio ancora tanti auguri, spero di vederla presto insieme a lui, anche in pedana. Glasgow? Sì, con queste misure ci si diverte. Bisogna portarle al posto giusto al momento giusto, lavorando su questa strada. Siamo in carreggiata, posso competere con chiunque. La mia esultanza in stile Spiderman? Mi sento un po’ Miles Morales (uno dei personaggi Marvel che assume l’identità dell’uomo ragno, ndr), me lo dicono in tanti, soprattutto gli amici: in automatico è rimasta questa cosa, è molto divertente”. Riacceso il telefono, ecco comparire il messaggio di Andrew Howe su Instagram: “Che grande che sei! Non posso essere più felice, il salto in lungo ha un futuro stellare”.
SIMONELLI NEL FUTURO – Trema il record italiano in batteria, con uno splendido 7.53, e viene abbattuto un paio di ore più tardi con il folgorante 7.48 che sposta di nuovo i limiti dei 60 ostacoli. È il momento magico di Lorenzo Simonelli: potente, veloce, reattivo, in finale il romano dell’Esercito allenato da Giorgio Frinolli divora le barriere per mandare in archivio il 7.50 del 27 gennaio a Torun. “Quando ho visto 7.49 sul tabellone, poi arrotondato a 7.48, ho urlato: è tanto che giro intorno alla barriera di 7.50. Scendere al di sotto è bello, liberatorio. L’obiettivo di oggi era correre forte, provare buoni tempi in vista dei prossimi appuntamenti. Già in batteria ho voluto spingere un po’. In finale ero arrabbiato, volevo fare ancora meglio. Glasgow? Non voglio dire nulla, ma puntiamo in alto. I 60 qui ad Ancona? Sapremo tra qualche ora, ma non penso li correrò”. Nella giornata dei record italiani, ecco anche quello under 20 con la nuova prodezza del diciottenne Matteo Togni (Bergamo Stars), secondo in 7.76 per togliere tre centesimi al suo 7.79 di quest’anno.
MOLINAROLO ANCORA RECORD – È un botta e risposta che prosegue. Per la terza volta in due settimane cade il primato italiano indoor del salto con l’asta: se lo riprende Elisa Molinarolo che vola a 4,66. Il salto a 4,50 per vincere il titolo, poi il secondo tentativo alla quota record può tornare a gioire dopo il 4,63 del 3 febbraio a Stoccolma, migliorato da Roberta Bruni (4,65 a Roubaix) appena tre giorni fa. In gran forma la veneta delle Fiamme Oro, finalista mondiale nella scorsa stagione e cresciuta sotto la guida di Marco Chiarello, sempre più sicura su queste misure (a due centimetri dal personale all’aperto di 4,68) prima di chiudere con tre errori a 4,73. “Ho urlato a tal punto da perdere la voce – commenta Elisa Molinarolo – Più che per la misura, sono felice di come ho gestito la gara e la sicurezza nei salti: 4,20, 4,40, 4,50 alla prima mi fanno capire che effettivamente c’è stato un salto di qualità. Il 4,66 è stata la ciliegina sulla torta e nei tentativi a 4,73 ho usato un’asta nuova, mai utilizzata prima: abbiamo margine e mi fa ben sperare”. Ma è anche la gara in cui si esalta la giovanissima Great Nnachi, diciannove anni, che riscrive tre volte il proprio limite fino a 4,45: per la torinese dei Carabinieri, argento europeo U20, è un super progresso rispetto al 4,31 dello scorso weekend.
IAPICHINO ALLO STAGIONALE – Il primato stagionale arriva al terzo salto di gara: 6,80 dopo un nullo iniziale e un 6,60 al secondo. Nella sua serie anche altri due nulli e un 6,59 conclusivo. Larissa Iapichino (Atl. Firenze Marathon) può essere soddisfatta: sempre meglio gara dopo gara, continua la sua progressione quando mancano soltanto due settimane ai Mondiali indoor di Glasgow. Con il risultato di Ancona aggiunge dodici centimetri a quanto saltato martedì a Belgrado (6,68). “È un passo avanti rispetto alle prime gare dell’anno quindi sono molto contenta – le parole dell’argento europeo indoor – È comunque una misura importante anche se tecnicamente sento di avere margine. Ormai si lavora sui dettagli. Non vedo l’ora di rivedere tutte le mie avversarie internazionali: il Mondiale indoor è un contesto magnifico e noi siamo un gruppo affiatato”. Una di loro, nella notte italiana, è volata a un sontuoso 7,18, miglior risultato dell’anno: la statunitense Tara Davis.
MARATONA: DOMATTINA YEMAN CRIPPA, FANIEL E MEUCCI A SIVIGLIA
Tanta Italia stamattina alla maratona di Siviglia che ha atteso tre azzurri di primo piano. In gara Yeman Crippa, alla seconda esperienza sulla distanza dopo l’esordio di aprile a Milano con 2h08:57, mentre sarà un ritorno sulle strade del record personale per Eyob Faniel, autore nel 2020 del tempo di 2h07:19 che per tre anni è stato primato italiano, e Daniele Meucci, 2h09:25 nell’edizione del 2022. Tutti con l’obiettivo sul cronometro e con l’intenzione di rafforzare la propria candidatura per una maglia azzurra alle Olimpiadi di agosto a Parigi, in un lotto di pretendenti che comprende altri atleti a cominciare dal recordman italiano Iliass Aouani (2h07:16 l’anno scorso a Barcellona), annunciato il 25 febbraio alla maratona giapponese di Osaka, ma anche Nekagenet Crippa (2h07:35 in dicembre a Valencia) e Yohanes Chiappinelli (2h09:46 di personale e decimo ai Mondiali di Budapest). Prima dello start, come annunciato dagli organizzatori, saranno osservati 42 secondi di silenzio in memoria del primatista mondiale Kelvin Kiptum e del suo allenatore Gervais Hakizimana, tragicamente scomparsi pochi giorni fa in un incidente stradale in Kenya. Partenza alle ore 8.30 di domenica 18 febbraio con diretta tv su Sky Sport Uno e Eurosport 2.
EUROPEI ROMA 2024: CONFERENZA STAMPA LUNEDÌ 19 FEBBRAIO
La conferenza stampa di presentazione dei Campionati Europei Roma 2024 si terrà lunedì 19 febbraio alle ore 14, nell’Aula Giulio Cesare in Campidoglio. Parteciperanno i membri della Fondazione EuroRoma 2024, le istituzioni e una rappresentanza di atleti della Nazionale italiana: Antonella Palmisano, Massimo Stano, Zaynab Dosso, Mattia Furlani e Lorenzo Simonelli. Gli Europei si svolgeranno dal 7 al 12 giugno allo Stadio Olimpico e al Parco del Foro Italico, cinquanta anni dopo l’edizione organizzata a Roma nel 1974. Alla conferenza stampa sono previsti gli interventi di: Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani; Roberto Gualtieri, Sindaco Roma Capitale; Dobromir Karamarinov, Presidente European Athletics; Stefano Mei, Presidente FIDAL e Fondazione EuroRoma 2024; Giovanni Malagò, Presidente CONI; Luca Pancalli, Presidente Comitato Italiano Paralimpico; Marco Mezzaroma, Presidente Sport e Salute; Alessandro Onorato, Assessore Roma Capitale; Elena Palazzo, Assessore Regione Lazio. Giornalisti, fotografi e operatori interessati a partecipare all’evento sono pregati di inviare una mail a press@roma2024.eu entro le ore 20.00 del 18 febbraio, indicando nome, cognome, numero di telefono e testata.
EUROPEI ROMA 2024: ACCREDITI MEDIA
È aperta la procedura di accredito stampa per i Campionati Europei di Roma 2024 in programma dal 7 al 12 giugno. Giornalisti, fotografi e operatori dei media interessati possono inviare richiesta all’indirizzo mail comunicazione@fidal.it entro il 1° maggio 2024. L’accredito stampa è riservato ai soli operatori del settore, ovvero agli iscritti all’Ordine dei Giornalisti. Come di consueto, verrà data priorità ai giornalisti in rappresentanza di testate registrate e saranno presi in considerazione parametri quali: a) rilievo della testata giornalistica per la quale si richiede l’accredito; b) continuità nel seguire la disciplina (non solo in manifestazioni internazionali); c) iscrizione all’AIPS. La scadenza per la prenotazione del Media Hotel è invece fissata al 29 febbraio.
Per le seguenti categorie è possibile fare richiesta cliccando sul rispettivo link:
– Agenzie di stampa internazionali
– Non-rights holders
Programma orario e informazioni per i media:
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