Non bastano alla Bcc Tecbus Castellana Grotte né la vittoria per 3-0 su Ortona né i 25 punti conquistati in stagione. Reggio Emilia conquista il punto necessario alla sua salvezza e stacca in classifica i gialloblù che accompagnano proprio Ortona nella terza serie nazionale.

Finale di stagione amaro per la Bcc Tecbus Castellana Grotte: non bastano i tre punti conquistati nell’ultima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile per evitare la retrocessione in serie A3. La formazione allenata da Simone Cruciani batte 3-0 (25-21, 25-19, 25-14) la Sieco Service Ortona ma le notizie in arrivo dall’altro campo interessato alla corsa salvezza non sono positive: Reggio Emilia conquista con Brescia il punto che le serviva per staccare in classifica Castellana Grotte che si ferma a 25 e accompagna proprio Ortona nel destino della retrocessione.

Pala Grotte silenzioso, delusione, qualche lacrima e un commovente messaggio letto dal presidente Michele Miccolis a fine gara per una New Mater che, dopo 7 anni tra Superlega e serie A2, è costretta a scendere in terza serie nazionale. La Castellana del volley perde così la seconda serie nazionale dopo 19 anni: dalla stagione 2005/2006, infatti, almeno una delle formazioni castellanesi era iscritta alla serie A2 o alla Superlega.

“Con il risultato di Reggio Emilia – ha detto a fine gara il presidente Miccolis al microfono dello speaker – si sancisce la retrocessione in serie A3. Agli ormai pochi ma veri sostenitori della pallavolo di Castellana, a nome di tutta la società, un riconoscente e grande grazie per averci seguito anche in un campionato poco brillante dal punto di vista dei risultati, ma portato avanti sempre con grande passione e spirito di sacrificio. Tutti abbiamo fatto il possibile per dare continuità al campionato di serie A2, lo stesso campionato che non avremmo potuto vedere qui a Castellana se non fosse stato per la passione delle due società, la New Mater e la Materdomini, che tanto, proprio tanto, hanno dato a questa città, da tempo, irriconoscente. Il futuro sarà certamente vagliato dalle società, con gli sponsor e i partner, con molta attenzione. Siamo società sane, riverenti verso la storia pallavolistica di questa città, perché la storia non si cancella. Siamo e vedremo di essere ancora qui. Forza Mater”.

Commosso e naturalmente amareggiato, a fine partita, anche coach Cruciani: “Abbiamo lavorato per arrivare a questo punto, per essere in lotta fino all’ultima giornata, anche quando alla fine del girone di ritorno tutti ci davano per spacciati. Con il lavoro dei ragazzi, dello staff, della società, dei collaboratori, abbiamo fatto un percorso di crescita e un girone di ritorno importante, ma purtroppo non è bastato. Siamo arrivati davvero a tanto così dal raggiungere l’obiettivo. È normale che ieri ci sia stata tanta amarezza, la delusione prevale”.

LA PARTITA – Il Castellana Grotte di coach Cruciani si presenta con Fanizza palleggiatore, Bermudez opposto, Cianciotta e Pol in banda, Ceban e Ciccolella al centro, Battista e Guadagnini ad alternarsi nel ruolo di libero.

L’Ortona di coach Lanci risponde con Dimitrov regista, l’ex Patriarca opposto, Lapkov e Bertoli schiacciatori, Tognoni e Fabi centrali, Benedicenti e Broccatelli a dividersi i compiti da libero.

CRONACA – Meglio Ortona in avvio di primo set: ace di Dimitrov per lo 0-2. Pipe e muro di Cianciotta per il 6-6. Due errori Sieco Service e Pol per il primo break gialloblù: 10-8. Un’altra pipe, di Pol, e due di Ceban (primo tempo ed ace) per il 16-13. Patriarca spezza il parziale Bcc Tecbus (18-15). Dopo una lunga serie di battute sbagliate, Tognoni inchioda il 20-17. Bermudez e il muro di Ceban spingono Castellana sul 22-17. Cianciotta e Ciccolella chiudono il 25-21.

Riparte con il piede giusto la Bcc Tecbus nel secondo set: 6-3. Dimitrov prova a cambiare l’inerzia (6-4), l’ace di Ciccolella per un altro mini break: 12-7. Il muro di Cianciotta vale il 15-9. La Bcc Tecbus accelera: ancora Cianciotta per il 17-10. Ortona reagisce con Bertoli (19-15), ma la pipe di Cianciotta sposta Castellana sul 22-17. Lanci ruota i suoi (dentro Lanci, Donatelli, Falcone e Di Giulio), Ciccolella e Bermudez chiudono il 25-19.

Bermudez apre in diagonale il terzo set: 4-2. Cianciotta e il muro di Ceban valgono il 6-3. Bermudez e Pol danno ancora slancio all’azione di Castellana Grotte: 11-7. L’attenzione del Pala Grotte si sposta anche su quello che sta accadendo a Reggio Emilia (con la Conad avanti su Brescia anche nel terzo set), mentre gli errori di Ortona e il doppio muro di Ceban segna il 23-11. Due di Cianciotta fissano il 25-14, ma proprio negli stessi istanti Reggio Emilia conquista il punto necessario alla sua salvezza.

TABELLINO

Bcc Tecbus Castellana Grotte – Sieco Service Ortona 3-0

25-21 (26’), 25-19 (23’), 25-14 (20’)

Castellana: Fanizza, Cianciotta 12, Ciccolella 8, Bermudez 11, Pol 12, Ceban 11, Battista (L), Guadagnini (L), Menchetti, Rampazzo. ne Compagnoni, Tzioumakas, Balestra, Iervolino.

All. Cruciani, II all. Barbone, III all. Calisi, scout Maggio.

Battute vincenti/errate: 5/7

Muri: 9

Ricezione positiva/perfetta: 48/33. Attacco: 52

Errori gratuiti: 6 att / 2 ric

Ortona: Dimitrov 3, Bertoli 6, Tognoni 7, Patriarca 11, Lapkov 7, Fabi 3, Benedicenti (L), Broccatelli (L), Falcone 3, Donatelli 1, Lanci E., Di Giulio. ne Cantagalli.

All. Lanci, II all. Di Pietro, ass. all. Colella, scout Ottalagana

Battute vincenti/errate: 2/13

Muri: 3

Ricezione positiva/perfetta: 48/25. Attacco: 43

Errori gratuiti: 7 att / 5 ric

Arbitri: Antonio Gaetano di Lamezia Terme (Cz), Pierpaolo Di Bari di Fasano (Br)