È stata un’altra gara brillante quella che Odette Giuffrida ha saputo fare ad Antalya, nella prima giornata del Grand Slam in Turchia ma se, alla fine, non si è conclusa con un’altra medaglia non è certo per demerito della ventinovenne atleta azzurra.
Il quinto posto ottenuto nei 52 kg infatti, è giunto dopo tre vittorie limpide sull’indiana Chopade, la tedesca Wurfel, l’uzbeca Kadamboeva e, se nulla c’è da obiettare sulla sconfitta per immobilizzazione incassata da Uta Abe, senz’altro discutibile è apparsa invece quella nella finale per il terzo posto con la croata Ana Viktorija Puljiz, se non altro per l’evidente condizionamento imposto dalla gestione dell’incontro che, dopo 93 secondi, aveva già assegnato doppia sanzione ad entrambe le atlete. Fatale per Odette la terza sanzione in seguito ad un attacco riuscito male, ma che poco prima con lo stesso movimento aveva messo a sedere la croata e, nell’azione ancora precedente, era quasi andata a punto con de ashi barai. Un rigore sanzionatorio che non ha premiato chi ha fatto l’incontro.
Nei 60 kg Andrea Carlino ha sconfitto per ippon (o soto gari) l’uzbeco Ruziev ed il guatemalteco Ramos, wazari di sumi gaeshi nel golden score prima di cedere il passo al turco Yildiz; Angelo Pantano dal canto suo, dopo aver travolto l’indiano Yadavnei , è stato fermato dal wazari dell’uzbeco Baratov. Elios Manzi nei 66 kg, ha schiantato con o uchi gari l’ucraino Holoborodko ed è stato poi fermato da un’azione di gaeshi del tajiko Emomali che oggi ha messo al collo l’argento, sconfitto soltanto da Hifumi Abe.
Giornata amara oggi anche per Assunta Scutto nei 48 kg, Thauany David Capanni Dias e Veronica Toniolo nei 57 kg. Scutto si è imposta sulla tedesca Menz per ippon con il suo irresistibile rovesciamento e conseguente immobilizzazione ed è stata poi sconfitta al golden score dalla turca Ersin con wazari di koshi guruma. Capanni ha superato Samardzic (Bih), Mourya (Ind) ed è stata sconfitta da Lima, sempre per tre sanzioni, mentre Veronica Toniolo ha sconfitto Olga Mukhina (Ain) ed è stata fermata dalla francese Faiza Mokdar.
“Giornata storta per le nostre atlete -ha commentato Francesco Bruyere,però mi piace sempre guardare il bicchiere mezzo pieno. Torniamo a casa con incontri importanti, uno su tutti quello tra Abe e Odette, che ci forniscono dati importanti per migliorare ancora. L’obiettivo resta uno ed uno solo e questo percorso ci aiuterà ad arrivare pronti nel posto giusto al momento giusto”.
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Domani in gara altri sette azzurri: Edoardo Mella e Manuel Parlati nei 73 kg, Antonio Esposito negli 81 kg, Flavia Favorini e Savita Russo nei 63 kg, Martina Esposito ed Irene Pedrotti nei 70 kg.