Il direttore tecnico delle squadre nazionali Antonio La Torre ha comunicato l’elenco dei convocati per le World Relays di Nassau, alle Bahamas, in programma sabato 4 e domenica 5 maggio. Sono 30 i selezionati (15 uomini, 15 donne) per l’evento mondiale dedicato alle staffette che mette in palio la qualificazione per i Giochi di Parigi. In squadra anche tre campioni olimpici di Tokyo: Marcell Jacobs, Filippo Tortu e Lorenzo Patta, medaglia d’oro con la 4×100 alle Olimpiadi nel 2021 e protagonisti anche lo scorso anno con l’argento mondiale di Budapest. Nel team anche l’altro frazionista della finale iridata, Roberto Rigali, e l’argento mondiale dei 60 ostacoli di Glasgow Lorenzo Simonelli. Al femminile, tra le convocate, presenti le quattro staffettiste della 4×100 medaglia di bronzo agli Europei di Monaco di Baviera nel 2022: Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni, Alessia Pavese. Nel gruppo delle 4×400 il recordman dei 400 Davide Re e la primatista italiana dei 400 ostacoli Ayomide Folorunso. Da regolamento, le World Relays qualificano 14 staffette sulle 16 previste ai Giochi (le altre due saranno ripescate attraverso le liste mondiali). Nella prima giornata di Nassau si assicurano il pass per Parigi otto staffette, nella seconda giornata le restanti sei, un meccanismo valido per tutte le cinque staffette: 4×100 uomini e donne, 4×400 uomini, donne e mista. I convocati saranno al lavoro fino a sabato 20 aprile allo stadio dei Marmi di Roma, dopodiché partiranno per il raduno di Miami il 26 aprile e da lì raggiungeranno Nassau il 2 maggio.

L’ABBRACCIO DI LIVIO BERRUTI ALLA STAFFETTA AZZURRA
Un passaggio di testimone tra passato e presente, un viaggio nella storia dell’atletica italiana, un abbraccio simbolico, che possa essere di buon auspicio per gli Europei di Roma e le Olimpiadi di Parigi. Livio Berruti, leggenda di Roma 1960, campione olimpico dei 200 metri, ha incontrato stamattina gli staffettisti azzurri nella prima giornata del raduno allo stadio dei Marmi intitolato a Pietro Mennea. Una sorpresa speciale per i velocisti della Nazionale, emozionati, onorati nel conoscere di persona uno dei miti dell’atletica azzurra, la cui vittoria di oltre sessant’anni fa allo stadio Olimpico è rimasta impressa nella memoria non soltanto sportiva ma di tutta la cultura italiana. “Ho sempre vissuto lo sport con uno spirito di curiosità con il piacere di correre – le parole di Livio, 85 anni da compiere in maggio – Oggi per me è un tuffo nel passato, vuol dire tornare a un momento bello, pieno di entusiasmo e di sorrisi. Uno sport in cui il migliore vinceva e gli altri lo applaudivano. A questi velocistiauguro tutto il meglio per gli Europei di Roma 2024”.

L’occasione è stata la presenza di Livio Berruti a Roma per ricevere il premio Bearzot alla carriera, nella cerimonia promossa dall’Unione Sportiva Acli insieme alla Federcalcio nel Salone d’Onore del CONI. Berruti ha salutato uno per uno gli staffettisti azzurri della 4×100, dal campione olimpico Lorenzo Patta al campione europeo dei 60 Samuele Ceccarelli, dall’argento mondiale dei 60 ostacoli Lorenzo Simonelli agli emergenti Marco Ricci e Matteo Melluzzo, accompagnati dal responsabile della velocità Filippo Di Mulo e dal collaboratore Giorgio Frinolli.

Mattinata doppiamente significativa perché per la prima volta gli azzurri hanno potuto prendere confidenza con il nuovo stadio dei Marmi, completamente riqualificato da Sport e Salute in vista degli Europei di Roma 2024 al via tra poco più di cinquanta giorni (start venerdì 7 giugno). Al raduno, oltre ai convocati comunicati la scorsa settimana, si uniranno in giornata anche Arianna De Masi, Luca Sito, Lapo Bianciardi e Alessandro Moscardi, per preparare le World Relays, l’evento mondiale di staffette del 4-5 maggio a Nassau (Bahamas) che qualifica per le Olimpiadi di Parigi.

ROMA, RADUNO STAFFETTE: ACCREDITI STAMPA
Gli operatori dei media possono seguire gli allenamenti delle staffette azzurre a Roma e incontrare gli atleti nella giornata di martedì 16 aprile, allo stadio dei Marmi, dalle ore 10. Gli interessati possono farne richiesta inviando una mail all’indirizzo comunicazione@fidal.it. L’accesso, come di consueto, sarà consentito soltanto ai media regolarmente accreditati. Purtroppo per ragioni organizzative non sarà possibile accedere all’impianto in giornate e in orari diversi da quelli indicati.