Cavalese (TN). Il Torneo di Qualificazione ai Campionati Europei Under 18 femminili, in corso di svolgimento in questi giorni in Val Di Fiemme e che sabato ha regalato all’Italia il pass per la rassegna continentale in programma dall’1 al 13 luglio in Grecia e Romania, sta scaldando i cuori dei tanti bambini e delle famiglie che stanno gremendo le tribune del Palazzetto dello Sport Arpad Weisz.
Il torneo giovanile, che si è concluso ieri sera alle ore 19 con la gara valevole la prima posizione della pool A tra le azzurrine di Michele Fanni e l’Ungheria, sta vedendo come protagoniste anche diversi nomi noti nel mondo della pallavolo.
Sfogliando la lista delle convocate italiane spiccano nomi come Bovolenta, Hernandez e Caruso (figlia di Guendalina Buffon). Nomi che nei campionati italiani hanno significato molto e che, forse, sono destinati a significare anche in futuro e regalare gioie e soddisfazioni alle squadre nazionali tricolori. Loro sono Arianna Bovolenta, Vanessa Hernandez e Stella Caruso.
Arianna, nata nel 2008 a Ravenna, ma romanista sfegatata (calcisticamente parlando), è la figlia dell’indimenticato campione azzurro Vigor e di Federica Lisi, oltre che sorella di Alessandro che a soli 19 anni ha fatto il suo esordio in Nazionale contro il Belgio nella prima gara dei Campionati Europei 2023.
Vanessa, palleggiatrice della Nazionale Under 18 nata sempre nel 2008 che sogna di giocare in Serie A, è la figlia di Osvaldo Hernandez opposto cubano che per oltre un decennio è stato tra i protagonisti assoluti della massima serie italiana e vincendo, tra le altre cose, uno scudetto con la Piaggio Roma Volley.
Stella, classe 2008, tra le protagoniste ieri nella vittoria delle azzurrine contro la Slovacchia e che durante l’anno gioca nel Club Italia, è la figlia di Mario Caruso (ex giocatore di basket) e di Guendalina Buffon.
Buffon con la nazionale italiana femminile di volley ha disputato, tra le altre cose, i Campionati Europei nel 1993 e i Campionati del Mondo l’anno successivo. Stella è dunque anche nipote dell’ex portiere della nazionale di calcio campione del mondo nel 2006 Gianluigi Buffon.
Arianna, Vanessa e Stella stanno crescendo insieme in Nazionale. Bovolenta e Caruso hanno anche già vinto con la maglia azzurra lo scorso anno il Campionato Europeo Under 17 sotto la guida tecnica di Pasquale d’Aniello. In quella rassegna continentale giocata in Serbia, Arianna e Stella furono premiate rispettivamente come miglior Centrale e miglior Opposto della manifestazione.
Arianna Bovolenta e Vanessa Hernandez insieme lo scorso anno con il Volleyrò hanno vinto lo scudetto Under 16 nella Finale Nazionale Giovanile organizzata dalla FIPAV a Catania. Una settimana prima il fratello di Arianna (Alessandro Bovolenta) vinse il titolo tricolore Under 19 con Ravenna, società che lanciò il papà Vigor.
Stella Caruso giocatrice della Lunezia Volley, in questa stagione insieme ad Arianna Bovolenta è al Club Italia, progetto federale giunto al suo ventottesimo anno di attività. Il giovane talento azzurro, oltre alla pallavolo, ha una grande passione per i viaggi.
Essere in grado di ripercorrere le orme dei propri genitori è spesso un sogno dei figli, se mossi dalla stessa passione come nel caso delle tre azzurrine.
I loro genitori tanto hanno dato alla pallavolo italiana e internazionale. Facile immaginare che anche i loro figli possano in qualche modo ritagliarsi il proprio spazio da protagonisti nel mondo dello sport e del volley.
Oggi, però, sono delle atlete ma soprattutto delle adolescenti piene di vita mosse da una passione e da uno spirito di sacrificio incredibile, sostenute dalle proprie famiglie e guidate nel loro percorso sportivo in nazionale da tecnici e staff che lavorano quotidianamente al loro fianco.