Nel pomeriggio di ieri, al rientro dalla Turchia, il campione olimpico della 20 km di marcia Massimo Stano si è sottoposto a risonanza magnetica e tac all’Istituto di Medicina e Scienza dello sport del CONI, a Roma, per valutare l’entità dell’infortunio rimediato domenica ad Antalya nei primi chilometri della staffetta mista ai Mondiali a squadre. “Stano ha riportato un episodio distorsivo del piede sinistro con frattura della base del quinto metatarso – informa il responsabile medico federale, dottor Andrea Billi – All’atleta è stato applicato un gambaletto di colla di zinco per la riduzione dell’edema e per l’immobilizzazione articolare. Dovrà utilizzare stampelle per 15 giorni con divieto di carico, e fra 15 giorni si provvederà alla rimozione del gambaletto e all’esecuzione di una nuova tac di controllo, che consentirà di valutare il prosieguo del programma terapeutico”.

“Sono sereno, ormai è successo, e non posso far altro che affrontare questo periodo di stop di 15 giorni – il commento di Stano -. Già da oggi, sempre con il piede in scarico, proveremo a capire in che modo si può lavorare sulla parte superiore. Tempo ce n’è per risolvere e tra due settimane decideremo che strade intraprendere”.