Quante star agli Europei di Roma 2024. Oltre a Mondo Duplantis, Femke Bol e i campioni azzurri, il pubblico dello stadio Olimpico potrà applaudire il primatista mondiale dei 400 ostacoli Karsten Warholm, tra gli atleti più riconoscibili e acclamati a livello internazionale. Il 28enne norvegese, protagonista di uno dei risultati più clamorosi delle Olimpiadi di Tokyo con il sensazionale primato del mondo di 45.94 nell’agosto di tre anni fa, è allo stesso tempo campione olimpico, mondiale ed europeo, e tra poco più di un mese a Roma punta a conquistare il suo terzo titolo continentale consecutivo dopo quelli di Berlino 2018 e Monaco di Baviera 2022. 

Warholm sarà in gara per la semifinale nella mattinata di lunedì 10 giugno, con la finale che assegna le medaglie in programma nella serata di martedì 11 giugno. Una notte di atletica imperdibile che proporrà anche la finale del salto in alto maschile con la grande attesa per il capitano azzurro Gianmarco Tamberi e il turno decisivo dei 400 ostacoli al femminile con un’altra fuoriclasse come l’olandese Bol, oltre a tanto altro. Biglietti in vendita su roma2024.vivaticket.it.

Il palmarès del ‘vichingo’ dice tantissimo della sua incredibile avventura sportiva (un oro olimpico, tre titoli mondiali, due titoli europei all’aperto e due al coperto) ma è anche la sua simpatia, il suo carisma, il suo iconico urlo e i suoi celebri ‘schiaffoni’ con cui si carica sui blocchi di partenza, la chiave che l’ha reso un’icona dell’atletica mondiale, garanzia di spettacolo in pista e fuori. Uno spirito guerriero che lo ha trasformato in un gladiatore del Colosseo nella grafica celebrativa con cui European Athletics ha annunciato la sua partecipazione. Impressionante la sua potenza ed efficacia tra gli ostacoli: vanta cinque dei migliori dieci tempi di ogni epoca nei 400 ostacoli e con l’impresa di Tokyo, anticipata dal 46.70 di Oslo, è riuscito a cancellare un primato mitico, che resisteva da quasi trent’anni, il 46.78 di Kevin Young a Barcellona 1992, trascinando la specialità in una nuova dimensione.

A Roma ha già corso due volte in occasione del Golden Gala Pietro Mennea, nelle edizioni del 2018 (secondo) e del 2020, quando ha centrato una delle sue diciotto vittorie in Diamond League. Gli Europei 2024 lo attendono sulla nuova pista dello stadio Olimpico, per un nuovo capitolo della sua entusiasmante carriera.

EUROPEI DI ROMA: 7 MAGGIO ALL’OLIMPICO CONFERENZA STAMPA -1 MESE 
Martedì 7 maggio, a un mese esatto dall’inizio degli Europei di Roma 2024 (7-12 giugno), saranno presentate le medaglie dell’evento in un incontro con la stampa in programma allo stadio Olimpico alle ore 18. Alla conferenza stampa parteciperà una rappresentanza di atleti della Nazionale e, tra gli interventi istituzionali, è previsto il saluto del presidente della FIDAL Stefano Mei e del presidente della European Athletics Dobromir Karamarinov

Il programma dettagliato degli atleti e dei rappresentanti istituzionali presenti all’incontro dal titolo “Lazio nel cuore dell’atletica – l’impatto degli Europei nel nome di sport, tradizione e legacy”, e le indicazioni per ingresso e parcheggio allo stadio Olimpico, saranno comunicate nei prossimi giorni. Giornalisti, fotografi e operatori interessati a partecipare sono pregati di inviare una mail all’indirizzo press@roma2024.eu indicando nome, cognome, numero di telefono e testata.

STAFFETTE: ECCO COME QUALIFICARSI PER PARIGI
Tropical Park Stadium di Miami, temperature tra i 25 e i 28 gradi. È qui che le staffette azzurre stanno rifinendo gli ultimi dettagli in vista delle World Relays di Nassau, Bahamas, di sabato 4 e domenica 5 maggio, ovvero il treno che passa per le Olimpiadi di Parigi. In Italia sarà piena notte (tra sabato e domenica e tra domenica e lunedì) quando i velocisti azzurri andranno alla ricerca di uno dei 14 posti per i Giochi messi in palio da questo evento mondiale, dedicato alle staffette 4×100 uomini e donne, 4×400 uomini, donne e mista. Se non ci si qualifica a Nassau, bisogna sperare nei ripescaggi grazie ai due migliori tempi. L’obiettivo, quindi, è chiudere la partita già alle Bahamas con un 5 su 5 azzurro.

COME CI SI QUALIFICA? Il format è lo stesso per tutte le cinque staffette. Due giornate di gara: la prima assegna 8 posti per Parigi, la seconda ne distribuisce altri 6. Le nazioni iscritte (fino a 32) vengono ripartite in quattro batterie: si qualificano direttamente per Parigi le prime due di ogni batteria, che vengono anche ammesse alla finale del giorno dopo. Le non qualificate della prima giornata (24) passano invece a un turno di ripescaggio articolato in tre serie: anche qui, le prime due al traguardo centrano il bersaglio di Parigi. Tra la prima e la seconda giornata si possono modificare i quartetti a piacimento, tranne per la staffetta mista in cui si può cambiare soltanto un frazionista tra le due giornate.  

E SE NON SI OTTIENE IL PASS ALLE BAHAMAS? Essendo 16 i posti disponibili a Parigi, i due pass restanti vengono assegnati tramite le ‘top list’ mondiali che considerano i tempi ottenuti tra il 31 dicembre 2022 e il 30 giugno 2024. Le staffette che non avranno centrato la qualificazione per i Giochi alle Bahamas, dovranno quindi attendere la data del 30 giugno per conoscere il loro destino e se saranno tra i migliori due crono (al netto ovviamente delle quattordici nazioni già qualificate) voleranno a Parigi. Allo stato attuale, l’Italia ha il secondo tempo al mondo con la 4×100 maschile (il 37.62 di Budapest), il quinto con la 4×100 femminile (42.14), il settimo con la 4×400 femminile (3:23.86), l’ottavo con la 4×400 maschile (3:00.14), il decimo con la mista (3:13.56).

DOVE VEDERE IN TV? RaiSport trasmetterà un’ampia sintesi in differita nelle mattinate di domenica 5 maggio (dalle 10.50 alle 12.20) e di lunedì 6 maggio (dalle 10.40 alle 12.10). Streaming negli stessi orari su RaiPlay.