Con la Fiat 514 Sport del Promotor Classic il duo si aggiudica una combattuta edizione della gara biellese, quarto round del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
A Gennari e Ferrari su Fiat 1100 R la vittoria nella “turistica”
È stata una vittoria sul filo di lana quella conquistata da Gianmario Fontanella ed Alessandro Malta al termine dell’edizione 2024 del Valli Biellesi, quarto appuntamento del Tricolore regolarità classica che si è svolto nella giornata di sabato 11 maggio con partenza e arrivo a Biella.
A bordo di una Fiat 514 Sport del 1930, i portacolori del Promotor Classic hanno inscritto il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi in collaborazione con l’Automobile Club Biella, portando in gara una delle vetture più datate tra le cinquantacinque in lizza. Solo 1,14 penalità hanno permesso loro di precedere l’Autobianchi A112 Elegant dei siciliani Maurizio e Pietro Indelicato e di 11,04 l’Autobianchi Y10 dei corregionali Francesco Nicolò Gullotta e Paolino Messina, vera rivelazione della gara dato che al netto dell’attribuzione del coefficiente, sono stati loro a far registrare la miglior prestazione lungo il percorso di una gara caratterizzata da una nutrita presenza di A112 nelle varie versioni, molte delle quali si sono messe in netta evidenza monopolizzando le zone nobili della classifica sin dai primi responsi dei cronometri. Va altresì detto che ad influire sul risultato finale sono state anche le nove prove che la direzione gara ha dovuto annullare, otto delle quali per malfunzionamento dello strumento di rilevazione dei tempi.
Ai piedi del podio assoluto, vi sono altri due equipaggi provenienti dalla Sicilia ed entrambi su A112 Abarth, con Alfonso e Rocco Angelo Tumbarello al quarto posto mentre al quinto hanno concluso Francesco e Giuseppe Di Pietra. Di nuovo una “scorpioncina” in sesta posizione: quella di Nicola Barcella ed Oreste Sangiovanni, dietro alla quale si è piazzata la Fiat 1100 di Riccardo Roversi e Fabio Salari. Ancora un’A112, questa in versione “Elegant”, condotta in ottava posizione da Fabio e Marco Salvinelli seguita dalla Fiat 508C di Alberto Diana e Paolo Frassine; a completare la top-ten – tutta di vetture italiane – è l’ennesima A112 Abarth, quella di Diego Verza e Stefano Galuppi.
È stato un “festival” Autobianchi anche nelle classifiche delle “dame” e nella “under 30” con l’impeccabile A112 prima serie di Rossella Torri e Caterina Vagliani e nella seconda graduatoria si è invece imposta la Y10 di Gullotta. A far registrare la miglior prestazione nella “power stage” sono stati i detentori del titolo 2023 Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C, messi però fuori causa per l’assoluta da un passaggio in cui hanno accusato un ritardo non recuperabile. Tra le scuderie ha primeggiato la Franciacorta Motori mentre, nella speciale classifica destinata alle Porsche 356 si è imposta la “S90” di Massimo Bisi e Claudio Cattivelli. Un’ultima annotazione contempla il risultato della categoria “auto moderne” dove ad avere la meglio è stata la Ferrari 488 GTB di Fabrizio Vergamini e Anna Maria Fabrizi.
REGOLARITÀ TURISTICA – Dati tra i favoriti anche nell’edizione 2024 del Valli Biellesi, già più volte nel personale palmarès, Cosimo Gennari e Giovanna Ferrari si sono aggiudicati la gara con formula “turistica” che condivideva il percorso della classica ma, come da regolamento, con un numero inferiore di rilevamenti al termine dei quali il duo della A.P.V. Classic ha portato alla vittoria la Fiat 1100 R precedendo la Porsche 911 Targa di Gianluca Ferrari e Andrea Lumello e, a completare il podio assoluto una seconda coupé di Stoccarda portata in gara da Daniele e Vittorio Rotella. Nella gara di apertura del Challenge ACI Biella, la quarta posizione è stata appannaggio della Toyota Corolla di Alessio Bordignon e Giulio Ascari, seguiti in quinta da Paolo Giacomone ed Emanuele Mongrandi su Autobianchi A112 Abarth.
Barbara Cerruti affiancata dalla figlia Greta si è aggiudicata la classifica femminile al volante di una Lancia Delta HF Integrale, mentre tra le scuderie l’alloro è andata all’A.P.V. Classic.
Una dozzina abbondante, tra le sessantacinque in gara, le vetture moderne la cui classifica finale ha premiato Angelo Giorgio e Christian Cozzi in gara con una MG TF del 2002 con la quale hanno preceduto la Renault Clio 16V di Fabrizio Roman e Matteo Bellio; completano il podio Luca Florio e Nadia Giardino su Toyota Celica ST 205.
Con le premiazioni ospitate presso il Circolo Sociale Biellese, si è conclusa una riuscita edizione del Valli Biellesi, molto apprezzata soprattutto per il percorso che una volta di più ha saputo deliziare gli equipaggi giunti da diverse regioni d’Italia, ma anche per la qualità generale della manifestazione forte espressione della costruttiva sinergia tra Veglio 4×4, BMT Eventi e l’Automobile Club Biella