Bangkok (Thailandia). Prosegue il cammino in VNL delle azzurre. Nella prima sfida da dentro o fuori della stagione, l’Italia ha battuto gli USA 3-0 (25-21; 25-21; 25-23) nel match valido per i quarti di finale di Volleyball Nations League staccando il pass per le semifinali, in programma domani alle ore 12:00 italiane, contro la vincente di Turchia-Polonia. Al PalaHuamark di Bangkok capitan Danesi e compagne, sostenute anche dal vice presidente federale, Adriano Bilato, hanno bissato il successo di Fukuoka costringendo alla resa gli USA di coach Kiraly dimostrando di essere in un ottimo momento di forma fisico e tecnico. Best scorer del match una straripante Paola Egonu (20 punti) che ha guidato le sue verso un successo tanto prestigioso quanto importante. Da segnalare la presenza in tribuna dell’Ambasciatore italiano a Bangkok, Paolo Dionisi, sceso in campo al termine del match per congratularsi con le azzurre. Si resta dunque a Bangkok dove domani le azzurre si giocheranno l’accesso ad una finalissima disputata e vinta l’ultima volta nel 2022 ad Ankara. Tutte le partite delle azzurre saranno trasmesse dalla piattaforma globale DAZN e in diretta. streaming su VBTV.
CRONACA – Per la sfida con gli USA Velasco schiera la diagonale Orro-Egonu, Fahr e Danesi al centro, Sylla e Bosetti schiacciatrici, e De Gennaro libero. Kiraly risponde con Carlini in palleggio e Drews opposta preferita a Thompson; Washington e Rettke centrali, Skinner e Larson martelli-ricettori, e Wong-Orantes libero. L’avvio di match è tutto stelle e strisce: Larson apre le danze, Skinner inizia a colpire forte mentre Washington fa la voce grossa a muro su Sylla (1-4). Le azzurre però non si scompongono e con Sylla (mani out) ed un murone di Danesi su Skinner impattano a quota 4. Preso ritmo l’Italia inizia a carburare trovando i primi attacchi vincenti di Egonu e buoni tempi a muro con Fahr e Danesi. Le azzurre prendono il comando 10-9 per poi scattare sul 15-13 quando Bosetti ferma a muro Drews. Kiraly chiama timeout quando Egonu al servizio fa segnare il 20-16 che, nonostante un ritorno di fiamma degli USA (22-20), consente alle azzurre di chiudere il primo parziale 25-21. Come nel primo set anche nel secondo sono gli Stati Uniti a partire meglio: Rettke al centro e Thompson (dentro per Drews) fissano lo score sull’1-3. La reazione azzurra porta la firma di Sylla e Egonu con quest’ultima che mette giù 3 punti di fila. Il ritorno delle americane è tutto griffato dal duo Thompson-Rettke che, complice qualche sbavatura in ricezione delle italiane, si portano sul 12-14. È il massimo sforzo statunitense che non scalfisce le convinzioni delle azzurre che riprendono a macinare gioco trovando con Fahr (insuperabile al centro), Danesi ed una straripante Egonu, lo sprint per il 21-16. Kiraly ferma il gioco, mentre Velasco, grazie ad un’ottima Giovannini nel giro dietro, ed una produttiva Antropova (dentro con Cambi per il doppio cambio), può esultare per il 25-21 di fine secondo parziale. Nel terzo l’Italia non concede nulla alle avversarie, neanche in avvio: Sylla, Fahr ed Egonu volano oltre il muro avversario mentre in difesa Bosetti e De Gennaro non lasciano cadere nulla. Orro orchestra l’attacco azzurro mentre dall’altra parte Robinson-Cook e Thompson non trovano le giuste contromisure concedendo la prima fuga del set alle azzurre (10-6). È lo scatto per la vittoria: Velasco concede campo a Degradi preservando Bosetti (al rientro) ma la musica non cambia con l’Italia che chiude, con Egonu praticamente infermabile, nonostante un ultimo tentativo di rientro USA (20-19), per il decisivo (25-23).
Tabellino: ITALIA – USA 3-0
(25-21, 25-21, 25-23)
ITALIA: Bosetti 4, Fahr 9, Orro, Sylla 10, Danesi 5, Egonu 20, De Gennaro (L). Antropova 3, Cambi, Giovannini, Degradi. N.e: Bonifacio, Lubian, Spirito (L). All. Velasco
USA: Carlini 3, Larson 2, Rettke 7, Drews 3, Skinner 11, Washington 9, Wong Orantes (L). Cook 6, Thompson 8, Hancock, Ogbogu 5. N.e: Hentz, Stevenson, Lanier. All. Kiraly
Arbitri: Myoi Sumie (JPN) e Simonovska Sonja (MNE).
Durata: 21’, 23’, 27′.
Italia: 1 a, 5 bs, 10 mv, 13 et.
Usa: 3 a, 9 bs, 6 mv, 24 et.
Julio Velasco – (video intervista QUI)“Abbiamo giocato molto bene fino al 18-13 nel terzo set – ha analizzato nel post gara, il CT Julio Velasco – poi abbiamo perso un po’ di lucidità ma nonostante ciò siamo riusciti a vincere anche il terzo chiudendo il match. Abbiamo fatto qualcosa di importante perché infliggere un 3-0 agli Stati Uniti non è certo una cosa da tutti i giorni, la squadra sta bene, continua a crescere, ci crede, ed è ordinata. Domani ci giocheremo l’accesso in finale ed anche se qualche ragazza ha qualche problemino dobbiamo recuperare bene fisicamente. Detto questo siamo davvero molto contenti anche perché si trattava di un match da dentro o fuori e questo psicologicamente fa tutta la differenza del mondo. Dobbiamo restare con i piedi per terra, non essere euforici, siamo in semifinale ma dobbiamo ancora fare tanto e quindi dobbiamo restare calmi. Le ragazze che sono in panchina sono pronte, motivate e si allenano benissimo. Chi è in panchina ha un ruolo delicato e le nostre ragazze sono molto brave perché entrano bene in campo e sono per noi un’arma in più che mi auguro possa continuare a funzionare così bene”.
Monica De Gennaro – (video intervista QUI)“Devo dire che siamo state brave – ha dichiarato Monica De Gennaro – perché nonostante qualche “alto e basso” ed un gioco a volte non fluidissimo, siamo state sempre in partita giocando palla su palla. Rigiocare dopo pochi giorni contro la stessa squadra non è semplice perché ti aspetti cose diverse da chi ti ritrovi di fronte. In generale però ci siamo fatte trovare pronte mettendo in campo momenti di grande pallavolo. Adesso in semifinale attendiamo una tra Polonia e Turchia per poigiocarci le nostre chance di finale”.
Ekaterina Antropova – (video intervista QUI) “Abbiamo fatto una bella partita contro una squadra molto complicata da affrontare – ha affermato l’opposta azzurra – hanno tanti cambi a disposizione e possono variare spesso gioco ma nonostante questo siamo riuscite a imporre il nostro ritmo: siamo davvero felici della prestazione e del risultato ed anche del mio contributo. Ma in generale chi è entrato dalla panchina ha fatto bene permettendo al team di esprimersi al meglio. Dal punto di vista personale dico che si può fare meglio ma per il momento sono felice del risultato ottenuto. Polonia o Turchia cambia poco: dovremo farci trovare pronte anche in vista delle Olimpiadi. Sarà una semifinale combattuta, vedremo chi affronteremo ma in generale ci tocca giocare contro tutti e quindi dovremo farci trovare pronte”.
Risultati Finals
Cina-Giappone – 0-3 (21-25; 21-25; 22-25)
Brasile-Thailandia – 3-0 (21-25; 20-25; 23-25)
Italia-USA – 3-0 (25-21; 25-21; 25-23)
Polonia-Turchia – 21 giugno alle ore 15:30 italiane
Semifinali
Italia – vincente Polonia-Turchia
Brasile Giappone – 22 giugno alle 15:30 italiane
Finali
2°-3° posto:23 giugno alle ore 12:00 italiane
1°-2° posto: 23 giugno alle ore 15:30 italiane