Una compagine espressione della Serie A, con un mix di esperienza e giovani talenti, si appresta ad affrontare per la terza volta consecutiva lo storico torneo olandese.
I ventiquattro azzurri scelti per rappresentare l’Italia alla trentunesima edizione della Haarlem Baseball Week si ritrovano il 9 luglio a Reggio Emilia per due giornate di lavoro sul campo prima di volare in Olanda per giocare nella più prestigiosa e tradizionale competizione amichevole d’Europa.
Il gruppo è una selezione che nasce dalla Serie A, costituito da uno zoccolo duro di giocatori più esperti, alcuni esordienti, come Jesus Carrera che si è messo in luce nella Hot Sand Macerata, e 10 atleti nati negli anni 2000 ai quali lo staff guarda con particolare attenzione in ottica qualificazione olimpica nell’ambito del programma Club Italia LA28.
Con il coordinatore per lo sviluppo tecnico Gianguido Poma, i coach Michele Gerali, Alberto D’Auria, Christian Gnudi, Carlo Del Santo, i pitching coach Rolando Cretis e Roberto Corradini, il preparatore fisico Daniele Santolupo, il medico Davide Ortolina, il fisioterapista Marco Mennella e il supporto del team executive Riccardo Soglia saranno ad Haarlem: Filippo Agretti, 3B/OF (UnipolSai Fortitudo Bologna); Mattia Aldegheri, P (Baseball Team Verona); Maurizio Andretta, P (UnipolSai Fortitudo Bologna); Gabriele Angioi, SS/2B (Parma Clima); Marco Artitzu, P (Big Mat Grosseto); Alex Bassani, P (UnipolSai Fortitudo Bologna); Nathanael Batista OF (San Marino Baseball); Tommaso Battioni, OF/UT (Parma Clima); Matteo Bocchi, P (Parma Clima); Francesco Maria Bonvini, P (Crocetta Baseball Parma), Jesus Carrera Lopez, 1B/OF (Hot Sand Macerata); Federico Celli, OF (San Marino Baseball); Luca Di Raffaele, P (San Marino Baseball); Samuele Gamberini, 1B/C (UnipolSai Fortitudo Bologna); Ernesto Liberatore, C (UnipolSai Fortitudo Bologna); Alberto Mineo, C (Parma Clima); Lorenzo Morresi, C (Hot Sand Macerata); Ricardo Paolini, 2B (UnipolSai Fortitudo Bologna); Francesco Pomponi, P (San Marino Baseball); Gabriele Quattrini, P (Hot Sand Macerata); Claudio Scotti, P (Parma Clima); Marco Servidei, 2B/3B (Godo Baseball/Hot Sand Macerata); Mattia Sireus, P (Big Mat Grosseto); Federico Virgadaula, P (Codogno Baseball).
La Haarlem Baseball Week
La Settimana di Haarlem fu inaugurata nel 1961 e ha visto sfilare le più importanti nazionali del mondo. In quindici edizioni ha vinto una rappresentativa statunitense (sei i successi del team Sullivan), cinque le vittorie di Cuba, quattro per Olanda e Giappone, una per Canada. L’Italia, che parteciperà alla prestigiosa manifestazione per la settima volta, nel 1972 conquistò il terzo posto nella classifica della poule B alle spalle di Antille Olandesi e OIanda.
Nel 2000, nel 2004 e nel 2018 gli azzurri si sono piazzati al quinto posto. Nel 2000 i ragazzi di Silvano Ambrosioni vinsero 1-0 con Taipei, misero paura a Cuba (3-2) e andarono al tappeto con gli Usa (debutto di Simontacchi), Olanda e Giappone, chiudendo con un record di una vittoria e 4 sconfitte. Nelle ultime due partecipazioni gli azzurri hanno archiviato il torneo con due vittorie e tre sconfitte. Diciotto anni fa, con Davide Dallospedale miglior battitore del torneo, i ragazzi di Giampiero Faraone vinsero con i Reno Astros (Usa) e con l’Olanda per 3-1, ma persero con Taipei, Giappone e Cuba. Nel 2018 il team di Gilberto Gerali vinse per la prima volta nella sua storia con Cuba (7-3) e con la Germania (3-1) e soprattutto fece una grande figura contro le due asiatiche: il Giappone ebbe ragione della nostra nazionale con uno squeeze di Umino al 10°, mentre Taipei s’impose per 4-3 al tie-break. Senza storia la classica sfida con gli Orange, vittoriosi per 7-0. Nei playoff, con Maestri partente, l’Italia perse con i campioni d’Europa per 2-1, subendo il punto decisivo al 9° Nell’ultima gara del 2018 arrivò anche il ko con Cuba (9-5).
Nel 2022 gli azzurri di Mike Piazza hanno vinto contro Curacao (5-3) e contro Cuba (2-0, grazie a Quattrini e Aldegheri sul monte), un successo prestigioso che non è bastato per accedere alle semifinali. Nella finale per il quinto-sesto posto l’Italia, che ha avuto in Vito Friscia il miglior battitore, è stata infine superata proprio dalla nazionale caraibica per 5-1. La nostra Nazionale si appresta ora a partecipare per la terza volta consecutiva.