Si dice che la scherma sia un modo di vivere. Sulla pedana si impara a conoscere se stessi, e la maschera, confine tra il “sé” e il mondo, è una porta che si apre e si chiude su un’altra dimensione. Il combattimento diventa un film, di cui si è allo stesso tempo attori, registi e spettatori.

In punta di fioretto”, una produzione Verve Media Company in collaborazione con Rai Documentari, in onda martedì 16 luglio 2024 in prima serata su Rai Due, racconta il successo epocale dei Giochi Olimpici di Londra del 2012, dove le fiorettiste della nazionale italiana hanno conquistato l’intero podio (oro, argento e bronzo) della gara individuale e la medaglia d’oro nella gara a squadre. Quattro medaglie tutte italiane, un vero e proprio capolavoro sportivo, l’Italia sul tetto del Mondo in chiave assoluta. Un racconto epico di uno sport valoriale per eccellenza, che ripercorre tutti gli assalti scandendone la tensione nei singoli momenti attraverso il racconto diretto dei protagonisti di quell’impresa.

Due atlete di quella squadra, Valentina Vezzali ed Elisa Di Francisca, e il loro commissario tecnico, Stefano Cerioni, ex medaglia d’oro olimpica e attuale commissario tecnico della Nazionale, provengono da una sola scuola di scherma, quella di Jesi, nelle Marche, e tutti e tre hanno avuto come Maestro il fondatore del Club Scherma Jesi, Ezio Triccoli. Triccoli ha imparato l’arte della scherma in un campo di prigionia in Sudafrica, a Zonderwater, dove è stato internato nel 1940. Dopo la fine della guerra, ha deciso di fondare la scuola di scherma di Jesi, che grazie al suo metodo unico e innovativo pian piano è diventata la più importante d’Italia. Il Club Scherma Jesi è il club più titolato al mondo nelle varie competizioni, con un medagliere di 682 ori, 398 Argenti e 478 Bronzi.

Il documentario è narrato dal punto di vista delle stesse ragazze d’oro della scherma italiana che hanno animato quell’olimpiade eccezionale, tra cui Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca e Ilaria Salvatori. Saranno loro a raccontare quello che hanno vissuto, le loro ansie, la loro gioia immensa, il loro essere state protagoniste di una vicenda straordinaria e unica per lo sport italiano.

A pochi giorni dalle Olimpiadi di Parigi 2024, che avranno inizio il 26 luglio, “In punta di fioretto” ci racconta una vittoria olimpica indimenticabile. Attraverso repertorio inedito privato e la partecipazione delle protagoniste e dei protagonisti di Londra 2012, Rai Documentari ripercorre la vittoria storica tutta al femminile che ha rappresentato e rappresenta ancora oggi un traguardo senza precedenti.

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Scheda tecnica

Una produzione Verve Media Company in collaborazione con Rai Documentari

Scritto da Giovanni Filippetto

Regia: Giovanni Filippetto e Alessandro Galluzzi

Produttore Rai: Fabio Mancini

Produttore Verve: Paolo Rivieccio

Durata: 1×90’


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Rai Documentari

Creata nel gennaio 2020, Rai Documentari è la direzione di riferimento all’interno dell’azienda per l’industria del documentario. Direttore Fabrizio Zappi.

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