Due fuoricampo battuti Samuele Gamberini ed uno colpito da Nathanael Batista permettono all’Italia di superare la Spagna campione d’Europa in carica per cogliere la prima vittoria della Haarlem Baseball Week. Gli Azzurri sono tornati in campo oggi, martedì 16 luglio alle ore 15.30, contro l’imbattuto Giappone.
Nella quarta giornata di calendario della Haarlem Baseball Week, sia l’Italia che la Spagna – alla loro terza partita nel torneo – sono entrate in campo a caccia della prima vittoria nel torneo.
Per provare a fermare i campioni d’Europa in carica, Poma ha puntato sul seguente lineup: Ricardo Paolini, 2B; Lorenzo Morresi, DH; Nathanael Batista, RF; Jesus Carrera, LF; Filippo Agretti, 3B; Ernesto Liberatore, C; Federico Celli, CF; Samuele Gamberini, 1B; Gabriele Angioi, SS e Gabriele Quattrini, P.
L’Italia si è portata in base con Nathanael Batista (colpito dal partente spagnolo Jorge Balboa), ma senza riuscire a capitalizzare.
A concretizzare, al cambio campo, è invece la Spagna: il lanciatore partente Azzurro, Gabriele Quattrini, concede una base ball al leadoff Engel Beltre, poi Leopoldo Correa aggiunge un singolo appena fuori dalla portata dell’interbase Gabriele Angioi ed ha portare le furie rosse in vantaggio ci pensa Edison Valerio con un singolo. L’Italia esulta quando la battuta di Jesus Ustariz termina in un doppio gioco 4-6-3 ma con due out Wander Encarnacion raggiunge la prima base per un’interferenza del catcher. Con corridori agli angoli, la Spagna tenta una doppio rubata, ma il ricevitore Ernesto Liberatore è rapido ad eliminare Leopoldo Correa a casa base per evitare altri danni.
La risposta azzurra non si fa attendere ed arriva con due punti nella parte alta del secondo inning: Filippo Agretti apre con un singolo al centro, raggiunge la seconda base su un lancio mancato e giunge fino in terza su un bunt di sacrificio di Ernesto Liberatore. A questo punto è un fuoricampo da due punti di Samuele Gamberini terminato oltre la recinzione dell’esterno sinistro a ribaltare l’incontro.
La Spagna non molla e perviene subito al pari sfruttando il primo attacco utile e, con Lester Galvan e Juan Gonzalez (due singoli) sulle basi, un lancio pazzo da parte di Gabriele Quattrini che facilità la corsa a casa di Galvan e l’arrivo in seconda di Gonzalez. Il lanciatore maceratese non si perde d’animo e chiude l’attacco avversario con un pick-off in seconda.
Gli azzurri sono più determinati e lo mostrano nella parte alta del terzo inning quando tornano avanti, definitivamente, con un singolo da due punti nell’esterno centro di Jesus Carrera che manda a casa Lorenzo Morresi (base ball) e Nathanael Batista (doppio).
Nel frattempo Gabriele Quattrini prende fiducia mettendo fermando le mazze spagnole nel terzo e quarto inning con tre strikeout.
L’Italia continua a spingere ma un singolo con due out nel quinto inning da parte di Jesus Carrera non porta a nulla, Gabriele Quattrini ferma l’attacco spagnolo anche nel quinto.
Gli Azzurri mancano un’altra opportunità nella parte alta del sesto inning con una base su ball guadagnata da Ernesto Liberatore e, dopo l’out al volo su Federico Celli, proseguita con un singolo in campo interno di Samuele Gamberini, che consiglia il manager spagnolo a sostituire il lanciatore partente Jorge Balboa (5.1 IP, 6 H, 4 R, 3 BB, 2 K) dal lanciatore mancino fortitudino Marc Civit. È purtroppo un inning sfortunato per l’Italia perché, in una situazione di corridori in prima e seconda con un eliminato ed il conto di un ball e due strike nei confronti di Gabriele Angio, Ernesto Liberatore si infortuna nel tentativo di rientrare in seconda base, viene eliminato in seconda dal tiro del catcher ed è costretto a lasciare il campo sorretto da membri dello staff per essere poi sostituito dietro al piatto dal ricevitore Giulio Monello.
La nota positiva per l’Italia è Gabriele Quattrini il quale, nonostante il cambio di guida dietro il piatto, rientra per lanciare un altro inning da zero punti grazie ad uno strikeout su Edison Valerio e ad un doppio gioco 3-6 battuto da Jesus Ustariz.
È in questa situazione che l’attacco Azzurro decide di tornare a spingere: dopo un singolo di Ricardo Paolini, Lorenzo Morresi raggiunge la prima base su scelta difensiva. Nathanael Batista viene colpito e Jesus Carrera carica le basi per Filippo Agretti con quattro ball. Il terza base non fa cerimonie e scarica un doppio da tre punti lungo la linea del campo destro, venendo tuttavia eliminato in terza base lasciando un rimpianto a causa della successiva valida battuta da Giulio Monello.
Si arriva nella parte bassa del settimo con un comodo 7-2, ma alcune chiamate dubbie a casa base consentono alla Spagna di portare in base Lesther Galvan e Roibert Docena. A questo punto, un singolo interno di Juan Gonzalez, permette alla Spagna di segnare il suo terzo ed ultimo punto della partita costando il prosieguo della partita a Gabriele Quattrini (6.2 IP, 7 H, 2 ER, 3 BB, 4 K) sostituito dal rilievo mancino Luca Di Raffaele che elimina Engel Beltre inducendolo ad un “foul out” effettuato al volo da Filippo Agretti.
Non si ferma, invece, Samuele Gamberini che nella parte alta dell’ottavo spara, nuovamente oltre le recinzioni di sinistra, il suo secondo fuoricampo della partita contro il rilievo Fernando Baez. L’8-3 dura il tempo di qualche swing perché dopo una valida di Lorenzo Morresi, ad unirsi al club dei fuoricampo oltre l’esterno sinistro ci pensa anche Nathanael Batista per portare l’Italia sul definitivo 10-3 conservato da Luca Di Raffaele – con la collaborazione del terza base Filippo Agretti decisivo in un doppio gioco terza-prima sulla linea di Edison Valera e da Alex Bassani.
INTERVISTA CON SAMUELE GAMBERINI
INTERVISTA CON GABRIELE QUATTRINI
L’Italia si è preparata a tornare in campo oggi, martedì 16 luglio alle 15.30, per una nuova sfida contro l’imbattuto Giappone.
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