L’intervista olimpica numero dodici è con Asya Tavano, ventidue anni, udinese. Buongiorno Asya! Primissima domanda: chi vince la tua categoria a Parigi?
“Io”.
- Bene ed ora presentati, nome e cognome, categoria di peso e maggiori successi sportivi.
“Sono Asya Tavano, gareggerò nella categoria +78kg a Parigi. Ho collezionato diversi risultati in questo periodo come il primo posto al Grand Slam di Dushanbe, un secondo posto a Baku ed un terzo a Tbilisi. Poi c’è anche il quinto posto ai campionati del mondo ad Abu Dhabi.”
- Qual è il primo ricordo o il primo pensiero che hai dell’Olimpiade da bambina o da ragazza e qual è invece quello di oggi?
“Il primo pensiero è il ricordo di quando mio padre ed io tornavamo insieme dalla palestra a Udine e si parlava delle Olimpiadi e pensavo “ti immagini un domani di partecipare alle Olimpiadi?”. Ora che questo sogno si è avverato mi è sembra tutto un po’ strano… ma sono davvero felicissima.”
- Questa è la tua prima Olimpiade, come immagini possa essere l’esperienza a Parigi, e non solo per quanto riguarda la gara?
“Sono sicuramente molto emozionata. Là ci sarà tutta la mia famiglia e questo mi rende ancora più orgogliosa. Io vado sempre tranquilla, come ho affrontato tutte le gare e speriamo di fare un buon risultato. Sono contenta e pronta.”
- Immagina che oggi sia il giorno della gara, quali sono le cose che fai, quale sarebbe la tua routine?
“In generale non faccio niente di particolare. Tanti ascoltano la musica, ma io non percepisco questa esigenza.
Sono tranquilla, faccio colazione. Magari all’inizio ho un po’ di agitazione, però dopo… insomma, mi viene proprio voglia di combattere. Quando salgo poi… vado!”
- Qual è l’obiettivo di Asya per questa Olimpiade?
“L’obiettivo è vincerla. Poi, comunque, si va lì e si prova a fare il meglio. Poi io cercherò di vivermela e di sfruttare tutto il tempo che ho per godermi questa esperienza.”
Quali sono le persone che ti sono vicine in questo percorso ed a loro cosa vorresti dire?
“Sicuramente devo ringraziare in primis Francesco Bruyere, che mi segue da sempre. Quindi il primo ringraziamento va a lui, ma va anche ad Emidio Centracchio, a mio padre, a tutta l’Accademia Torino che mi dà la possibilità di allenarmi da loro e mi accolgono sempre. E anche a tutta la mia famiglia e tutti quelli che mi sostengono sempre.”
- Ultima domanda. Preferiresti disputare la finale per l’oro e perderla o la finale per il bronzo e vincerla?
“Non so. Ormai nel tempo ho imparato anche a perdere. Per me già arrivare sul podio è tanto. Le metto sullo stesso piano.”
Sipario sulla Selezione Nazionale per i Campionati Mondiali di Jujitsu 2024
Roma, 22 luglio 2024 – Concluse le Selezioni Nazionali per i Campionati Mondiali di Jujitsu, in scena al PalaPellicone di Ostia da venerdì 19 a domenica 21 luglio.
L’evento, che ha visto la partecipazione di oltre 700 atleti provenienti da 64 società, ha messo in luce il meglio del jujitsu italiano, preparando la squadra che rappresenterà l’Italia ai Campionati Mondiali di Creta, in programma dal 21 ottobre al 4 novembre 2024.
Presto verrà comunicato il numero esatto degli atleti che comporranno la squadra azzurra.
In questa tre giorni di gare gli atleti si sono sfidati nelle specialità di Fighting System, Ne-Waza, Duo System e Duo Show. Le classi d’età coinvolte andavano dagli U14 agli Adults, passando per gli U16, U18 e U21. Erano presenti, inoltre, 25 ufficiali di gara internazionali della JJIF.
“Una Grande Casa del Ju-Jitsu – ha dichiarato il Presidente FIJLKAM Domenico Falcone durante la cerimonia d’apertura – lavoriamo insieme, fianco a fianco, per promuovere e sviluppare il Ju-Jitsu in ogni angolo del nostro paese, mantenendo intatti i valori e le tradizioni della nostra amata arte marziale.”
Presenti alla selezione, oltre a Domenico Falcone e al Presidente JJIF Theodoropoulos Panagiotis, anche il Presidente FJJI Silvano Giampietro Rovigatti, il Presidente della Commissione Nazionale Jujitsu FIJLKAM Antonio Amorosi, il consulente JJIF Michele Vallieri, il coordinatore eventi della JJIF Giannis Ballas e Amran Elotmani, Responsabile Arbitri JJIF.