Intervista al manager del team al comando sia nel Sequenziale sia nel DSG: “Barberi ha un ottimo passo gara, può diventare un prezioso alleato di Nicola. Faremo di tutto per permettere a Franca di portare a casa il DSG”
Quando il TCR Italy si trova a metà stagione, il team Aikoa Racing è in testa sia nel campionato Sequenziale sia nel DSG, rispettivamente con Nicola Baldan e Luca Franca.
Ne parliamo con Nicola Novaglio, Team Manager di Aikoa Racing.
Novaglio, il bilancio pare positivo, no?
“Siamo solo a metà campionato però siamo entusiasti, abbiamo cercato di lavorare al meglio. Non nascondo però che con Baldan siamo stati anche un po’ sfortunati collezionando due ritiri, ma purtroppo il motorsport è anche questo. Abbiamo tre gare davanti dove potremo sbagliare pressoché nulla”.
Dopo Pergusa siete stati anche costretti a ricostruire l’Audi RS3 di Baldan.
“Abbiamo dovuto rimboccarci le maniche. Un notevole sforzo perché oltre al Tricolore facciamo altri campionati. Gestire tutto è già impegnativo in condizioni normali, poi quando ti trovi con problemi di questo tipo capisci quanto è importante la squadra. Ce l’abbiamo fatta”.
Come descriverebbe Baldan?
“Nicola è forte. Sicuramente il miglior pilota a livello nazionale per quanto riguarda le vetture Turismo, e mi sento di dire che, anche a livello Europeo, pochissimi altri sono al suo livello. E’ vero, non è un ragazzino ma resta comunque il pilota da battere”.
A proposito di ragazzini, Barberi ha colto il suo primo successo nel TCR Spain all’Estoril.
“Filippo sta crescendo, purtroppo anche lui è stato poco fortunato per via di contatti incolpevoli o problemi in qualifica per bandiere rosse e traffico in pista. A oggi non è ancora riuscito, e mi riferisco al campionato italiano, a fare una qualifica come si deve. Ha davvero un ottimo passo gara, veloce e costante, ed è cresciuto tanto anche grazie a Baldan che gli fa da coach, cosi come a tutti i piloti del nostro team”.
Barberi potrebbe aiutare Baldan nella seconda metà del campionato?
“Con la crescita che ha avuto nell’ultimo periodo, credo possa essere un valido gregario”.
Quanti piloti seguite?
“Circa una decina. Abbiamo cinque meccanici fissi e altri freelance che si aggiungono per gare e test. Stiamo terminando la nuova sede di Padova, un grande salto di qualità per noi. Circa 3000 mq coperti che stiamo organizzando per gestire sia cio che è il motorsport, sia le giornate experience sempre con vetture da corsa a marchio Audi”.
Nel Sequenziale ci sono stati sei vincitori differenti: chi sarà l’avversario più ostico nella corsa al titolo?
“Ci sono tanti piloti forti e dunque non faccio nomi. Tante sono anche le auto veloci: Honda, per esempio, ha investito molto nello sviluppo. Cupra ha delle migliorie tecniche rispetto allo scorso anno, noi con Audi siamo sempre e comunque veloci. Anche grazie al BOP le vetture risultano tutte molto vicine”.
Delle prossime piste quali si adattano più alla vostra Audi?
“A Monza dovremmo essere avvantaggiati, mentre a Imola vedo bene Hyundai. Questo ovviamente sulla carta”.
Passiamo al DSG dove siete al comando con Luca Franca.
“Anche qui parliamo di un campionato impegnativo; negli ultimi anni il DSG aveva poche vetture ed il livello era medio. Oggi invece, anche grazie all’ottimo lavoro svolto dalla Federazione, abbiamo una griglia con 18-19 vetture e un altissimo livello di competitività. Fino allo scorso anno quasi tutti denigravano le vetture con cambio DSG e tanti mi davano del folle nel sostenere questa categoria. Ora, praticamente ogni giorno, riceviamo richieste di sedili da parte di piloti o addirittura per disponibilità di vetture in vendita. Meglio cosi. Per quanto riguarda Luca, faremo di tutto per metterlo in condizione di vincere il titolo DSG, dando il massimo come facciamo con tutti i nostri piloti. Stessa cosa sarà per Paolo Palanti che è in lotta per il titolo Master. Sicuramente non sarà semplice con così tanti competitiors”.
La vostra Audi è a livello della Cupra?
“Certo che sì. Tutte e 4 le nostre Audi DSG sono al top e con tutti gli ultimi aggiornamenti del caso. Tutto questo anche grazie alla partnership con Audi Sport che ovviamente ringrazio”.