Otto punti tra sesto inning e settimo inning condannano gli azzurrini che si arrendono 11-4 alla Colombia dopo esser passati in vantaggio nel quinto inning. Comincia con una sconfitta la Coppa del Mondo dei ragazzi di Giuseppe Mazzanti che questa sera, alle 22, affronteranno il Giappone, vincente per 12-9 contro la Repubblica Dominicana.
L’Italia squadra di casa cede 4-11 alla Colombia al termine di una maratona durata tre ore e trentadue minuti di gioco nonostante sette battute valide e sei basi ball guadagnate, occasioni non sempre sfruttate dall’attacco azzurro
Italia – Colombia comincia alle ore 21.10 locali (4.10 italiane) con due ore e dieci minuti di ritardo rispetto alle previsioni a causa del maltempo che ha rinviato di due ore e quarantacinque minuti l’ultimo incontro di giornata del girone B tra Venezuela e Nicaragua (vinto 2-4 dalla formazione ospite) – disputato nello stesso impianto che ha tenuto a battesimo l’Italia contro la nazionale padrone di casa, l’Estadio “Once de Noviembre” di Cartagena de Indias – e portato alla cancellazione della cerimonia d’apertura.
Giuseppe Mazzanti ha scelto il pratese Takuma Lupo come lanciatore partente del debutto azzurro, e presentato gli azzurrini con il seguente ordine di battuta: Francesco Carlini (SS), Federico Magalotti (CF), Patrick Silva (3B), Alessio Casasanta (DH), Pablo Suarez (2B), Michael Moronta (C ), Mattia Muscio (1B), Matteo Chinello (RF), Cristian Severino (LF).
In uno stadio caldo e rumoroso interamente di parte colombiana, Lupo inizia con una base ball in quattro lanci nei confronti di Eber Miranda che, su conto 0-1, tenta la rubata in seconda. Arriva salvo, ma è costretto a tornare in prima sulla chiamata di interferenza nei confronti del battitore Sebastian Cervantes, quindi eliminato. Con Sebastian Solano al piatto, Miranda ruba la base al primo lancio e arriva in terza sulla linea al centro del battitore. Con due out e sul conto 1-1 nei confronti di Ander Elorriaga (poi arrivato in base per ball), una doppia rubata andata a buon fine porta la Colombia avanti giusto prima della fine dell’attacco colombiano avvenuta con la presa al volo da parte dell’esterno sinistro Cristian Severino su una forte, ma alta, battuta di Santiago Blanco.
In battuta l’Italia mostra una buona attitudine e buoni turni, sale in base con Federico Magalotti – poi avanzato dalla prima alla terza base su un tiro in prima fuori misura da parte del partente colombiano Enrique Sanchez – e Alessio Casasanta ma non riesce a trovare il colpo vincente.
La nazionale colombiana minaccia anche nel secondo inning con due corridori in base, ma una grande presa al volo in terza base da parte di Patrick Silva su una linea di Miranda, e quella di Severino nell’esterno sinistro su volata di Cervantes riportano in battuta l’Italia che trova la sua prima valida con uno spiovente di Michael Moronta in campo opposto, nell’esterno sinistro. Il quarto ball consecutivo guardato da Mattia Muscio chiama a battere Matteo Chinello che fa avanzare i corridori con un bunt, ma il terzo strike girato da Severino e una battuta interna di Francesco Carlini e difesa dall’interbase avversario costringono l’Italia a chiudere l’attacco lasciando altri due corridori in base.
Nel terzo inning la Colombia aggiunge un altro punto: Lupo comincia colpendo i primi due battitori e viene sostituito da Ivan Larice il quale commette un balk facendo avanzare i corridori di una base. A battere lo 0-2 è Ander Elorriaga con un chopper alto e raggiunto dall’interbase Carlini per l’assistenza in prima. Un’altra battuta a terra ed uno strikeout su Durban Arnedo concludono la parte alta del terzo.
L’Italia si sblocca al cambio campo: con un eliminato, Patrick Silva batte una potente volata che supera l’esterno centro Solano per un triplo cruciale. Se la battuta di Casasanta non riesce a superare la difesa del seconda base Arnedo, quella di Suarez in campo opposto accorcia le distanze mentre la giocata dell’interbase colombiano Cervantes elimina Moronta in prima base.
Un Texas nell’esterno centro, un lancio pazzo, un balk ed una battuta di Cervantes che passa a destra nello spazio tra seconda e prima riconsegna alla Colombia il punto perso prima degli ultimi due out ottenuti da Larice, su strikeout e groundout 1-3.
Dopo un buon quinto inning di Larice, l’Italia riprende fiducia e ribalta il risultato contro il nuovo entrato Javier Ramos, salito a rilevare il partente Enrique Sanchez (4IP, 4H, ER, 3BB, 6K). Magalotti gli dà il benvenuto in partita con la sua seconda base ball della contesa, mentre un’altra potente e lunga battuta di Silva, questa volta nel gap tra esterno centro ed esterno destro, vale il 2-3 con il secondo triplo della partita. Con un out, Suarez gira a vuoto il terzo strike ma viene perso dal ricevitore Elorriaga che sbaglia misura del tiro, terminato nell’esterno destro favorendo il 3-3 di Silva e l’arrivo in terza di Suarez, a sua volta giunto a casa per il vantaggio 4-3 su un secondo errore di tiro. La partita di Ramos termina con la valida di Muscio, successivamente eliminato in un tentativo di rubata in seconda base dopo una nuova sostituzione in pedana, con Victor Gomez capace di lasciare al piatto Chinello.
L’Italia si complica la vita nel sesto inning. Leonardo Prizzon debutta con un singolo subito ed una base ball prima di lasciare spazio a Silva, spostato dalla terza base al monte di lancio. Il possente e talentuoso giocatore piemontese, che ha cominciato il match in terza base, non riesce ad entrare in partita e, riempite le basi, colpisce due battitori consecutivi per il nuovo vantaggio colombiano. Al suo posto sale a lanciare il prima base Muscio ma al secondo lancio Elorriaga colpisce un lungo triplo che porta la Colombia avanti di quattro punti. Un nuovo colpito e un rundown non concretizzato valgono il 4-9. Tra le varie sostituzioni dell’inning, anche l’ingresso del ricevitore Mattia Pasotto – convocato in sostituzione di Elia Plusigh – al posto di Moronta, per condurre il nuovo entrato Pucci fuori dall’inning.
Gli azzurrini abbozzano una risposta al cambio campo, riempiendo le basi con zero eliminati. Tuttavia, Magalotti è vittima di una chiamata di terzo strike dubbio mentre Silva cade in un doppio gioco difensivo che infiamma la squadra colombiana. La Colombia, dal canto suo, con la partita tutta in discesa aggiunge due ulteriori punti su valida di Urango e su una battuta in doppio gioco 5-4-3 di Emmanuel Cavadia tracciando in questo modo un solco non più colmabile con Victor Gomez che accompagna in porto la vittoria della Colombia, firmando la vittoria con quattro strikeout, due basi su ball ed una sola valida su due inning e due terzi di lavoro.
Risultati prima giornata
Gir. A: Porto Rico-Guam 24-0 (5°); Giappone-Repubblica Dominicana 12-9; Italia-Colombia 4-11.
Gir. B: Messico-Sudafrica 13-1 (5°); Cina Taipei-Regno dei Paesi Bassi 11-1 (6°); Venezuela-Nicaragua 2-4.
Classifiche:
Gir. A: Porto Rico, Colombia e Giappone (1-0), 1.000; Repubblica Dominicana, Italia e Guam (0-1), .000.
Gir. B: Messico, Regno dei Paesi Bassi e Nicaragua (1-0), 1.000; Venezuela, Cina Taipei e Sudafrica (0-1), .000.
Il programma della seconda giornata (gli orari indicati sono quelli italiani):
Gir. A: h. 17.30 Guam-Repubblica Dominicana, h. 22 Italia-Giappone, h. 2 (18/08) Porto Rico-Colombia
Gir. B: h. 17.30 Sudafrica-Nicaragua, h. 22 Cina Taipei-Venezuela, h. 2 (18/08) Messico-Regno dei Paesi Bassi