“Sfide sempre più grandi ci attendono, le affronteremo come sempre”
Assegnata per il nono anno consecutivo la borsa di studio intitolata allo scomparso socio Sergio Orlando
Rinnovate nei giorni scorse dall’assemblea dei soci le cariche del Circolo nautico “La Lampara asd” di Santa Caterina di Nardò. Confermato presidente per i prossimi quattro anni, con 426 voti, Domenico Falco, già consigliere e direttore dal 1987 fino al 2015, anno in cui è diventato presidente del sodalizio per la prima volta. Sono stati inoltre eletti consiglieri Stefania Albano (324 voti), Ugo Lisi (307), Antonio Albanese (283), Sebastiano Tarantino (272), Marco Paolo Mazzotta (217), Antonio Geusa (213), Carlo Viva (209) e Pietro Villani (201). Nuovi revisori dei conti sono invece risultati Giuseppe Renis, Francesco Viva e Antonio Cacciapaglia, e probiviri i soci Pietro Quinto, Luigi Maruotti e Antonio Vernaleone.
“Grandissima è stata la partecipazione – come sempre, peraltro – dei soci al voto: hanno votato in 659 su 764 aventi diritto, pari a circa l’87% degli iscritti totali: una prova di grande attaccamento al Circolo e di grande democraticità interna”, spiega il neo riconfermato presidente, “e di questo affetto li ringrazio di cuore tutti. Il nuovo Consiglio avrà il compito di guidare il Circolo sino al 2028, prossimo anno olimpico, ma grandi sono anche i problemi che si dovranno affrontare nel frattempo, in primis quello del rinnovo delle concessioni demaniali. E sono certo che il nuovo gruppo consiliare, come tutti quelli che lo hanno preceduto, saprà affrontare le difficoltà facendo crescere sempre di più la “Lampara”, punto di riferimento per gli sport marinari nel Salento”.
Il Circolo ha intanto assegnato per il nono anno consecutivo, con il patrocinio del Comune di Nardò, la borsa di studio intitolata a Sergio Orlando, compianto socio e consigliere storico della “Lampara”, e riservata agli alunni dell’ultimo anno del Liceo classico “Galilei” di Nardò: i 2mila euro in palio sono stati attribuiti quest’anno, su segnalazione del Consiglio d’istituto, all’alunno Mattia De Pace.