Una prestazione maiscuola di Bocchi (5rl-9 so) e un attacco capace di colpire nei momenti giusti, regalano la vittoria decisiva alla squadra ducale (6-0). Alex Liddi, premiato MVP della serie, nel finale mette la ciliegina sulla torta con il suo primo fuoricampo nel campionato italiano
Il Parmaclima espugna il diamante di Serravalle (6-0) e conquista lo Scudetto numero 11 della sua storia. A distanza di 14 anni dall’ultima gioia tricolore, allora nel derby della via Emilia con Bologna, dopo le finali perse nel 2018 con l’UnipolSai e nel 2022 proprio con San Marino, la squadra di Marcello Saccardi non sbaglia il secondo match ball delle Italian Baseball Series 2024 e in una partita, per lunga parte equilibrata, si dimostra cinica abbastanza da piegare la resistenza dei Titani piazzando un acuto ad inizio gara e mettendo il punto esclamativo in coda. Al nove di Doriano Bindi manca invece, ancora una volta, incisività nel box (una sola valida), anche per merito del partente parmigiano Matteo Bocchi autore di una prestazione da 9 strikeout in 5 riprese, e a metà gara getta al vento l’unica vera occasione per riprendere gli avversari. Il Parmaclima così chiude un cerchio con San Marino dopo l’amaro in bocca rimasto nel 2022 dove vide volare via lo Scudetto alla dodicesima ripresa di gara-7.
Nella quinta gara delle Italian Baseball Series, dove si sfidano sul monte nuovamente Matteo Bocchi e Michele Vassallotti, Parma presenta la novità Cesare Astorri per Battioni con lo sposamento all’esterno centro di Noel Gonzalez, mentre San Marino conferma il lineup che gli ha dato la prima vittoria della serie.
L’inizio partita sembra in controllo dei lanciatori e se Bocchi non paga dazio sul doppio concesso ad Angulo in apertura, Vassalotti vede gli avversari muovere il punteggio sul tabellone già alla seconda ripresa per un errore della difesa. Con Liddi e Encarnacion, prima valida ducale, in base, una lenta rimbalzante di Astorri viaggia verso l’interbase che buca la presa e permette ai corridori di arrivare fino a casa (0-2). Si tratta dell’unica emozione nella prima metà della partita che scivola via con i partenti a dominare sulle mazze avversarie.
Il primo momento di flessione di Bocchi arriva in apertura della parte bassa del quarto con due basi ball consecutive a Di Fabio e Angulo a cui segue, sul tentativo mancato di bunt di Alvarez, l’assistenza di Mineo verso la seconda non tenuta dalla difesa che permette ai corridori di avanzare sulle basi. Una situazione ideale per i padroni di casa per riaprire i giochi. Una situazione da cui però il partente ducale si riprende immediatamente aiutato da una bella giocata di Angioi che, sulla rimbalzante di Alvarez, assiste a casa per l’eliminazione di Di Fabio. Un’iniezione di fiducia per Bocchi che chiude con una volata al centro e uno strikeout.
Passato il pericolo e dopo aver fatto tremare di nuovo Vassalotti sul doppio di Desimoni, il Parmaclima piazza l’allungo nel penultimo attacco. Luis Gonzalez ottiene una valida interna e raggiunge la seconda sul sacrificio di Encarnacion. Parma si gioca il pinch hitter Tommaso Battioni che ripaga con il singolo a sinistra su cui entra il terzo punto emiliano (0-3) e porta alla discesa dal monte di Vassalotti. Entra Brian Severino che, dopo una volata agli esterni, incassa un doppio al centro di Ascanio e lo 0-4 del Parma.
In coda a gara-5 arriva anche la ciliegina sulla torta che dimostra una volta di più la forza del Parmaclima con Alex Liddi che, contro Di Raffaele e con Noel Gonzalez in prima, piazza la palla oltre la recinzione a destra per il suo primo fuoricampo nel campionato italiano e mette la parola fine sulla serie (0-6).
Al resto pensa Claudio Scotti che, chiamato sul monte dal sesto, continua il lavoro di Bocchi e con lo strikeout su Diaz fa partire i festeggiamenti del Parmaclima.
“Ci abbiamo provato per tutta la serie con partite strette ad eccezione dell’ultima – spiega a fine partita Doriano Bindi – Abbiamo battuto poco, stasera una sola valida e con una valida è difficile vincere le partite. Brava Parma”.
“E’ il primo scudetto in Italia – le prime parole dell’MVP Alex Liddi dopo le premiazioni – non lo avevo mai vinto e sono contentissimo di far parte di questa squadra. Il gruppo che è stato creato, è stato fenomenale e dobbiamo fare i complimenti alla società”.
Un emozionato Stefano Desimoni, alla sua ultima apparizione in carriera, chiude così dopo i festeggiamenti: “Io sono un prodotto di tutta Parma e non del Parma Baseball e basta, ma di tutte le squadre che ci sono a Parma e vincere questo Scudetto per me, è vincerlo per la città perché ne può godere tutto il movimento”
Risultati delle Italian Baseball Series:
ParmaClima-San Marino 4-2, 9-7, 2-0, 5-7, 6-0
(ParmaClima vince la serie 4-1)