Mercoledì 4 settembre è andato in onda su Rai 3, intorno a mezzanotte, in terza serata serata, il docufilm ‘Seydou – Il sogno non ha colore” in gara alla Mostra del Cinema di Venezia, disponibile on-demand su RaiPlay e che in prima visione ha fatto registrare il 2,7% di share.

Nel racconto autobiografico Seydou Sarr, che torna sul grande schermo ad un anno dal successo con “Io Capitano” (film che ottenuto la nomination al Premio Oscar come miglior film straniero), parla del suo sogno di diventare un calciatore professionista con alcuni protagonisti del campionato di Serie A.

Il docufilm, prodotto da Wonder Project con Rai Cinema e in collaborazione con la Lega serie A, affronta le grandi tematiche legate all’integrazione e all’inclusione.

Seydou, nel suo viaggio alla scoperta dei campioni della Serie A, ha incontrato oltre a Yacine Adli della Fiorentina (ai tempi al Milan), Danilo Luiz Da Silva della Juventus, Paulo Dybala della Roma, Junior Messias del Genoa, Maduka Okoye dell’Udinese, anche il nostro Lameck Banda ed i ragazzi della nostra multietnica Primavera. Seydou ha trascorso alcuni giorni nel Salento per girare alcune scene in città, nel centro della prima squadra ad Acaya ed a San Pietro in Lama presso presso lo stadio dove si allena la primavera.

Nel film a supporto della campagna “Keep Racism Out” contro il razzismo nel calcio, sono particolarmente emozionanti le scene in cui Seydou, mentre palleggia con Lameck Banda, racconta i disagi vissuti e le difficoltà che ha dovuto affrontare per provare a raggiungere il suo sogno di diventare un calciatore.

Il docufilm, presentato nel corso del Festival del Cinema di Venezia, ha contribuito a dare una visibilità mondiale all’US Lecce ed ala città di Lecce, una grande opportunità concessa al club giallorosso dal Presidente di Rai Cinema Nicola Claudio e dall’Amministratore Delegato Paolo Del Brocco che, sin dall’insediamento del Presidente Saverio Sticchi Damiani, è componente del CdA dell’US Lecce.