Ha ancora energie Gianmarco Tamberi e le sfrutta al Galà dei Castelli di Bellinzona, in Svizzera: di fronte a tanti tifosi italiani in Canton Ticino, il campione del mondo salta 2,27 alla seconda prova e si aggiudica la gara a cinque giorni dalla finale di Wanda Diamond League a Bruxelles (l’alto è in programma sabato sera) dove potrà cercare il terzo Diamante in carriera. Gimbo sbaglia due volte a 2,20 e si salva al terzo tentativo, quindi resta in gara con l’ucraino Oleh Doroshchuk che insieme all’azzurro oltrepassa 2,24 alla prima, e poi lo supera in classifica grazie al tentativo riuscito a 2,27, unico a farlo. Il saltatore delle Fiamme Oro sbaglia poi tre volte a quota 2,30, con un ultimo salto vicino al bersaglio. Erano quattro gli italiani in pedana nell’alto: chiudono a 2,20 Manuel Lando (Aeronautica), Stefano Sottile (Fiamme Azzurre) e Matteo Sioli (Euroatletica 2002) rispettivamente terzo, quarto e quinto, in una serata dal termometro inferiore ai 20 gradi e in una tappa Silver del Continental Tour che aveva perso il qatarino Mutaz Barshim prima dell’inizio della gara a causa di un risentimento muscolare.
FABBRI TERZO 21,36, JACOBS QUARTO 10.12 – Nel peso è terzo Leonardo Fabbri (Aeronautica) con 21,36: primi due posti per gli statunitensi Ryan Crouser (22,25) e Payton Otterdahl (21,61). Quarto Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia) con 21,09 davanti ai medagliati olimpici Joe Kovacs (Usa, 21,07) e Rajindra Campbell (Giamaica, 20,80), ottavo Zane Weir (Fiamme Gialle) con 20,40. Fabbri tornerà in pedana nel tardo pomeriggio di sabato per la finale della Diamond League. Quarto posto per Marcell Jacobs nei 100 metri con il crono di 10.12 (+0.2): il campione europeo è battuto dal giamaicano Ackeem Blake (9.96) che gli scappa via già in partenza, dal sudafricano Akani Simbine (10.04) e dal camerunense Emmanuel Eseme (10.11). Per lo sprinter delle Fiamme Oro era l’ultima gara dell’anno: ora il ritorno negli Stati Uniti (mercoledì), un periodo di riposo e poi il via alla preparazione verso i Mondiali di Tokyo del prossimo anno, con tappe intermedie nella stagione indoor.