Sarebbe l’11 settembre e non il 16 settembre del 1927 la data di nascita ufficiale dell’attuale U.S. Lecce. Ne è convinto il cronista Davide De Santis tramite accurati studi che ha pubblicato di recente sulla testata LeccePrima.
Domenica 11 settembre 1927, alle ore 10 in punto, nella sede della Federazione provinciale fascista, a “Palazzo Balsamo”, attualmente situato in Via Palmieri a Lecce, venne indetta l’assemblea generale dei soci dell’Unione Sportiva Lecce presieduta dal tenente colonnello Alberto Pino. Il triumvirato relazionò circa il suo operato, venne approvato lo statuto sociale e votato all’unanimità il Consiglio Direttivo che risultava così composto: presidente Barone Luigi Lopez Y Royo, vice-presidente tenente colonnello Alberto Pino; componenti del Consiglio: Ettore Coppini, Osvaldo Costa, Vito De Benedetto, Jaroslaw Schuller, Andrea Fernandez, Gino Corallo, Salvatore Bray Salvatore; come cassiere venne indicato il ragionier Nuzzo e come segretario Piccinni. Alla fine di quell’assemblea nacque dunque ufficialmente l’Unione Sportiva Lecce con “l’augurio che un giorno non lontano possa raccogliere copiosi allori sui campi sportivi della Patria”.
In un primo momento vennero scelti come colori sociali il bianco e il nero, colori del gonfalone del Comune di Lecce, poi sostituiti un anno dopo dagli attuali giallo e rosso, colori della Provincia di Lecce in quanto la nuova società avrebbe dovuto “non rappresentare solo il Capoluogo ma tutta la Provincia”.
