È terminato con Gara 3 a Monza l’Euro 4 Championship 2024, la seconda edizione del campionato promosso da ACI Sport e WSK Promotion. A laurearsi Campione è stato Akshay Bohra, il pilota statunitense indiano di US Racing. Il pilota, dopo 2 P2 questo weekend, affrontava Gara 3 da leader di classifica ed era in lotta solo con Freddie Slater di Prema Racing e Hiyu Yamakoshi di Van Amersfoort. Al giapponese Yamakoshi sarebbe però servita soltanto la vittoria, a condizione che Bohra finisse fuori dai punti. Con queste premesse, Bohra si è virtualmente laureato Campione già dopo le primissime tornate di Gara 3, quando Slater si è ritirato e Yamakoshi è finito sull’erba in seguito ad una collisione, ripartendo dal fondo dello schieramento. Festa grande per il team diretto da Gerhard Ungar e Ralf Schumacher, con la vittoria nell’ultima gara del fine settimana per il tedesco Maxim Rehm. Nell’ultima gara del fine settimana è arrivato il primo podio della stagione anche per il pilota italiano di PHM Aix Davide Larini. In terza piazza il pilota Alpine Academy di Prema Racing Kean Nakamura-Berta si è con questo risultato laureato Campione Rookie.

In quarta posizione l’australiano di US Racing Gianmarco Pradel, ha preceduto il neo Campione della serie Akshay Bohra che, dopo essere partito dal settimo blocco della griglia di partenza, ha terminato quinto. In Sesta piazza ancora un pilota di casa US Racing, l’australiano Jack Beeton. Settimo al traguardo è stato lo svizzero Enea Frey di Jenzer Motorsport. Il pilota è stato però penalizzato con 5 secondi da aggiungere al totale di gara, per una dura battaglia che ha spinto Olivieri fuori pista. Tomass Stolcermanis, il pilota lettone di Prema Racing, ha così concluso la gara finale dell’Euro 4 Championship settimo e terzo miglior Rookie, dopo Maxim Rehm e Kean Nakamura-Berta. Ottava piazza per il finlandese di R-ace GP Luka Sammalisto. A chiudere sono stati Emanuele Olivieri, pilota tricolore con i colori del team AKM Motorsport, in nona posizione, quindi Luca Viisoreanu di Real Racing decimo.

Spettacolare la gara finale del Campionato, con l’incoronazione di Akshay Bohra arrivata al termine di una battaglia in pista di 30 minuti + 1 giro ricca di sorprese. Kean Nakamura-Berta prendeva il via dalla pole position ed è stato subito contestato da Alex Powell, il junior Mercedes di Prema Racing, e Davide Larini. Per Slater il ritiro è arrivato già al primo giro, in seguito a un’escursione fuori pista. L’inglese ha fatto rientro ai box, quindi terminato la propria gara. Eccezionalmente combattiva poi la corsa di Luca Viisoreanu, pilota romeno e portabandiera unico di Real Racing a Monza, che era passato in P4, per poi contendere le posizioni del podio, impostandosi terzo per parte di Gara 3. Nella seconda tornata di gara c’è stato un incidente tra Aurelia Nobels di ART Grand Prix e Hiyu Yamakoshi, che è valso alla pilota brasiliana 10 secondi di penalità.  

Powell, già autore nel corso del fine settimana della prima vittoria in F4 nella prima gara del fine settimana, ha rotto l’ala frontale nelle battaglie di gara, vedendosi costretto allo pit-stop per il cambio. Il pilota statunitense-giamaicano ha risalito la china fino a terminare la gara quattordicesimo.

2 Safety Car in gara, con a guidare la ripartenza Davide Larini nella prima, poi Kean Nakamura-Berta per la seconda, che ha fatto ripartire la gara all’ultimo giro. Entrambe le neutralizzazioni sono arrivate in seguito allo stop della vettura di Bianca Bustamante, ART Grand Prix. La pilota filippina aveva ripreso il via nel primo caso, ma la seconda volta è rimasta coinvolta in un incidente di gara e la sua vettura è terminata contro le barriere. La pilota è ok. Per Maxim Rehm il guizzo per la prima vittoria stagionale è arrivato proprio nella ripartenza finale, dove si è riaperta la lotta che ha portato anche al sorpasso da parte di Larini.

Eccezionalmente vivaci le 3 gare dell’Autodromo Nazionale Monza, con vorticosi cambi al vertice per i piloti che, sui lunghi rettilinei, hanno sempre abilmente sfruttato il gioco di scia. Il Tempio della Velocità sarà nuovamente teatro di battaglia il 27 ottobre, in occasione dell’ultimo ACI Racing Weekend della stagione, con l’appuntamento conclusivo dell’Italian F.4 Championship.

Akshay Bohra: “Non potrei chiedere di più. Abbiamo avuto una gara non ottimale, ma ho cercato solo di mantenere la calma una volta che ho capito cosa fosse successo più o meno. Oggi sono diventato un Campione nelle corse in auto. Ho imparato molto quest’anno. Ho commesso degli errori dai quali ho imparato tantissimo. Quest’anno mi sono sentito davvero di averci provato con tutto me stesso. L’anno scorso ho giocato sul sicuro, ottenendo magari risultati decenti, ma non ho imparato molto, come invece quest’anno dagli errori. Inoltre, le vette che abbiamo raggiunto, sono state incredibili, come oggi. Devo ringraziare tutto il mio team, ADD e US Racing per tutto quello che hanno fatto per me, la mia famiglia e gli amici, e tutti coloro che mi hanno supportato durante la mia carriera e il mio sviluppo come pilota.”

Maxim Rehm:Siamo arrivati qui sapendo di avere velocità già dal giorno del test. In generale eravamo abbastanza fiduciosi. L’abbiamo dimostrato nelle qualifiche 1, abbiamo fatto la pole. Poi, purtroppo, nelle qualifiche 2 non ho preso la decisione migliore riguardo la posizione in pista, sfortunatamente non siamo riusciti a fare un giro e abbiamo finito ultimi in quella sessione. Per fortuna il secondo giro più veloce è andato bene, quindi siamo partiti a metà griglia. In gara 3 siamo partiti dalla tredicesima posizione. Sapevamo di avere la velocità, dovevamo solo mettere tutto insieme. È quello che abbiamo fatto: abbiamo lavorato su noi stessi passo dopo passo, giro dopo giro, sorpassando una macchina alla volta. Alla fine ero P2, la ripartenza dalla safety car è stata cruciale, lì si trattava solo di ottenere la migliore velocità per la prima curva. Avevo quella velocità e ho colto l’opportunità di sorpassare Nakamura, portando a casa la vittoria.” 

Davide Larini: “Fin dalle qualifiche ero molto veloce, infatti ho fatto la pole. Purtroppo ho avuto un po’ di sfortuna in tutte e due le gare. Sapevo che questa era la mia ultima chance, quindi ho dato il tutto per tutto. Purtroppo la safety car ha rovinato un po’ la gara, perché ci siamo ricompattati. Alla fine sono riuscito ad arrivare secondo, grazie al restart della safety car. È un risultato che ci portiamo a casa, il primo podio della stagione, sono super contento.” 

Kean Nakamura-Berta: “Gara 3 è stato un risultato decente. P3, Campione Rookie. Forse sono un po’ deluso per come è finita la gara, essere in testa fino all’ultimo giro fa male. Sapevo che sarebbe stato difficile mantenere il comando, soprattutto con il lungo rettilineo che porta in curva 1. La ripartenza della safety car non è stata forse la migliore. Il team ha fatto un ottimo lavoro, mi hanno dato una macchina capace di stare davanti per tutto il weekend. Sono felice del titolo Team e del titolo Rookie. Sono solo un po’ deluso con me stesso, forse avrei potuto dare qualcosa in più e mantenere il comando nell’ultimo giro. Comunque, è stato un weekend davvero positivo e grazie a Prema per il loro duro lavoro.”