Tre giornate, migliaia di ragazzi e ragazze, tanto sport e condivisione, è iniziato il Festival Provinciale dello sport per tutt*, la rassegna di incontri educativi e sportivi per informare e sensibilizzare sui temi dello sport accessibile, pari opportunità ed inclusione sociale.

Ad illustrare finalità e dettagli dell’iniziativa sono intervenuti nei giorni scorsi a Palazzo Adorno il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva con il vicepresidente Fabio Tarantino ( Sindaco di Martano), il dirigente del Servizio Governance strategica dell’Ente Roberto Serra e il presidente del CSV Brindisi – Lecce Volontariato nel Salento Luigi Conte.

L’evento itinerante, che coinvolgerà centinaia di ragazzi e ragazze, è articolato in tre tappe: “Open day dello sport” il 13 e 20 ottobre nei Comuni di Martano (Largo 1 maggio svoltasi domenica scorsa) la prossima sarà a Gallipoli (struttura tensostatica in via Pasolini) e il 27 ottobre ultimo appuntamento a Lecce, presso il campo Montefusco di Santa Rosa. A condurre tutte le manifestazioni, dalle 9 alle 13, sarà Giampaolo Catalano – The Lesionati.

L’iniziativa rientra nel progetto “Game Open Salento – Sport, Educazione, Comunità”, promosso dalla Provincia di Lecce, in collaborazione con numerosi partner: UPI Puglia, ASCUS UIC Lecce, CSI Lecce, CSV Brindisi-Lecce, UISP Lecce, Unione Sportiva Lecce, Istituto Vespucci di Gallipoli, Istituto Moro di Santa Cesarea Terme, Istituto Bottazzi di Casarano, e finanziato dal Programma G.A.M.E. UPI (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment), attivato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per le politiche giovanili e per il Servizio Civile Universale) e attuato dall’Unione Province d’Italia.

Ai partner di progetto si affianca la collaborazione con Ufficio scolastico provinciale, Sport e salute S.p.A. (società partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze), CIP (Comitato Paralimpico), strutture provinciali del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), enti di promozione sportiva del territorio, Ordini dei Medici e Ordine dei Biologi, Croce Rossa Italiana, AssoCuore. Sponsor tecnico Decathlon, che ha realizzato gli allestimenti delle aree sportive nei tre Comuni dove il Festival farà tappa.

“Abbiamo fatto un grande lavoro con Upi nazionale per riuscire ad essere vincitori di questa opportunità, che coinvolge le nostre associazioni sportive impegnate ogni giorno in un silenzioso lavoro di formazione e di educazione ai principi sani dello sport. E’ questo il messaggio che vogliamo dare, oltre quello della cooperazione tra le associazioni a vantaggio dei nostri giovani. Saranno giornate di festa e di coinvolgimento per tantissimi ragazzi e ragazze. Grazie a tutti i partner e ai protagonisti di questo evento”, ha dichiarato il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva.

Soddisfazione è stata espressa anche dal vicepresidente della Provincia di Lecce Fabio Tarantino: “Ringrazio il presidente Minerva e tutta la struttura tecnica che ha collaborato per la realizzazione di questo grande evento che coinvolge le associazioni sportive del territorio della Grecìa Salentina e non solo. Oggi raccogliamo i frutti di un lungo lavoro iniziato tempo fa con Upi nazionale e che ha visto la Provincia di Lecce protagonista di questa progettazione partita dal basso”.

“Il Festival fa parte di un percorso partito a gennaio e che si è sviluppato in questi mesi attraverso tante iniziative, dai laboratori didattici, competizioni sportive e contest game chef negli istituti alberghieri coinvolti, alla partecipazione ai Giochi interprovinciali di Crotone. E’ un evento che non ha precedenti e che offre l’opportunità di coinvolgere l’intero territorio attraverso i tre Comuni di snodo dove farà tappa, Martano, Gallipoli e Lecce, alcune scuole ed altri contenitori del territorio provinciale. Questo ci consentirà di poter massimizzare il risultato e, cioè, coinvolgere i ragazzi dai 14 ai 35 anni, fascia di età alla quale si rivolge il programma, affinché siano attuati gli obiettivi previsti”, ha evidenziato Roberto Serra, dirigente del Servizio Governance strategica dell’Ente, che ha curato la progettazione e ne segue l’attuazione.

E a questo proposito il progetto punta proprio al miglioramento della qualità della vita delle fasce giovanili dai 14 ai 35 anni, attraverso la realizzazione di attività sportive unite a percorsi di formazione ed informazione sui sani stili di vita alimentari, finalizzate all’inclusione sociale dei soggetti fragili e alla partecipazione alla vita sportiva delle proprie comunità. Si promuove l’attività sportiva in quanto capace di unire e rimuovere gli aspetti che limitano la partecipazione dei giovani, capace di stimolare la partecipazione attiva al gruppo, alla squadra, alla comunità, sullo sfondo della promozione di stili di vita corretti e alimentazione salutare.

La rassegna propone sia incontri educativi, che si svolgeranno negli istituti scolastici partner del progetto per promuovere, informare e sensibilizzare sui temi del progetto, sia momenti sportivi. Agli appuntamenti, infatti, sono state invitate a partecipare tutte le associazioni e società sportive dei territori di riferimento, al fine di esibirsi e di promuovere le varie discipline sportive, consentendo ai ragazzi e alle ragazze di provare così il loro sport preferito e di partecipare a gare sportive (singoli o a squadre), garantendo il più ampio coinvolgimento. Inoltre, sono stati allestiti dei corner informativi del progetto e sul tema della salute e del benessere, per informare e sensibilizzare i giovani sui corretti stili di vita e sulla prevenzione, a cura dell’Ordine dei Medici e dell’Ordine dei Biologi.

La prima tappa del Festival Provinciale dello sport per tutt* è stata a Martano domenica scorsa, 13 ottobre, Più di 30 associazioni sportive saranno presenti con attività coinvolgenti, esibizioni scandite al ritmo di musica dalla conduzione e dall’animazione di Giampaolo Catalano, attore, autore e regista salentino, ideatore del movimento social-comic – web The Lesionati. In programma vi sono anche visite e screening gratuiti, a cura di medici cardiologi, grazie alla collaborazione con AssoCuore e Croce Rossa.