Fare squadra per creare sinergie tra sport, cultura e turismo sul territorio. È il messaggio lanciato dal convegno “Insieme è un’altra partita, lo Sport in Puglia tra programmazione e promozione”, organizzato da Regione Puglia, ASSET e Pugliapromozione in collaborazione con il Politecnico di Bari nel pomeriggio di oggi, 18 ottobre.

L’Aula Magna “Attilio Alto” del Politecnico di Bari ha accolto, dopo i saluti del Rettore Francesco Cupertino, gli atleti pugliesi che hanno partecipato alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024, premiati con una targa dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

Ospiti d’eccezione dell’evento, i commissari tecnici delle nazionali maschile e femminile di Volley Ferdinando De Giorgi e Julio Velasco, anche loro premiati, insieme al presidente della FIPAV Giuseppe Manfredi, con il riconoscimento “Radice di Puglia” al termine di una lectio magistralis sull’importanza del lavoro di squadra quale segreto dei successi raccolti sul campo.  

“Lo sport ci insegna che quando si gioca pulito, senza cercare facili scorciatoie e lottando insieme per un unico sogno, che con il lavoro quotidiano diventa un obiettivo e poi un traguardo, le soddisfazioni arrivano” dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. ”I ragazzi che sono qui – alcuni sono campioni, altri lo diventeranno di sicuro – ci spingono a misurarci con le difficoltà quotidiane con cui ognuno deve fare i conti con il loro stesso spirito di sacrificio, con questa voglia di combattere e di andare oltre i propri limiti che vedo nei loro occhi,. Complimenti a tutti davvero perché incarnate lo spirito della manifestazione in cui avete portato con orgoglio un po’ di Puglia, uno spirito che fa della partecipazione l’essenza stessa della manifestazione”.
“Ringrazio i nostri ospiti più famosi, che di campioni ne hanno visti passare tanti e altrettanti ne hanno formati nella loro carriera”, ha proseguito il presidente Emiliano salutando i ct azzurri De Giorgi e Velasco. “Oggi li premiamo per questo loro lungo percorso, che è quasi una storia d’amore con la pallavolo e con lo sport in genere, basato, prima che sulla tecnica, sulla cultura sportiva, che a volte è cultura anche della sconfitta. Anche dall’errore, se compreso e interiorizzato, si possono gettare le basi per il miglioramento e perché no per la vittoria. E quando l’obiettivo di squadra che ci si pone è quello di migliorare come collettivo attraverso la crescita dei singoli, è sempre una vittoria,  a prescindere dal verdetto del campo”.

“Questa è l’occasione migliore per proporre di realizzare un centro sportivo per gli studenti, in quello che sarà il Parco dell’innovazione, nella ex caserma Magrone” ha detto il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino, nel suo intervento di benvenuto, riferendosi al grande progetto per la costruzione di un nuovo campus in via Amendola, nell’area dismessa della Magrone, come prevede un accordo tra Politecnico, Demanio, Comune, Regione e Adisu, l’agenzia regionale per il diritto allo studio universitario. “Facendo gioco di squadra – ha aggiunto il rettore – riusciremo a rendere più attrattivo il territorio a livello internazionale, nei confronti dei giovani talenti di cui abbiamo bisogno, per alimentare l’ecosistema dell’innovazione”.

I valori dello sport come bussola per la buona politica, che richiede pianificazione e capacità di coordinare le forze in campo, come dimostrato dal dg di ASSET Elio Sannicandro, che ha illustrato i risultati del Piano regionale per l’Impiantistica Sportiva. “La FIPAV ha dimostrato l’importanza del lavoro di squadra e della coesione fra programmazione sportiva e promozione dei valori dello sport per creare motivazione, rispetto e meritocrazia” ha dichiarato il dg ASSET Sannicandro. “Sulla base di quanto sperimentato con successo attraverso Patto di Mattinata è necessario creare sinergie istituzionali e sviluppare progetti integrati tra Sport, formazione, turismo e cultura ed Operare “facendo squadra”. Quella di oggi è stata un’importante occasione per dimostrare come il modello sportivo, che si fonda sui valori della squadra, e solo tramite la squadra si possono raggiungere i più alti risultati, possa essere adottato in modo vincente anche nel mondo del lavoro, in cui più persone collaborano in sinergia per raggiungere un obiettivo comune”.

Per il presidente Fipav Manfredi “la Federazione Pallavolo è un esempio virtuoso di come si fa squadra. Significa avere alle spalle un gruppo, qualcosa di importante. Noi abbiamo un sistema che negli anni ci ha portato a dire che questi risultati sono solo esclusivamente frutto del lavoro di tutti i nostri componenti, i nostri comitati, le nostre società, le società di vertice, sicuramente le società di base, ma soprattutto anche di tutto l’entourage che lavora intorno alle squadre nazionali”.

Secondo Velasco “Le vittorie come un Mondiale o un’Olimpiade danno un grande impulso a sport come il nostro, che non è il calcio, che ha bisogno sempre di crescere, ma che nasconde pericoli, perché quando si vince una cosa così importante, tutti dicono che siamo belli, intelligenti, fantastici, e il pericolo è crederci troppo in questo.
Siamo stati bravi in quel torneo, adesso il prossimo è un altro, si ricomincia da zero e tutto quello che abbiamo fatto serve da una parte”.

“Chi fa sport, soprattutto sport di squadra – ha aggiunto De Giorgi – può avere veramente dei grandi vantaggi perché lo sport di squadra aiuta a crescere e aiuta soprattutto a relazionarsi nel modo corretto verso gli obiettivi che si vogliono realizzare”.

Il convegno ha offerto, inoltre, a Tommaso Depalma (referente nazionale FCI Bike economy), l’occasione per presentare il progetto Puglia Bike Destination, che intende fare della Puglia il riferimento per il turismo di settore.

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