Al PalaPentassuglia la sfida con Valtur Brindisi, sarà la festa della pallacanestro pugliese

Castellitto: “Brindisi ha pagato gli infortuni, noi possiamo essere competitivi contro chiunque”

Il conto alla rovescia per il gran galà della pallacanestro di Puglia va esaurendosi, facendo lievitare l’eccitazione di tutti gli amanti della palla a spicchi. Nel teatro del PalaPentassuglia le due massime espressioni del movimento cestistico regionale si sfideranno domenica per la prima volta, incrociando rispettive storie, identità, ambizioni. L’occasione per fare i conti con la realtà del basket del Mezzogiorno e, quindi, per lustrarsi gli occhi, visto che Brindisi e Nardò sono due delle sei eroiche rappresentanti del Sud Italia tra serie A e A2 (le altre sono Napoli, Scafati e Trapani al piano di sopra, Avellino in quello di sotto). Chi non lo ha fatto, aggiorni l’elenco generale delle eccellenze pugliesi.   

Una sfida sbilenca quasi, con HDL Nardò Basket a 4 punti e Valtur Brindisi a 2, spiazzante presupposto di un derby inimmaginabile sino a pochissimi anni fa. Una classifica che dopo la palla a due conterà poco, anzi nulla. I padroni di casa hanno avuto un avvio sfortunato, complici i tanti infortuni e forse anche un pizzico di spaesamento per la nuova realtà di un campionato da cui erano lontani da ben 12 anni. 5 sconfitte in 6 partite sono tante, ma non precludono nulla. Blasone e roster alla mano, i programmi sono quelli di una stagione al vertice, a sgomitare con tante altre pretendenti al trono della A2. Dal canto loro, i granata sanno di dover soffrire, per adesso vanno a corrente alternata, ma l’attuale posizione in graduatoria è più o meno in linea con le aspettative e con i rapporti di forza del torneo. La storica vittoria con Fortitudo Bologna ha rigenerato squadra e ambiente e questo può aiutare il percorso di crescita. I tifosi del Toro si augurano che il derby rispetti la vocazione di partita senza pronostici, dallo svolgimento imprevedibile e dagli esiti sgrammaticati. Del resto, capita ogni tanto che bacheche e portafogli omettano di imporre la propria forza.

A parlare alla vigilia è l’assistant coach Gabriele Castellitto, da brindisino per lui partita molto speciale. “Bologna – dice – è stata una bella pagina per la storia della pallacanestro neretina, ci voleva per il gruppo e per l’ambiente. È vero che siamo solo all’inizio, ma avevamo bisogno di un segnale di consapevolezza che la partita con la Fortitudo ci ha dato, indipendentemente dal risultato. La consapevolezza è quella che se noi se giochiamo in un determinato modo, possiamo essere competitivi contro chiunque”. A chi gli fa notare che Nardò arriva al derby davanti agli avversari in classifica, l’assistente di Luca Dalmonte minimizza. “Siamo solo alla settima giornata, guardare la classifica lascia il tempo che trova. Brindisi ha pagato gli infortuni, ad oggi non ha mai avuto la squadra al completo. De Vico, Calzavara, Laquintana, Ogden, Vildera, sono tutti giocatori probabilmente di quintetto. Questo fa capire che Valtur sta attraversando una crisi di risultati dovuta proprio alle assenze. Al netto del fatto che, nonostante gli infortuni, sono riusciti a trovare un certo tipo di equilibrio. Lo dimostra la partita di Rieti, dove hanno perso solo di un punto giocando un ottimo match. Perché hanno la capacità, alternando diversi quintetti, di essere pericolosi in più modi. Dobbiamo affrontarli avendo la capacità di reagire in base a quello che loro mettono in campo, perché possono variare diversi quintetti, diversi uomini, possono giocare con un lungo e anche senza. La nostra bravura deve essere quella di riconoscere qual è il loro quintetto e di conseguenza capire nel modo più veloce possibile il modo giusto per colpirli”. 

C’è fiducia, quella che traspare anche dalle parole di Lazar Nikolic. L’ala di Belgrado sa che è una partita speciale, diversa dalle altre. “Veniamo da una partita giocata bene e da una settimana di buonissimi allenamenti – dichiara – siamo molto fiduciosi per la trasferta di Brindisi. Secondo me, sarà una bella partita. Vorrei dire che si affronta come una partita qualsiasi, però sappiamo tutti che è un derby e conta un po’ di più. Loro non sono stati molto fortunati con gli infortuni, però sono una squadra solida e bisogna prenderli molto sul serio. Noi abbiamo ritrovato un po’ di fiducia in noi stessi e nelle cose che facciamo, continuiamo a lavorare duramente e sappiamo che le cose arriveranno. È un derby, loro hanno bisogno di vincere e noi hanno bisogno di vincere”.      

Valtur Brindisi-Hdl Nardò Basket si gioca domenica 27 ottobre al Pala Pentassuglia di Brindisi. Palla a due alle ore 18. Gli arbitri designati per il match sono Antonio Giunta di Ragusa, Fulvio Grappasonno di Lanciano (Chieti) e Andrea Coraggio di Roma. 

La partita, come sempre, sarà visibile in diretta streaming per abbonati su LNP Pass. Radio Centrale, invece, farà la diretta radio su www.radiocentrale.net. 

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