SIRACUSA 2

LECCE WOMEN 4

Siracusa: Arico, Salvoldi (12’ st Lorefice), Salerno, Bellaera (1’ st Conciauro), Rossi, Bilardi, El Alamy, Coppola (16’ st Forciniti), Purpura (23’ st Merlino), Profumo, Mouddih (28’ st Brancati). In panchina: Mortelli, Pannetto, Piazzese, Moncada. Allenatore Salvatore Zerillo.

Lecce Women: Garzya, De Vito, Felline, Megna (38′ st Mariano), Depunzio (38′ st Bocchieri), Simone (35’ st Cudazzo), Bertè, Labianca (24’ st Tomei), D’Amico, Scardino (7′ st Guido; 35’ Renna). In panchina: Serio, Tondo. Allenatrice Vera Indino.

Arbitro:Di Giuseppe di Frosinone.

Marcatrice: nel pt 2′ D’Amico su rigore (L); 5’ La Donna (L); 29’ D’Amico aut. (S); 44’ Labianca (L); nel st 10’ D’Amico (L); 37’ El Alamy (S).

Note: spettatori circa 300. Ammonite: Garzya, Felline(L). Recupero: pt 2′; st 10′.

Poker di reti e vittoria del Lecce Women a Siracusa. Le giallorosse conquistano tre punti preziosi per la classifica e si avvicinano alle prime posizioni. La gara disputata sul sintetico dello stadio “Nicola De Simone” è stata a senso unico tanto è vero che dopo cinque minuti dal fischio di inizio le salentine erano già avanti di due gol realizzati da capitan Serena D’Amico e dalla diciassettenne foggiana Fabiola La Donna, al primo gol ufficiale con la maglia del Lecce Women. A metà tempo le padrone di casa hanno accorciato le distanze grazie ad una sfortunata deviazione di D’Amico su palla inattiva ma prima di rientrare negli spogliatoi il Lecce ha ristabilito le distanze con Greta La Bianca. In apertura di ripresa poi è arrivato il quarto gol firmato, manco a dirlo, da D’Amico, al sesto centro stagionale. Una rete che vale il primato nella classifica marcatrici. Poi al 35’ si sono vissuti momenti di grande paura in seguito allo scontro testa contro testa tra le giallorosse Benedetta Simone e Chiara Guido, finite a terra con il volto insanguinato. Prontamente trasportate all’ospedale di Siracusa, le due calciatrici del Lecce sono state dimesse dopo qualche ora: per entrambe è stato necessario applicare alcuni punti di sutura. Alla ripresa del gioco, con le calciatrici leccesi ancora sotto choc, le padrone hanno segnato il gol del 2-4. “Nonostante il grande spavento, le ragazze però sono state brave a portare a casa la vittoria che è meritata – ha detto l’allenatrice Vera Indino -. La cosa più importante però è che Benedetta e Chiara stiano bene. La vittoria è dedicata a loro”.

Domenica prossima il Lecce ospiterà il Catania al comunale “La Torre” di Castrignano de’ Greci.

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