LECCE WOMEN 2

CATANIA 1

Lecce Women: Prieto, De Vito, Felline, Bocchieri (14′ st Depunzio), Megna, Simone, Bertè, Labianca (24’ st Tomei), La Donna, D’Amico, Scardino. In panchina: Serio, Tondo, Cudazzo, De Paola, Lisi, Renna, Mariano. Allenatrice Vera Indino.

Catania: Trentadue, Suriano, Gaglio, Vetere, Papaleo, Lanteri, Cammarata, Basilotta, Musumeci (40′ st Milazzo), Petruzzella, Fiorile (23′ st Sciuto). In panchina: Orlando, La Porta, Brunetti, Ferlito, Russo. Allenatore Pierpaolo Alderisi.

Arbitro: Di Giuseppe di Frosinone.

Marcatrice: nel pt 20′La Donna (L); nel st 30′ Sciuto (C); 38’ D’Amico (L).

Note: spettatori circa 300. Espulso: 50′ st Alderisi allenatore (C). Ammonite: Scardino (L), Papaleo (C). Recupero: pt 1′; st 7′.

La Sicilia continua a portare bene al Lecce Women. Dopo aver battuto nelle ultime due giornate Giovanile Rocca (5-1) e Siracusa (4-2 in trasferta), ieri le giallorosse hanno allungato la serie positiva superando con il punteggio di 2-1 il Catania al termine di una partita che è stata combattuta fino alla fine. E’ stato il capitano, Serena D’Amico, la grande protagonista del successo delle salentine. La numero 7 giallorossa dopo aver fornito nel primo tempo alla partner d’attacco, Fabiola La Donna, l’assist del momentaneo 1-0, al tramonto del match ha depositato alle spalle del portiere Trentadue la palla del definitivo 2-1 con un pallonetto strepitoso da fuori area. Nel mezzo c’è stata la rete realizzata a metà ripresa dalla formazione etnea con la giovane attaccante Sciuto.

La vittoria del Lecce Women, la terza di fila, è meritata per il volume di gioco espresso e per le occasioni da rete create dalle giallorosse nel corso dell’intera partita. A differenza della collega Prieto, l’estremo difensore etneo Trentadue è stata decisiva in due occasioni; straordinaria la parata sul tiro ravvicinato di La Donna.

“Volevamo fortemente i 3 punti e li abbiamo conquistati – ha commentato l’allenatrice Vera Indino -. Il Catania ha giocato un’ottima partita ma questa volta noi avevamo più fame. Ci abbiamo provato in tutti i modi a vincerla e nonostante il vantaggio già ottenuto nei primi 45 minuti non abbiamo mai smesso di attaccare, volevamo chiuderla. Peccato solo per l’unico errore difensivo che ci è costato il gol del pareggio. Siamo state brave però a non disunirci, abbiamo continuato ad attaccare creando varie occasioni. Poi ci ha pensato Serena D’Amico a tirare fuori dal cilindro un supergol e abbiamo vinto la partita. Complimenti a tutte le ragazze che hanno lottato dal primo all’ultimo minuto credendoci sempre”. Nel prossimo turno, per uno strano scherzo del destino, il Lecce Women affronterà per la quarta domenica di fila una formazione siciliana. Questa volta le giallorosse andranno a far visita al Palermo.

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