La stagione sportiva 2024-2025 non entrerà negli annali di storia di Taranto che pure nel 2026 ospiterà i “Giochi del Mediterraneo”, una delle manifestazioni sportive per eccellenza nel mondo che tanti talenti ha consacrato nel corso degli anni.
Eppure, di riflesso, Taranto vive un periodo buio per il suo sport, in particolar modo con gli sport di squadra. Il calcio vive nell’incertezza più totale, con un passaggio societario prima sperato, poi atteso, infine mai avvenuto che rischia di lasciare fuori dal campionato la squadra.
Stessa sorte per il basket con il CUS Jonico, costretto ad abbandonare il torneo prima della sua conclusione: anche in questo caso la mancanza di nuova linfa vitale a livello economico e umano ha spento una realtà che negli ultimi anni ha sfiorato addirittura la promozione in serie A2.
Ultima in ordine cronologico la sconfitta al tie-break contro Verona che ha costretto la Gioiella Prisma Taranto a salutare la SuperLega di pallavolo dopo quattro anni vissuti nel campionato più prestigioso a livello mondiale. La speranza, quindi, è che tutte queste compagini possano tornare a vivere presto i fasti passati. Per ora Taranto mastica amaro.