L’Arena degli Ulivi di Fasano sarà palcoscenico del big match della 22ª giornata di Prima Categoria in programma domenica 9 marzo alle 15.00.
Sarà BS Soccer Team Fasano contro Ostuni Calcio, una sfida cruciale per entrambe le squadre che hanno ambizioni ben più alte per il loro futuro.
I fasanesi affronteranno la prima della classe, una corazzata allestita per il salto immediato in Promozione e che vanta in rosa calciatori di categorie ben superiori.
Sarà Davide contro Golia, motivo per cui ai biancocelesti occorreranno gli straordinari per rendere memorabile una domenica che già si prospetta di grande calcio e dal tifo passionale.
“Una partita dal grande fascino e dal peso importantissimo – ha commentato Andrea Messina, tecnico della BS Fasano –, ci sono in palio punti fondamentali per i rispettivi obbiettivi ma per noi la strada è tutta in salita. Noi ci stiamo allenando bene, la stiamo preparando con enorme rispetto ma anche con entusiasmo, per noi è un onore poter giocare una gara del genere”
La buona notizia arriva dall’infermeria, eccessivamente piena nelle ultime uscite: “Contiamo di recuperare quasi tutti gli indisponibili – continua Messina – e possiamo contare al 100% ora su tutti i nostri under, freschi di vittoria del Campionato. Siamo quindi sereni di andarcela a giocare al meglio delle nostre possibilità e senza timori reverenziali”.
Sarà una partita in cui vincerà chi sbaglierà meno, motivo per cui il tecnico fasanese non ammetterà margini di errore: “Domenica voglio rivedere la BS del secondo tempo del Nino Laveneziana, che se la gioca a viso aperto e crede nei propri princìpi e soprattutto nei propri sogni, se vogliamo provare a regalare una gioia ai nostri tifosi dovremo dare tutti il 110%, dobbiamo buttare il cuore oltre l’ostacolo e cercare singolarmente di superare i nostri limiti per trovare quella prestazione personale che aiuti il collettivo a scalare questa montagna”.
La gara verrà disputata in assenza di pubblico ospite e verrà diretta dal fischietto di Savino Dicorato della sezione di Barletta.