Non basta una prestazione coriacea alla Dinamo Brindisi per ritrovare il successo nei play-in. La terza giornata di ritorno al PalaZumbo si chiude con la vittoria dell’Ondatel Virtus Matera, che si impone 78-70. Grande prova di carattere per la Dinamo, che gioca alla pari degli avversari e accarezza il colpaccio davanti al proprio pubblico, nonostante una serata da dimenticare al tiro dalla lunga distanza.
Starting five ancora una volta rimaneggiato per la Dinamo, orfana di Epifani e con coach Cristofaro che schiera Calò, Datuowei, Stonkus, Di Ianni e Kovachev. Parte meglio Matera 0-4, ma Brindisi reagisce e si porta avanti sull’8-6 con un canestro di Kovachev. La Virtus alza il ritmo con Ronca da tre punti e firma il primo break della gara: 9-0 di parziale per il 10-19. La Dinamo prova a ricucire con quattro punti di Beltadze, ma è Zanetti a mantenere il margine ospite sul 14-21. Grande inizio di secondo quarto per la Dinamo con Calò che segna subito da tre, ma Cioppa risponde immediatamente, sempre dall’arco. Beltadze, Stonkus e la tripla di Datuowei riportano la parità sul 24-24. Matera tenta un nuovo allungo (24-29), ma la Dinamo resta in scia grazie al buon impatto di Greco dalla panchina, che infila la tripla dall’angolo per il 29 pari. Cioppa è però incontenibile e con la sua terza tripla consecutiva riporta avanti Matera sul 29-32. I ragazzi di coach Cristofaro faticano a trovare il canestro e Bagdonavicius ne approfitta per firmare il massimo vantaggio ospite sul 29-39 a 2’50’’ dall’intervallo. I liberi di Stonkus e un’altra giocata di Calò riavvicinano Brindisi, ma ancora una tripla di Cioppa manda le squadre negli spogliatoi sul 37-42.
La ripresa si apre con il canestro di Beltadze, ben servito da Di Ianni. Poi è ancora Datuowei, seguito dallo stesso Beltadze, a firmare il -1 Dinamo. Il copione non cambia: la partita resta intensa e combattuta, con Brindisi che attacca con continuità il ferro grazie a una buona circolazione e a efficaci iniziative individuali. Di Ianni e Kovachev completano il sorpasso, portando i biancoblù sul 53-51. Zanetti, a cronometro fermo, riporta avanti Matera, che chiude la terza frazione avanti 53-55. Nell’ultimo quarto è Greco ad aprire le marcature, ma la Virtus risponde subito, respingendo ogni tentativo di rimonta. Due falli consecutivi sanzionati a Greco e Beltadze permettono agli ospiti di allungare con Zanetti, Bagdonavicius e la tripla di Rubinetti (57-66). Di Ianni torna a segnare dalla lunga distanza dopo un lungo silenzio e, assieme a Stonkus, riporta la Dinamo a -4. Con il passare dei minuti si apre una forbice sempre più netta nella lotta a rimbalzo, dove Matera fa valere tutto il suo peso e la sua fisicità sotto le plance. I secondi possessi concessi agli ospiti diventano un fattore determinante, spezzando il ritmo dei padroni di casa e togliendo fiducia offensiva alla Dinamo. Zanetti ne approfitta e con un canestro a poco più di un minuto dalla sirena firma il 66-75 che, di fatto, chiude i conti e costringe Brindisi alla resa.
Prossimo appuntamento sabato 12 aprile contro la Basket School Messina alle ore 18:00, ancora al PalaZumbo, per la seconda partita consecutiva tra le mura amiche.
Dinamo Basket Brindisi – Ondatel Virtus Matera 70-78 (14-21, 37-42, 53-55, 70-78)
Dinamo Brindisi: Greco 5, Montanile, Datuowei 13, Stonkus 17, Calò 5, Scarnera, Taurisano, Di Ianni 8, Kovachev 10, Delvecchio, Beltadze 12 – All. Cristofaro
Virtus Matera: Digno, Zanetti 19, Izzo, Ronca 12, Cioppa 20, Airaghi, Longobardi, Bagdonavicius 14, Divac, Rubinetti 13, De Mola – All. Miriello
Arbitri: Laveneziana di Monopoli (Ba) – De Carlo di Lecce