Il countdown sta per scadere. La 61^ edizione del Torneo delle Regioni, la più importante manifestazione di calcio giovanile e dilettantistico d’Italia, è pronta a prendere il via domani, sabato 12 aprile, in Sicilia, l’affascinante sede di questa nuova edizione. Per la comitiva pugliese, in viaggio verso il quartier generale di Noto Lido, in provincia di Siracusa, neanche il tempo di disfare le valigie che sarà subito tempo di scendere in campo con tutte e quattro le selezioni nella sfida incrociata alla Liguria, in programma sul campo «Memo Di Pasquale» di Avola/Noto per la 1^ giornata.
Ad aprire il programma saranno i Giovanissimi Under 15 guidati da Marcello Protopapa, con calcio d’inizio alle 9.30. Due ore più tardi, alle 11.30, spazio agli Allievi Under 17 di Gioacchino Prisciandaro, seguiti alle 14.30 dalla selezione Femminile, affidata ad Angelica Ivone. Chiuderà il programma la Juniores Under 19 di Vincenzo Tavarilli alle 17.
Le quattro Rappresentative pugliesi si presentano al via del torneo con entusiasmo, spirito competitivo e l’ambizione di ben figurare in un contesto di alto livello tecnico e formativo. «La nostra partecipazione – spiega il Coordinatore tecnico regionale Vincenzo Tavarilli – nasce da mesi di lavoro intenso e attento. Per quanto riguarda la Juniores, abbiamo costruito un gruppo competitivo, pur dovendo gestire alcune difficoltà logistiche legate agli impegni dei ragazzi nei rispettivi club. Ma siamo fiduciosi: il talento c’è, la determinazione pure, e sono certo che questi ragazzi sapranno farsi valere. Adesso parlerà il campo».
Sulla stessa lunghezza di pensiero anche Gioacchino Prisciandaro, tecnico dell’Under 17, che sottolinea l’impegno e la serietà del gruppo. «Abbiamo selezionato ragazzi che rappresentano al meglio il calcio giovanile pugliese per qualità e atteggiamento. Affronteremo ogni partita con rispetto per gli avversari, ma con piena fiducia nei nostri mezzi. Superare la fase a gironi è un obiettivo concreto, e vogliamo arrivarci con determinazione, entusiasmo e spirito di squadra».
Tra i primi a scendere in campo domani mattina ci saranno i Giovanissimi di Marcello Protopapa, che arriva in Sicilia forte di un lungo e approfondito percorso di selezione. «Abbiamo visionato oltre 500 ragazzi in poco più di due mesi. Già questo rappresenta un grande risultato: molti dei nostri convocati sono finiti nel mirino di club professionistici, anche di alto livello. Il torneo è il coronamento di un lavoro condotto con passione e attenzione. Sappiamo che sarà una sfida dura, ma vogliamo esprimere il nostro calcio, tecnico e veloce, con grinta e cuore».
Grande attesa anche per la Rappresentativa Femminile, da tre anni punto fermo del progetto pugliese. Il tecnico Angelica Ivone evidenzia la crescita costante del movimento: «Ogni anno – ammette – il livello si alza e le scelte diventano più difficili, segno che il percorso intrapreso è quello giusto. Abbiamo costruito un gruppo solido e consapevole, che unisce freschezza e talento. Partecipare per il terzo anno consecutivo a questo torneo nazionale è motivo di grande orgoglio. Vogliamo onorare questa opportunità con prestazioni di alto livello, dentro e fuori dal campo».
Il Torneo delle Regioni 2025 si conferma una straordinaria vetrina per il movimento dilettantistico e giovanile italiano, con oltre 2.000 atleti coinvolti e 20 regioni rappresentate, ciascuna con le proprie selezioni. La Puglia è pronta a scendere in campo con determinazione, professionalità e lo spirito giusto per onorare al meglio i colori della propria terra, ma adesso la parola passa al campo, che emetterà i primi verdetti.
«Siamo orgogliosi di prendere parte anche quest’anno al Torneo delle Regioni, una manifestazione che rappresenta il cuore pulsante del calcio giovanile e dilettantistico italiano. Il nostro Comitato Regionale sbarca in Sicilia con quattro selezioni costruite con impegno, competenza e passione – sottolinea il Presidente Vito Tisci – grazie al lavoro prezioso dei nostri tecnici, dirigenti e collaboratori. Questa è una straordinaria occasione di crescita, non solo sportiva ma anche umana, per tutti i nostri ragazzi e ragazze. Indossare la maglia della propria regione è un onore e una responsabilità, ma sono certo che i nostri atleti sapranno affrontare la competizione con rispetto, entusiasmo e orgoglio. Il TDR è anche un’opportunità per valorizzare i tanti talenti nascosti del nostro territorio, offrendo loro una vetrina nazionale importante. Faccio un grande in bocca al lupo a tutte le nostre Rappresentative: a prescindere dai risultati, il nostro obiettivo resta sempre quello di educare attraverso lo sport, promuovendo i valori sani che da sempre contraddistinguono il nostro movimento».
Appuntamento dunque a domani, con il racconto del debutto pugliese in Sicilia in occasione della 1^ giornata del girone eliminatorio contro la Liguria.