“PAZZESCA L’INTENSITÀ DEI RAGAZZI, VITTORIA DEDICATA AI TIFOSI”
Coach Mecacci si gode la vittoria in gara 3, ma lo sguardo è già a domenica
Il Toro è ancora in piedi. Il Toro c’è. L’affare salvezza resta molto complicato, ma possibile. In gara 3 serviva uno scatto di reni, scendere in campo concentrati e cattivi, picconare le fondamenta di una Cremona solida, resiliente e molto sicura delle proprie capacità. Tutto questo è arrivato, HDL ha giocato con lo spirito di chi sa che “oggi o mai più”, infilando bastoni negli ingranaggi dell’avversario e trovando cose e persone di cui si erano perse le tracce nelle prime due partite della serie. Il gioco, la voglia di soffrire insieme, percentuali al tiro finalmente soddisfacenti (44% dall’arco e 21 liberi trasfromati su 22), poi i due americani, capaci di segnare complessivamente 75 dei 102 totali.
L’analisi di coach Matteo Mecacci tocca un po’ tutti gli aspetti di una notte da ricordare. “Bisogna fare i complimenti ai ragazzi – ha esordito – è la prima volta in cinque partite che vinciamo con Cremona quest’anno. Credo che sia stata impattante la partenza, perché contrariamente alle partite precedenti abbiamo avuto subito impatto. Onestamente, ne avevamo bisogno. Smith ha giocato la partita che mi aspettavo, è stato sorretto dalle percentuali, è stato aggressivo sin da subito, si è preso le responsabilità, considerando che Cremona ha tutti gli occhi su di lui. È riuscito a trovare ritmo nel palleggio sia sugli isolamenti, sia sui pick&roll. E questo ha permesso agli altri di trovare seconde situazioni a rimbalzo o dal perimetro. È stata una bella partita, noi abbiamo fatto canestri molto difficili, ma anche loro. Cremona è un rebus continuo, perché ha tanti giocatori pericolosi, nei momenti topici giocano con La Torre da 5 e questo fa sì che hanno grande velocità nelle rollate. Poi hanno interpreti come Polanco e Washington che sanno smistare la palla, ma anche mettersi in proprio. Noi abbiamo cambiato tante difese, per volontà o per necessità. Siamo stati bravi, perché non è facile essere sempre presenti su queste situazioni. Abbiamo finito senza centri, eravamo piccoli. Ci sono stati dei momenti in cui la partita poteva sfuggirci di mano, però alla fine la squadra è rimasta lucida, sul pezzo”.
Si ritorna in campo a 48 ore di distanza con i rispettivi sentimenti e le rispettive ambizioni. Quelle di Cremona, che vuole centrare la terza vittoria e festeggiare la salvezza. Quelle di Nardò, che domani vuole sfruttare di nuovo il fattore campo e rimandare tutto a mercoledì 21 maggio e quindi alla “bella” della serie. “Le due squadre adesso sono molto, molto stanche. Noi abbiamo bisogno di trovare ancora un pezzettino in più da alcuni giocatori, soprattutto a livello di produttività. Anche perché loro fanno scelte abbastanza estreme. Per come ci approcciavamo a questa partita, per il nervosismo palesato in gara 2 e per il fatto di essere spalle al muro, tutto faceva presagire un confronto brutto e a bassa intensità. Invece l’intensità che ci hanno messo i ragazzi è stata pazzesca, adesso dovremmo fare un miracolo. Però, ci siamo guadagnato il piacere e il diritto di giocare gara 4. Bisogna mettere tutti nella vasca del ghiaccio e vedere se domenica riusciamo a riprodurre una partita di questo genere. Ma la serie è aperta”.
Intorno, il caloroso e rumoroso popolo granata. Presente, con passione e orgoglio. I tifosi granata a questa serie A sono attaccati con le unghie e con i denti. Fatemela dedicare ai tifosi – dice Mecacci in chiusura – perché tante persone da Nardò sono venute a Cremona per gara 1 sabato e anche per gara 2 lunedì, che è un giorno lavorativo. Segno di quanto sia forte il legame con la squadra. Ora siamo chiamati a un’altra impresa, la prima l’abbiamo fatta. Sappiamo che non sarà facile ripetere questo tipo di partita”.
HDL Nardò Basket-JuVi Ferraroni Cremona 1952, gara 4 dei playout di serie A2, si gioca domani, domenica 18 maggio, al Pala San Giuseppe di Lecce. Palla a due alle ore 20:30. Gli arbitri designati per il match sono Stefano Ursi di Livorno, Enrico Boscolo Nale di Chioggia (Venezia) e Angelo Caforio di Brindisi.
A partire da questa mattina è possibile acquistare il biglietto per la partita, che ha un costo unico per tutti i settori di 5 euro e può essere acquistato online su Vivaticket, nei punti vendita autorizzati Vivaticket o presso la sede di via Volta n. 5.
La partita sarà visibile in diretta streaming per abbonati su LNP Pass.
Eventuale gara 5 è in programma mercoledì 21 maggio a Cremona.