Tutto nasce mediaticamente da un reel su Instagram pubblicato da Michele Criscitiello giornalista e Amministratore Unico di SportItalia canale digitale monotematico, Criscitiello da sempre vicino all’ ambiente giallorosso racconta la storia: “Il nuovo Lamine Yamal gioca in Serie D? Perché gioca in D? Non può giocare in quanto è extracomunitario. Ndiaga Sall, è del Senegal. Gioca nel Nardò, nel Girone H di Serie D perché in Italia non si può tesserare in A, B e C. In D ci possono essere 2 extracomunitari per club. Questo ragazzo ha una storia complicata, giocava nell’Otranto ed è emerso per qualità, gol, strappo e progressione. Gioca tranquillamente con i grandi e fa la differenza. Lui è un rifugiato politico, non ha i genitori e ha un tutor, che decide tutto per lui. Ma la scoperta vera e propria per chi scrive, è di oggi; in un colloquio con la nostra storica collaboratrice,la professoressa di lingua francese Fiorella Mastria, la quale mi racconta del ragazzo (tra l’altro è suo alunno all’ Istituto Alberghiero di Otranto,ndr,) delle sue qualità anche umane oltre che calcistiche. Ho svolto subito delle ricerche in merito.
Sall, 2009, viene immediatamente selezionato da Michele Sbravati della Juventus. Dall’Otranto arriva a Torino per giocare nella “Vecchia Signora”, ma gioca solo le amichevoli perché non può essere tesserato in quanto ha lo status di rifugiato politico. Segna diversi gol con i bianconeri, che si innamorano di lui, ma non può farlo suo. Atalanta, Real Madrid, Bayern Monaco, Marsiglia, Barcellona e Milan lo seguono, ma anche per esse non c’è niente da fare .
L’ombra della svolta con il Lecce?
La società di Via Colonnello Costadura ha degli agganci con il Nardò grazie a Luciano Barbetta, socio finanziatore del club granata nonché nostro sostenitore. I buoni rapporti fanno sempre la differenza in qualsiasi ambito della vita . Il direttore sportivo Pantaleo Corvino tenta di osare dove gli altri si fermano, ovvero le grandi società.
Sall firma 3 anni di contratto con il Nardò da under (2009 quando gli under sono 2005-2006 e 2007) e fa la differenza e segna. Il ragazzo è timido ma è un talento purissimo. Per diventare comunitario deve vincere il campionato del Girone H dei Dilettanti, ed è operazione molto ardua per il Nardò. Ci sono le pratiche da risolvere per il suo status. Può arrivare ai livelli di Yamal? Forse sì, forse no, ma sicuramente può arrivare a livelli alti.
Il Lecce lavora alacremente per assicurarsi quello che ad oggi sembra un talento innato, ma la buona riuscita della trattativa non dipenderà purtroppo soltanto, dalle volontà delle parti, ma c’è di mezzo la farraginosa burocrazia giuridica italiana e comunitaria,che dovrà permettere a Sall di inseguire il proprio sogno. Intanto il ragazzo buono venuto dal Senegal continua a vivere con speranza e fiducia la sua passione per la scuola ed il calcio.
