Domenica cruciale al Pala Andrea Pasca: contro Capurso le ragazze sono chiamate a dimostrare carattere e determinazione davanti al proprio pubblico per cancellare la prova opaca del turno precedente e rilanciare le ambizioni in campionato.
Una settimana agrodolce quella vissuta dalla Dream Volley Nardò, contesa tra i festeggiamenti per il trentennale della società e la cura delle ferite rimediate a Manoppello per mano di un’Arabona sicuramente in grande spolvero, aiutata però da un atteggiamento delle granata che, come ha rimarcato il DS Gianni Dell’Anna in fase di commento alla gara, sono apparse non all’altezza della posta in gioco.
LE AVVERSARIE. Domenica sera le ragazze capitanate da Martina Gorgoni ospiteranno la Combivox OrsaCuti Capurso, squadra neopromossa in serie B2, che ha finora fatto vedere una buona pallavolo sia nella fase pre-season che nelle due gare ufficiali di campionato fin qui disputate. Al debutto in casa di Isernia abbiamo visto una Capurso dai due volti: quello arrembante e incontenibile del primo set, portato a casa in maniera gagliarda; e quello meno lucido dei successivi tre, nei quali le baresi hanno subìto la veemente reazione delle padrone di casa. Come di fronte ad uno specchio, nella seconda giornata, disputata all’esordio davanti al proprio pubblico, la formazione allenata da Coach Cassano ha “lasciato impietrita la propria tifoseria (cit.)” nel primo set, salvo poi rimettere in carreggiata la partita, ribaltandola, al cospetto di una FAAM Matese che non è proprio l’ultima arrivata tra squadre del Girone I, in considerazione del fatto che stiamo parlando della semifinalista per la promozione dello scorso anno. Insomma, Capurso sembra delinearsi come la tipica “matricola terribile” del campionato, una squadra dotata di importanti individualità tecniche, che si concretizzano nei nomi di Francesca Cont e Giulia Capriati, oltre a Laura Facendola, forte della sua esperienza con Altamura, Trani ed altre prestigiose piazze: da queste tre giocatrici è passato l’80% dei punti che sono valsi alle baresi la vittoria su Matese ed i primi 3 punti in campionato.
CASA DREAM. Abbiamo assistito ad un paio di sedute di allenamento questa settimana, anche per testare l’umore del gruppo, e possiamo assicurare che le ragazze hanno lavorato col massimo dell’impegno e sono sicuramente desiderose di rifarsi davanti al pubblico amico. Se dall’altra parte, come scrivono sui loro canali media, Capurso considera l’ottima prova casalinga come un buon viatico per la trasferta di Nardò, in casa Dream la strigliata del post partita in terra abruzzese potrebbe sortire gli effetti sperati, gli unici per i quali la dirigenza si è dichiarata insoddisfatta: non è il risultato che ha deluso, ma l’atteggiamento. Se si scende in campo convinti dei propri mezzi e con la giusta determinazione, poche squadre possono tenere testa alle ragazze granata. L’esperienza di coach Laudisa potrà fare la differenza in questo frangente per sfruttare al massimo la gara casalinga e riportare la Dream Volley a far gioire i propri tifosi.
FATTORE CAMPO. I primi due turni di campionato hanno premiato, con rare eccezioni, le squadre scese in campo davanti al proprio pubblico. Da questo punto di vista la Dream Volley non ha fatto eccezione e, nonostante un’estate particolarmente tribolata a causa dell’indisponibilità del Pala Andrea Pasca, il ritorno tra le mura amiche ha giovato a Gorgoni e compagne, vittoriose contro Salerno. Ora sarebbe importante ripetersi. E per fare questo il fattore campo potrebbe essere decisivo: domenica sera sarà necessario tutto il sostegno ed il calore del pubblico di Nardò. Bisogna affollare il palazzetto fino a farlo scoppiare: le ragazze hanno bisogno del loro pubblico!
