I due tecnici rossoblu commentano il primo ko stagionale a Reggio Calabria: Qualcosa non ha funzionato, è evidente. Merito alla Viola e noi già al lavoro per tornare alla vittoria”
Eravamo convinti dei nostri mezzi e lo rimaniamo. Il CJ Basket Taranto riparte da queste parole dellassistant coach Claudio Carone tornando in palestra per preparare il match di domenica prossima, al Palafiom contro Bisceglie che chiuderà la prima fase del campionato di serie B prima della breve sosta e della seconda fase. Niente drammi in casa rossoblu dopo la prima sconfitta stagionale che ha messo fine ad una striscia vincente record di 12 vittorie consecutive da inizio regular season. Lucida e dettagliata lanalisi del tecnico tarantino del ko in casa della Viola: Quando ci sono delle sconfitte ci sono diversi aspetti da considerare e fattori che concorrono al ko. Innanzitutto latteggiamento e limpatto con la partita che con la Viola non cè stato come nelle altre gare. Reggio Calabria ha i suoi meriti: hanno aiutato spesso su Matrone, abbiamo subito i contatti, abbiamo attaccato male i loro cambi in difesa. Non si può pensare di vincere in trasferta tirando 2/19 da tre. È altrettanto vero che avevamo preparato delle soluzioni nel piano partita che per un verso o per laltro non ci sono riuscite, molte cose non hanno funzionato ma questo non deve cancellare quanto fin qui, restiamo fiduciosi.
Sulla stessa lunghezza donda laltro assistente di coach Olive, Stefano Mineo: Prima sconfitta stagionale con grande rammarico, dobbiamo dare atto a Reggio Calabria che ha fatto una partita importante, sostanziosa, con 40 minuti di grande intensità. Non sono andate bene alcune cose, non siamo riusciti a imporre quanto fatto nelle precedenti 12 partite. Importante però sottolineare il cammino fatto finora che resta così come la certezza che in palestra ripartiremo proprio da questo piccolo incidente di percorso facendo sì che questo scivolone resti come insegnamento nella nostra crescita, individuale e di squadra”.