Nel salone d’onore del Coni è stata presentata mercoledì l’intensa stagione del baseball italiano. L’annata iniziata con due prologhi verrà ricordata come quella dell’allargamento della massima serie, da sei a 33 squadre: “Grazie alle squadre di serie A1 è stata possibile questa nuova formula – ha sottolineato il presidente Fibs Andrea Marcon – Sarà anche l’anno dei ritorni sul palcoscenico più importante di piazza storiche come Milano, Grosseto, Torino, Firenze e Nettuno, con i laziali che hanno addirittura costruito una squadra che punta allo scudetto. E il gradito rientro di queste società, che hanno fatto la storia del nostro sport, è stato uno dei motivi che ci hanno convinto della bontà di un ampliamento del torneo, che, anche se all’anno zero, garantirà uno spettacolo di altissima qualità”.

“Il messaggio che trasmettiamo dalla casa dello sport italiano – ha detto il presidente del Comitato olimpico nazionale Giovanni Malagò – è significativo e volto a testimoniare l’importanza del baseball e softball, con la formazione femminile azzurra che parteciperà anche ai prossimi Giochi di Tokyo. Il Coni ha 370 federazioni affiliate, ma c’è sempre un valore aggiunto nei campionati a squadre, che non sono poi così tanti. Quando un campionato si annuncia, in questo periodo, è sempre un bellissimo traguardo e di questo voglio complimentarmi con Marcon e la sua federazione”.

Malagò ha anche fatto una battuta sull’imminente riapertura degli impianti al pubblico: “In questi mesi abbiamo aspettato, sentito campane legittime di discipline penalizzate dalla pandemia. Le attività all’aperto potevano reclamare in anticipo l’apertura degli stadi. Inutile recriminare, visto che alla spicciolata gli eventi prevedono spettatori in base alla capienza”.

“Quello che ha preso il via – ha ribadito Malagò, fresco di riconferma alla guida dello sport italiano – è un campionato a 33 squadre, con il ritorno di piazze storiche, costruito preservando i valori tecnici, con le teste di serie nei vari gironi e con la curiosa particolarità della piccola Repubblica di San Marino che lotterà per il titolo italiano. Sarà una partenza di qualità e non possiamo che esserne contenti”.

Nel corso della presentazione è intervenuto anche Riccardo Fraccari, presidente della Wbsc: “Il messaggio che diamo – ha sottolineato in collegamento da Losanna – è quello di una ripartenza all’insegna della flessibilità, sempre pronti ad un cambiamento in corsa, anche se la situazione sta migliorando. Ripartiamo dunque con attenzione e sicurezza, sicuri che ci siamo uno spiraglio in fondo al tunnel”.

Il campionato di serie A, che ha avuto un prologo con le prime due giornate del girone C (a cinque squadre), è composto da otto gironi, dei quali sette con quattro formazioni al via, che si sfideranno in incontri di andata e ritorno fino al 27 giugno. Le otto promosse saranno suddivise in due gruppi e daranno vita alla poule scudetto dal 2-3 luglio: le vincitrici, dal 19 al 29 agosto (data fissata per l’eventuale gara5), daranno vita alle Italian Baseball series. Le altre sei squadre rimarranno comunque in campo per la corsa al secondo posto nella Champions league. Alle tre vincitrici del primo turno si affiancherà la perdente della finale scudetto per disputare semifinali e finale. Le venticinque formazioni che non rientrano nella poule scudetto saranno riorganizzate in cinque gironi: le ultime retrocederanno in serie B.

Quella che ha mosso i primi passi sarà una stagione importante anche a livello internazionale. Dopo un 2020 caratterizzato dalla pandemia, “Quest’anno – ha detto Marcon – organizzeremo gli Europei seniores in Piemonte, sui diamanti di Torino, Avigliana e Settimo Torinese. Mike Piazza avrà il compito di riportare l’Italia al posto che gli spetta. Toccherà alla Fibs allestire anche il torneo continentale under 23 a Verona e quello under 18 a Macerata. I nostri azzurrini parteciperanno inoltre agli Europei under 15, under 12 e ai Mondiali di categoria e se non ci saremo non dipenderà da noi, ma dal Covid che non permetterà di effettuare gli eventi”.

Il responsabile dell’ufficio comunicazione e marketing Marco Landi ha presentato anche il nuovo sito della Fibs, andato in rete nelle scorse ore. La Fibs è entrata nel mondo My Wbsc, quello che il presidente Riccardo Fraccari ha chiamato un “ecosistema digitale”.

 “Per il sito – ha detto Marco Landi – è una vera e propria rivoluzione, un viaggio importante che spalanca nuovi orizzonti per i media per gli appassionati. La navigazione è molto più facile e al centro di tutto mette l’evento, la partita, che sarà rappresentata in tutti i suoi aspetti, statistico, di cronaca e di immagini nello stesso punto, facilmente raggiungibile”.

 

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