Roma – La Nazionale Italiana Rugby torna a Pergine Valsugana con il primo raduno dell’era Crowley dal 21 al 26 giugno.

Il comune in provincia di Trento sarà nuovamente la casa degli Azzurri a due anni esatti dai raduni di preparazione alla Rugby World Cup 2019, quando il Trentino ha ospitato la Nazionale tra giugno e luglio in avvicinamento ai Test Match estivi che hanno preceduto la partenza verso il Giappone, sede dell’ultima rassegna iridata.

Un connubio, quello tra FIR, Trentino Marketing e APT Valsugana Lagorai nato nel 2019 e che è rapidamente evoluto in un forte legame tra l’Italia ed il territorio attraverso attività di team building – come quelle organizzate nella splendida cornice del Lago di Levico e Caldonazzo – e di legacy nei confronti delle comunità locali che hanno coinvolto gli atleti e lo staff dell’Italrugby. 

Da ricordare, in particolare, la prima edizione dei “FIR Camp” e il torneo di touch rugby “Un Tocco d’Azzurro”, che ha visto scendere in campo insieme agli atleti della Nazionale oltre mille appassionati, testimonianza dell’affetto nei confronti della Nazionale evidenziato anche dalla calda accoglienza riservata all’Italrugby da fans e turisti che, all’inizio del raduno pre-Mondiale, avevano dato il benvenuto a Parisse e compagni nel caratteristico centro storico di Pergine.

L’impatto del Covid-19 e l’andamento della pandemia hanno rinviato il ritorno in Trentino degli Azzurri, che nello scorso anno hanno comunque trovato il modo di riabbracciare Pergine nel giugno 2020 per le riprese di “Allenati con FIR”, una mini-serie digital sviluppata da FIR e Trentino Marketing – con lo sfondo del suggestivo Castello di Pergine – cui hanno preso parte Luca Bigi, Braam Steyn, Marco Riccioni, Maxime Mbandà e Aura Muzzo per regalare alle community digitali un programma di sedute di fitness e condizionamento, tutte sostenibili individualmente e con equipaggiamento ridotto, per chi ancora non aveva ripreso l’attività con il proprio Club, desiderava integrarlo o semplicemente aveva il piacere di mettersi alla prova con la stessa programmazione seguita dagli atleti delle Nazionali dopo la conclusione del primo lockdown.

Il ritiro del prossimo giugno segna un ritorno a casa per l’Italrugby ed un esordio assoluto per Kieran Crowley, al primo appuntamento ufficiale da Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby dopo la nomina di mercoledì scorso a Venezia: “E’ importante iniziare questa nuova avventura in un luogo conosciuto e pienamente rispondente alle nostre necessità. Dal punto di vista ambientale e delle strutture ci sono tutte le carte in regola per organizzare un raduno utile per iniziare a sviluppare il nostro rapporto ed a costruire le fondamenta del nostro lavoro”.

“Il Rugby è tra le discipline sportive più amate dal pubblico per i valori importanti e positivi quali il massimo impegno e la lealtà. Il raduno della Nazionale italiana Rugby in Valsugana, oltre che motivo di grande orgoglio per la nostra comunità, è un segnale che restituisce fiducia a tutto il comparto turistico in questo momento di riapertura e rappresenta un’importante opportunità per far conoscere ad un ampio pubblico le bellezze di questo territorio, nel quale fare sport diventa occasione per apprezzare, insieme all’ospitalità, anche natura e paesaggio” ha dichiarato Maurizio Rossini, CEO di Trentino Marketing.

“Dopo un anno particolarmente difficile, siamo orgogliosi di ospitare nuovamente il raduno dei campioni italiani della palla ovale in Valsugana. Il rugby è uno sport portatore di quei valori di inclusione e solidarietà così affini al nostro territorio, vocato all’accoglienza, al turismo sostenibile e alla cura della persona. La nostra destinazione è una vera e propria palestra naturale particolarmente apprezzata da quanti amano gli sport all’aria aperta e di gruppo, grazie allo straordinario ventaglio di attività proposte, al clima mite, ai laghi bandiera blu e all’aria pulita.” ha sottolineato Denis Pasqualin, Presidente Azienda Turismo Valsugana Lagorai

“Motivo di grande soddisfazione anche per l’Amministrazione Comunale di Pergine che durante il primo raduno dell’estate 2019 ha seguito in maniera continua sul campo gli azzurri. Diventa, anche per l’edizione 2021, l’occasione per mostrare la qualità dei servizi, delle strutture sportive della nostra Comunità e dell’offerta del territorio perginese e un momento di visibilità di importanza a livello nazionale ed internazionale per tutto l’ambito” ha dichiarato Franco Demozzi, Assessore allo sport del Comune di Pergine Valsugana.

Per maggiori informazioni sui luoghi che ospiteranno il raduno della Nazionale:

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