Gara dal pronostico scontato quella che doveva andare in scena a Taviano tra Galatina e la corazzata Tuscania, forte di una dote di ben nove punti in classifica in più dei salentini.
E l’avvio, in morbida discesa per il gruppo di mister Passaro e terrificante per i padroni di casa, sembrava destinato a chiudere la partita in poco meno di sessanta minuti.
Invece come un Giano bifronte la squadra salentina nei primi due set guarda il passato e s’inabissa (0-2) prospettando neri orizzonti. Poi costruisce una veemente reazione (2-2), emerge e guarda al futuro con qualche squarcio di sereno, pur cedendo al tie break(2-3).
La svolta tattica la opera mister Stomeo nel terzo set, non improvvisando, ma optando per una soluzione studiata ed allenata da quando ha dato forfait il centrale Dimitrov.
Lo spostamento di Wilmsen in posto tre e la collocazione di Buracci in diagonale con Latorre, producono effetti opposti nei due schieramenti.
Galatina ritrova condizione fisica e morale, Tuscania soffre di gran lunga la nuova disposizione tattica dei padroni di casa, con Wilmsen sugli scudi che si ricorda di avere avuto esperienze importanti da centrale.
Pesano come dei macigni i primi due set perduti malamente (9-25,14-25) dai galatinesi e soprattutto preoccupa la sterilità dell’attacco, bloccato ripetutamente dai muri avversari. Nella terza frazione l’avvio punto a punto (12-12) è energizzante per capitan Buracci che opera il sorpasso con un ace(14-12) emulato da Latorre per un 21-18 che apre orizzonti positivi.
Svetta Wilmsen che affonda colpi micidiali, mura ripetutamente e costringe il suo dirimpettaio a non dare assistenza alla sua prima linea. Poi con due muri cielo, prima su Marinelli e poi su Boswinkel, Piergiorgio Antonaci porta a casa il terzo set (25-21).
E’ un Efficienza Energia orgogliosamente motivata che si ripropone battagliera anche nel quarto parziale, con conclusioni in pipe di Lotito e Galasso. Wilmsen colpisce e stordisce (17-17), Antonaci torreggia su Rossatti e Boswinkell fa il cecchino rimandando ai vantaggi(24-24) l’esito del set. Gli errori degli avanti ospiti assegnano la vittoria (26-24) ai salentini.
E’ galvanizzato il sestetto di mister Stomeo. Ha ritrovato grinta e forza reattiva, dopo un avvio da incubo ma paga un eccessivo dispendio di forze fisiche subendo le murate di Ceccobello prima su Galasso poi su Buracci (5-9). L’allungo decisivo per la vittoria ospite (8-15) porta la firma del centrale umbro e dell’opposto olandese Boswinkel che con 35 punti è il miglior realizzatore della serata.
Una ventata d’ossigeno, una certezza di ripartenza ed un punto per la classifica: Galatina c’è!
EFFICIENZA ENERGIA GALATINA – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 2-3
(9/25 – 14/25 – 25/21 – 26/24 – 8/15)
Tuscania: Stamegna, Marsili (cap) 4, Menichetti, Della Rosa, Boswinkel 35, Catinelli 1, Rossatti 15, Mariani, Ceccobello 12, Quagliozzi, Marinelli 10, Quarta 9, Turri Prosperi (L). All.: Sandro Passaro. Vice Barbanti
Galatina: Latorre 2, Pepe 2, Wilmsen 20, Galasso 9, Lentini 1, Antonaci 8, Lotito 12, Calò, Apollonio (L), Sardanelli (L), De Lorentis, Buracci 6. All. Giovanni Stomeo. Vice Antonio Bray