AREA BRUTIA VOLLEY COSENZA 0
BCC LEVERANO 3
20-25, 15-25, 17-25
RENDE – Sarà un dolcissimo Natale in casa BCC Leverano che, grazie al recupero della partita della settima giornata contro l’Area Brutia Volley, non giocata per allerta meteo sul territorio calabrese, vince e si issa al comando del girone L. Coach Zecca schiera sin dal primo minuto il giovanissimo under 17, Federico Miraglia, al centro al posto di Marco Serra. Una fiducia assolutamente ben riposta, ricambiata dal giocatore cresciuto nelle giovanili gialloblù con 6 punti, 1 ace e tante cose buone. Ma è tutto il sestetto, compresi i subentrati, che gira a meraviglia, chiudendo nel migliore dei modi il trittico di trasferte consecutive tra Florigel Andria, Arrè Formaggi Turi e appunto Aria Brutia. Tre trasferte e tre vittorie preziosissime per riconquistare la vetta della graduatoria, persa dopo lo scivolone interno con l’Allianz Galatone.
I salentini partono subito forte, con due ace consecutivi firmati da Scrimieri, cui segue il primo punto del match di Miraglia per il 3-6. Orefice sigilla il punto del 4-10. E’ sempre Scrimieri a firmare il massimo vantaggio sul 15-22, ma quando il primo game sembra sul punto di finire, i padroni di casa hanno un sussulto d’orgoglio e grazie ad un buon servizio si rifanno sotto fino al 20-25 con cui si chiudono i giochi. Senza grande storia il secondo parziale: il turno in battuta di Miraglia è insidiosissimo e la BCC Leverano vola subito sullo 0-4. I ragazzi dell’Area Brutia non ci stanno e riducono il divario sul 6-9. Tocca a capitan Orefice mettere le cose in chiaro ed allungare nuovamente il gap sul 6-13. Coach Zecca inserisce Savina in regia al posto di Laterza e Gaetani ad alternarsi con Barone nel ruolo di libero. Il resto del set scivola via piuttosto agevolmente per il sestetto gialloblù che, complice l’errore al palleggio del libero avversario, si aggiudica per 15-25 il parziale.
Più combattuto il terzo ed ultimo game, almeno fino all’8-8. Due muri consecutivi della coppia formata da Marzo e Scrimieri creano il primo allungo per i salentini che sembrano piuttosto in controllo. Gli ospiti soffrono qualche turno in servizio di troppo e l’Area Brutia si rifà sotto sino al 17-20 che costringe coach Zecca a chiamare il primo time-out della partita. E’ la scossa che serve ai suoi per chiudere la pratica, con un sontuoso Scrimieri a muro e capitan Orefice che, come sovente accade, mette a terra il pallone del 17-25 che vale la vittoria e la testa momentanea del torneo.