La nazionale italiana, formata da Riccardo Scendoni, Federico Ripani, Gregorio Guzzo ed Emanuele Di Ielsi ha concluso il suo percorso nel Beach ParaVolley Open 2022 (Categoria Standing) di Lubiana al secondo posto, frutto della sconfitta (l’unica nella competizione) subita ieri sera contro la Polonia con il punteggio di 0-2 (17-21, 11-21).
La formazione tricolore, guidata dal tecnico Massimo Beretta, si è resa protagonista di una partita giocata alla pari e senza timori reverenziali, durante la quale ha tentato di ostacolare il gioco della forte formazione polacca. Nel primo set le due squadre hanno battagliato dando vita ad un lungo botta e risposta concluso però in favore della Polonia. Nel secondo set Ripani e compagni hanno tentato di reagire, ma la formazione polacca è stata brava ad indirizzare il match in proprio favore (21-11) .

Sul gradino più basso del podio è salito il Kazakistan, che nella finale di consolazione ha superato con il punteggio di 2-1 (21-14, 16-21, 15-7) la Germania. MVP del torneo è l’azzurro Emanuele Di Ielsi.

È possibile rivedere la finale sul canale Youtube del ParaVolley Europe (QUI). Tutti i risultati sono disponibili QUI

EMANUELE DI IELSI: “Abbiamo disputato un ottimo torneo conquistando domenica l’accesso in finale. Il livello, rispetto allo scorso anno, si è alzato e siamo soddisfatti per quello che abbiamo dimostrato in campo. In merito, invece, alla finale di ieri chiaramente abbiamo un po’ l’amaro in bocca per come si è conclusa, sapevamo comunque che la Polonia è una squadra molto forte. Da parte nostra continueremo ad allenarci per provare la prossima volta a conquistare il primo posto”.

Risultati 1° agosto (Lubiana)
Finale 3°-4° posto: Kazakistan-Germania 2-1 (21-14, 16-21, 15-7)
Finale 1°-2° posto: Italia-Polonia 0-2 (17-21, 11-21)

 

Oggi a Vienna al via la Nations Cup-A1 2022 di beach volley

Ha preso il via oggi a Vienna (Austria), la prima edizione della CEV Nations Cup – A1 2022 di beach volley. La confederazione europea infatti ha proposto questo nuova manifestazione dove i beachers si scontreranno non per contro proprio, ma bensì faranno team work. Sarà dunque uno scontro fra nazioni, sia nel tabellone femminile che in quello maschile, dove domenica 7 agosto verranno incoronate le nazioni vincitrici.

LA FORMULA – Otto nazioni nel tabellone femminile e otto nel tabellone maschile si scontreranno l’una contro l’altra e saranno divise in due gironi da quattro. Ogni paese sarà rappresento da due coppie per sesso. La manifestazione inizierà con una fase a gironi. Nel confronto tra nazioni prima si affronteranno le due coppie più basse nel ranking, poi le due coppie più alte. Nel caso in cui al termine delle due partite le nazioni si trovino 1-1, la sfida verrà decisa con un golden set ai 15 punti, dove in campo scenderanno i giocatori nominati dal capo delegazione. Le prime classificate di ogni girone accederanno direttamente alle semifinali mentre le seconde e terze classificate dovranno disputare i quarti di finale. Le quarte classificate, invece, saranno eliminate dalla competizione.

L’Italia si presenterà all’evento dunque con quattro coppie: nel tabellone femminile battaglieranno insieme Claudia Scampoli/Margherita Bianchin e Reka Orsi Toth/Sara Breidenbach. Nel tabellone maschile invece faranno team work Paolo Nicolai/Samuele Cottafava ed Enrico Rossi/Adrian Carambula.

I GIRONI

TABELLONE FEMMINILE
POOL A: Svizzera, Paesi Bassi, Lettonia, Spagna
POOL B: Germania, Austria, Italia, Repubblica Ceca

TABELLONE MASCHILE
POOL A: Norvegia, Italia, Polonia, Germania
POOL B: Paesi Bassi, Austria, Repubblica Ceca, Estonia

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