Due medaglie azzurre nella terza serata degli Europei di Monaco di Baviera. È d’argento il triplo di Andrea Dallavalle, capace di saltare 17,04 (+0.4) nella finale dell’Olympiastadion e di salire sul podio continentale a poche settimane dal quarto posto dei Mondiali di Eugene. A batterlo è soltanto il formidabile portoghese campione del mondo Pedro Pichardo con un solidissimo 17,50 (-1.1). Quarto è invece Tobia Bocchi, ai piedi del podio con 16,79 (+0.8), nono Emmanuel Ihemeje (16,55/-0.8) che resta fuori dai tre salti di finale per quattro centimetri. L’altra medaglia è il bronzo nel martello di Sara Fantini, emiliana come Dallavalle (lui piacentino, lei parmense): la lanciatrice azzurra, pur senza vivere la serata migliore della sua stagione a livello di misure e di sensazioni, si aggrappa al terzo posto con 71,58 alle spalle della rumena Bianca Florentina Ghelber (72,72) e della polacca Ewa Rozanska (72,12), regalando all’Italia la prima medaglia di sempre nel martello femminile. È settima Roberta Bruni nella finale dell’asta: 4,55 alla terza prova, poi tre errori a 4,65. Oro alla finlandese Wilma Murto con il record nazionale di 4,80, zona medaglie a 4,75. Hassane Fofana eliminato in semifinale nei 110hs con 13.56 (-0.2), Sveva Gerevini completa la prima giornata dell’eptathlon al diciottesimo posto con 3507 punti.