Una gara dalla quale trarre molti spunti. Va bene così.

NARDO’ – LAVELLO 0-1

NARDO’ (3-5-2): Viola; Lanzolla, Russo, Antonacci; Orlando, Fedel (37’st. Alfarano), Guadalupi, Caracciolo (13’st. De Giorgi), Polichetti; Lucatti (13’st. Dambros), Gjonaj (26’st. Mariano). A disp.: Di Fusco Agnello, Valzano, Poletì, Zumpano. All.: Ragno.

LAVELLO (4-3-3): Trapani; Bruno, Di Fulvio, D’Angelo, Quarta (32’st. Golia); Romano (20’st. Garcia), Monaco (44’st. Tavarone), Grande; Guaita (20’st. Acampora), Oliveira, Puntoriere (35’st. Di Stasio).
A disp.: Cassano. All.: Zeman.

ARBITRO: Sig. Savino di Torre Annunziata.

MARCATORI: 7’st. Monaco (L).
NOTE: Ammoniti: Fedel e Lanzolla per Nardò; Quarta per Lavello. Angoli: 8-1 per Nardò. Minuti di recupero 4’pt. e 4’st..

Decide Monaco su assist del… TORO. Proprio così, una gara equilibrata e dai ritmi sostenuti, nonostante il grande caldo, viene decisa da un errore difensivo risultato determinante. Un Nardò apparso più in palla rispetto al primo tempo di domenica scorsa, a significare che il rodaggio delle partite ufficiali é quanto mai necessario in funzione del campionato che incombe. Di fronte un avversario ben organizzato e meno spregiudicato rispetto ai dettami della dottrina zemaniana. Avversario che ha lottato, corso e fatto la sua onesta gara. Formazione iniziale imbottita di under, ben sei per mister Ragno, ma nonostante l’età media bassa atleti risultati già…maturi. Il TORO paga la poca cattiveria sotto porta. Le giocate, che pure non sono mancate, non hanno avuto la spinta della rabbia e della lucidità. Passa il Lavello. A nessuno piace perdere, ma non c’é il tempo per rimuginare sulla competizione abbandonata. Domenica é campionato. Calcio d’inizio ore 15:00. Avversario la Puteolana. Sta per cominciare uno dei campionati più tosti e intriganti di sempre della Serie D girone “H”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto Protetto