Manca l’affondo finale Olimpia Sbv, perde lucidità nei frangenti più delicati, si fa irretire da due vecchie volpi del parquet come Di Santi e Calabrese e raccoglie tanto di meno di quanto seminato.
Salatissima gabella quella pagata ieri dalla squadra di mister Monaco, che si è espressa ad un buon livello tecnico imponendosi con determinazione e cuore nei momenti più delicati e facendo ben sperare.
Poi quell’inizio di tie break da brividi (1-5), il cui divario veniva mantenuto ed alimentato dagli ospiti (6-12), sembrava aver dettato già il finale. Invece il calore del pubblico e la vena risolutiva dei finalizzatori blucelesti hanno concesso solo due punti agli ospiti, contro gli otto, di buona fattura, dell’Olimpia Sbv.
L’ace di Dantoni per un 14-14 che rimandava tutto ai vantaggi sembrava poter essere un segnale premonitore per capitan Zanette, ma la concretezza di Guancia e Treglia non concedeva appigli ai salentini.
La cronaca del primo set segna un iniziale equilibrio (9-9), subito interrotto a favore dei puteolani con una tripla di Di Santi ed una pipe (l’unica ?!?) di Pacelli che pesta la linea dei tre metri(11-15). Zanette, Elia e De Micheli riportano in parità (21-21) la gara, ma un attentissimo Guancia stacca di due lunghezze la squadra di casa che chiude con un fallo d’invasione (22-25) per 1-0 a favore del Rione Terra.
Seconda frazione molto ordinata e ben orchestrata da D’Alba. Scita, Rossetti e Pacelli scavano un ampio divario (15-8) con quest’ultimo che mura Calabrese per un 24-13 che vale il pareggio dei set.
Terzo set che si svolge punto a punto, con Calabrese che mantiene i suoi in vantaggio di due lunghezze (9-11). mettendo in campo tecnica esperienza e tanta grinta: forse fin troppa nella fase di esultanza, tanto da prendere un cartellino rosso.
Accusa un po’ di fatica mentale la prima linea galatinese pagando a muro, commette qualche errore di misura e concede un +6 (11-17) per gli uomini di mister Romano. Capitan Zanette sale in cattedra e dal 18-22 porta la squadra fino al 23-24 per poi arrendersi all’attacco ospite che vale il set del 2-1.
Quarta frazione per Galatina più di cuore che ragionata. Ben quattro errori iniziali al servizio che nonostante tutto dicono 15-14 per i colori bluceleste. Zanette e Scita non si risparmiano per un 19-18 ribaltato subito da Di Santi (19-21).
E’ ad alta tensione emotiva il finale di set con Calabrese e Guancia ad un passo dalla vittoria (22-24). Accorcia l’Olimpia Sbv con il punto 23: un doppio fallo ospite assegna la palla set alla squadra di casa, ma Fastoso ed un attacco out di Zanette concedono l’opportunità al Pozzuoli.
Dai nove metri Calabrese sbaglia a servire, Pacelli è imprendibile con una terna di conclusioni e, nonostante ulteriori due errori al servizio, Zanette porta la sua squadra al tie-break (30-28).
L’amaro in coda al quinto set non cancella la bella prestazione che, onestamente, avrebbe dovuto gratificare il gruppo di mister Monaco con un punto in più.
Ora è tempo di preparare la trasferta di Marigliano con un’azione più risoluta per un finale più appagante.
TABELLINO
OLIMPIA SBV GALATINA-RIONE TERRA POZZUOLI 2-3 (22-25,25-16,23-2530-28,14-16)
Galatina: Apollonio(L),De Matteis(ne),D’Alba 2,Dantoni 1,Scita 23,Pacelli 18,Rossetti 9 De Micheli G. 7,Zanette 27,De Micheli G(ne),De Lorentis
All.Monaco-Vice Montinari
Pozzuoli: De Gregorio(L), Mueck, Calabrese, Sangiovanni, Romano(L), Guancia, Di Santi, Saggiomo, Fastoso, Lombardi, Barretta, Del Giudice, Treglia
All.Romano-Vice Schiano
Arbitri Peragine-Magrone